Ho di nuovo un telefono.
Ho riesumato il vecchio 3310 che tenevo nel cassetto prima del nokia rubato.
Il numero di telefono è sempre lo stesso (se lo avete bene, altrimenti, o me lo hiedete di pesona, via msn, via piccione viaggiatore... oppure ciccia), mi hanno rimborsato anche il credito (grazie vodafone), ma purtroppo più di 6 anni di contatti in rubrica sono andati perduti come lacrime nella pioggia (grazie Roy).
Presumibilmente in questi giorni andrò alla ricerca di un nuovo telefono, che abbia il minimo indispensabile, ovviamente per sfruttare i mille caricabatteria che mi girano per casa, la mia scelta è obbligata su un altro nokia.
Vi chiederei un favore, miei affezionatissimi: mandatemi un sms con il vostro nome, che vi risalvo in rubrica :)
Tuesday, March 27, 2007
Monday, March 26, 2007
di incazzature, cioccolato e fumetti
Di ritorno da cartoomincs, dove ho passato un week end splendido in compagnia dei soliti noti e di nuove conoscenze, mi trovo a far fronte ad un grigio lunedì mattina.
Purtroppo la felicità del bel WE passato spensieratamente tra cioccolata di qualità e fumetti vari, è stata fnestata da un coglione (o coglionessa) che ha avuto la brillante idea di trafugare dalla mia borsa il mio cellulare.
i miei complimeenti grandissimo stronzo! Ti sei aggiudicato un vecchio nokia scassato, con il display tutto graffiato, immagino che andrai orgoglioso del tuo cimelio di caccia.
Spero che una di queste sere, mentre stai tornando a casa con il tuo motorino da truzzone, ti si fulminino i fanalini e dietro di te ci sia un grosso autoarticolato, con alla guida un camionista mezzo morrto di sonno e inglese, e che per questo, è abbituato alla guida a sinistra!!
Per un paio di giorni sarò irrangiungibile, devo bloccare la vecchia scheda (sigh tutta la mia rubrica....) prenderne una nuova (spero di poter riprendere il vecchio numero, sennò è un casino) e comprare un cellulare sgrauso, sempre della nokia. se avete bisogno di me urgentemente usate la mail di gmail (mabtheevil gmail com).
Mitigo l'incazzatyura con la uonissima cioccolata comprata in fiera.
Purtroppo la felicità del bel WE passato spensieratamente tra cioccolata di qualità e fumetti vari, è stata fnestata da un coglione (o coglionessa) che ha avuto la brillante idea di trafugare dalla mia borsa il mio cellulare.
i miei complimeenti grandissimo stronzo! Ti sei aggiudicato un vecchio nokia scassato, con il display tutto graffiato, immagino che andrai orgoglioso del tuo cimelio di caccia.
Spero che una di queste sere, mentre stai tornando a casa con il tuo motorino da truzzone, ti si fulminino i fanalini e dietro di te ci sia un grosso autoarticolato, con alla guida un camionista mezzo morrto di sonno e inglese, e che per questo, è abbituato alla guida a sinistra!!
Per un paio di giorni sarò irrangiungibile, devo bloccare la vecchia scheda (sigh tutta la mia rubrica....) prenderne una nuova (spero di poter riprendere il vecchio numero, sennò è un casino) e comprare un cellulare sgrauso, sempre della nokia. se avete bisogno di me urgentemente usate la mail di gmail (mabtheevil
Mitigo l'incazzatyura con la uonissima cioccolata comprata in fiera.
Friday, March 23, 2007
Il primo sangue
Stasera esce 300!
Per festeggiare l'evento, ecco un mio racconto breve :)
********************************************************************
Ryu mi guarda.
Negi occhi il fuoco della determinazione, vorrebbe alzarsi, raccogliere il bastone e attaccarmi di nuovo, ma Ryu, che è poco più che un ragazzo, è stanco e stremato dalla grande fatica della giornata, e il sudore che gli imperla la fronte e gli bagna la casacca rattoppata ne è testimone.
Lo aiuto ad alzarsi.
Per oggi può bastare.
Il ragazzo mangia, e prima di andare a dormire, va a pregare per lo spirito del padre, un cavaliere come lo sono io.
Incrociai la strada di Ryu cinque anni fa e dall'ora proseguono parallele, lo trovai che si trascinava senza meta per questa terra, portando con se una spada che per un bambino era troppo grossa.
Quando vide le mie insegne iniziò a seguirmi, da principio non volevo che mi stesse intorno, ma poi la sua insistenza nel seguirmi, mi fece cambiare idea, capii che quel ragazzo aveva scelto la sua strada: la strada della guerra.
Ora lo vedo sognare sotto questa coperta di stelle, un sorriso si affaccia sul suo giovane viso, perchè Ryu sta sognando la battaglia, sogna di essere un cavaliere alla testa di mille uomini, pronti a scattare come una frusta al suo comando. Desidera così tanto combattere in una guerra vera. Anche io un tempo ero come Ryu, anche io facevo gli stessi sogni di gloria.
Ma il campo di battaglia ti cambia, ti insegna una lezione che non imprerai da nessuna altra parte, lo spirito di una guerra è una grande belva nera selvaggia, dagli occhi incandescenti come tizzoni: devi riuscire a domarla, o lei ti divorerà.
Il giorno della mia prima battaglia pioveva incessantemente, il terreno era un pantano insidioso, ad ogni passo eravamo sempre più stanchi e provati da quelle frustate gelide ed impietose, marciavamo incontro al destino.
Di fronte a noi non vedevo l'esercito nemico, temuto da molti per la sua sua imponenza e superiorità, ma avevo davanti agli occhi quella fiera oscura, che con i suoi occhi incendiati mi scrutava fin nell'animo, cercando di carpire ogni mia paura segreta.
TUM TUM TUM...
I tamburi battevano un ritmo infinito e costante, il tempo sembrò fermarsi.
Poi come il fulmine che squarcia il cielo, iniziammo a caricare.
Guardai la belva negli occhi, un urlo ferale crebbe dentro me, facendosi strada dalle viscere a salire, spada in pugno mi avventai con sprezzo del pericolo contro la bestia: o vittoria o morte!
Affondai la mia lama con forza, nel collo del demone della battaglia, il suo sangue caldo mi schizzò addosso. La belva guaì e dopo poco si accasciò al suolo come uno straccio bagnato, rivelandosi per ciò che era.
Attorno a me decine di cadaveri, alcuni amici, altri no.
La mia spada era ancora infilzata nel corpo del soldato che avevo colpito, lo guardai per alcuni secondi, anche lui, come me, era alla sua prima battaglia.
Riemergo dai miei ricordi e guardo il ragazzo, con gli stessi occhi con i quali mi guardava il mio maestro d'arme.
La strada della battaglia è ciò che Ryu ha scelto e, un giorno non troppo lontano dovrà confrontarsi con quella bestia e domarla per sopravvivere, sarà il tempo del suo primo sangue.
Per festeggiare l'evento, ecco un mio racconto breve :)
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Ryu mi guarda.
Negi occhi il fuoco della determinazione, vorrebbe alzarsi, raccogliere il bastone e attaccarmi di nuovo, ma Ryu, che è poco più che un ragazzo, è stanco e stremato dalla grande fatica della giornata, e il sudore che gli imperla la fronte e gli bagna la casacca rattoppata ne è testimone.
Lo aiuto ad alzarsi.
Per oggi può bastare.
Il ragazzo mangia, e prima di andare a dormire, va a pregare per lo spirito del padre, un cavaliere come lo sono io.
Incrociai la strada di Ryu cinque anni fa e dall'ora proseguono parallele, lo trovai che si trascinava senza meta per questa terra, portando con se una spada che per un bambino era troppo grossa.
Quando vide le mie insegne iniziò a seguirmi, da principio non volevo che mi stesse intorno, ma poi la sua insistenza nel seguirmi, mi fece cambiare idea, capii che quel ragazzo aveva scelto la sua strada: la strada della guerra.
Ora lo vedo sognare sotto questa coperta di stelle, un sorriso si affaccia sul suo giovane viso, perchè Ryu sta sognando la battaglia, sogna di essere un cavaliere alla testa di mille uomini, pronti a scattare come una frusta al suo comando. Desidera così tanto combattere in una guerra vera. Anche io un tempo ero come Ryu, anche io facevo gli stessi sogni di gloria.
Ma il campo di battaglia ti cambia, ti insegna una lezione che non imprerai da nessuna altra parte, lo spirito di una guerra è una grande belva nera selvaggia, dagli occhi incandescenti come tizzoni: devi riuscire a domarla, o lei ti divorerà.
Il giorno della mia prima battaglia pioveva incessantemente, il terreno era un pantano insidioso, ad ogni passo eravamo sempre più stanchi e provati da quelle frustate gelide ed impietose, marciavamo incontro al destino.
Di fronte a noi non vedevo l'esercito nemico, temuto da molti per la sua sua imponenza e superiorità, ma avevo davanti agli occhi quella fiera oscura, che con i suoi occhi incendiati mi scrutava fin nell'animo, cercando di carpire ogni mia paura segreta.
TUM TUM TUM...
I tamburi battevano un ritmo infinito e costante, il tempo sembrò fermarsi.
Poi come il fulmine che squarcia il cielo, iniziammo a caricare.
Guardai la belva negli occhi, un urlo ferale crebbe dentro me, facendosi strada dalle viscere a salire, spada in pugno mi avventai con sprezzo del pericolo contro la bestia: o vittoria o morte!
Affondai la mia lama con forza, nel collo del demone della battaglia, il suo sangue caldo mi schizzò addosso. La belva guaì e dopo poco si accasciò al suolo come uno straccio bagnato, rivelandosi per ciò che era.
Attorno a me decine di cadaveri, alcuni amici, altri no.
La mia spada era ancora infilzata nel corpo del soldato che avevo colpito, lo guardai per alcuni secondi, anche lui, come me, era alla sua prima battaglia.
Riemergo dai miei ricordi e guardo il ragazzo, con gli stessi occhi con i quali mi guardava il mio maestro d'arme.
La strada della battaglia è ciò che Ryu ha scelto e, un giorno non troppo lontano dovrà confrontarsi con quella bestia e domarla per sopravvivere, sarà il tempo del suo primo sangue.
Friday, March 16, 2007
I dieci giochi più importanti della storia
Nell'elenco figurano tutti i cosidetti capostipiti di un genere, che - nel giro di pochi anni - si sono trasformati in veri e propri fenomeni culturali. I dieci titoli scelti sono:
"Spacewar!", datato 1962; il primo gioco d'azione e multigiocatore creato dalla "Massachusetts Institute of Technology" (MIT). Il gioco, che simula una sorta di "guerra spaziale", non è stato mai commercializzato perchè girava soltanto sui computer universitari, che all'epoca avevano costi elevatissimi . Tra gli "eletti" anche "Star Raiders" (1979) per "Atari", gioco di simulazione di una navicella spaziale da combattimento; "Zork" (1980), uno dei primi giochi-avventura, anch'esso sviluppato al MIT; il celebre videogioco-rompicapo "Tetris" (1985); "SimCity" (1989), dove il giocatore deve creare una città partendo dal nulla o da una città già esistente. Non poteva mancare uno dei videogiochi più venduti della storia (oltre 193 milioni di copie): il conosciutissimo installatore italiano "Super Mario Bros. 3" (1990) per "Nintendo". La lista include anche il videogame strategico "Civilization I/II" (1991); quello violento "Doom" (1993), che ha anche dato il via alle versioni tridimensionali; la serie fantasy di "Warcraft" (dal 1994 ad oggi) e infine il videogioco calcistico "Sensible World of Soccer" (1994).
"Spacewar!", datato 1962; il primo gioco d'azione e multigiocatore creato dalla "Massachusetts Institute of Technology" (MIT). Il gioco, che simula una sorta di "guerra spaziale", non è stato mai commercializzato perchè girava soltanto sui computer universitari, che all'epoca avevano costi elevatissimi . Tra gli "eletti" anche "Star Raiders" (1979) per "Atari", gioco di simulazione di una navicella spaziale da combattimento; "Zork" (1980), uno dei primi giochi-avventura, anch'esso sviluppato al MIT; il celebre videogioco-rompicapo "Tetris" (1985); "SimCity" (1989), dove il giocatore deve creare una città partendo dal nulla o da una città già esistente. Non poteva mancare uno dei videogiochi più venduti della storia (oltre 193 milioni di copie): il conosciutissimo installatore italiano "Super Mario Bros. 3" (1990) per "Nintendo". La lista include anche il videogame strategico "Civilization I/II" (1991); quello violento "Doom" (1993), che ha anche dato il via alle versioni tridimensionali; la serie fantasy di "Warcraft" (dal 1994 ad oggi) e infine il videogioco calcistico "Sensible World of Soccer" (1994).
Thursday, March 15, 2007
Facciamo gli intelletualoidi
C'era una volta Fatasymagazine.it
Alla Mab il dato sito piaceva, così iniziò a leggerlo con assiduità, iniziò anche a frequentare la sua comunità, per poi scoprire che era un covo di amanti del fantasy della domenica pomeriggio. Si insomma, la Mab era delusa, per via della qualità degli articoli e servizi, per via di alcune recensioni poco obiettive.
Capita poi che la Mab arrivi su Terre di confine
La Mab ne è rimasta assai colpita e ve lo consiglia caldamente perchè ha un gran bel taglio intellettualoide ed approfondisce davvero gli argomenti che tratta.
E per finire... il bento del giorno! (Fabri, commuoviti di nuovo ^_^)
Nel ripiano di sopra ci sono le fragole tagliate a pezzetti e la lattuga ed il limone per condire il tutto, in quello di sotto, mais dolce e polpette di carne.
Alla Mab il dato sito piaceva, così iniziò a leggerlo con assiduità, iniziò anche a frequentare la sua comunità, per poi scoprire che era un covo di amanti del fantasy della domenica pomeriggio. Si insomma, la Mab era delusa, per via della qualità degli articoli e servizi, per via di alcune recensioni poco obiettive.
Capita poi che la Mab arrivi su Terre di confine
La Mab ne è rimasta assai colpita e ve lo consiglia caldamente perchè ha un gran bel taglio intellettualoide ed approfondisce davvero gli argomenti che tratta.
E per finire... il bento del giorno! (Fabri, commuoviti di nuovo ^_^)
Nel ripiano di sopra ci sono le fragole tagliate a pezzetti e la lattuga ed il limone per condire il tutto, in quello di sotto, mais dolce e polpette di carne.
potrebbe esser peggio...
...quando la sorte ti è contraria e mancato ti è il successo, smetti di fare castelli in aria e va a piangere sul...
Grazie Aigor
Buona giornata.
Grazie Aigor
Buona giornata.
Wednesday, March 14, 2007
Di malatraduzione
Me lo sto ancora chiedendo, intimamente spero che questa cosa venga corretta prima che arrivi al cinema da noi.
Ma perchè nel trailer italiano di 300 (Frank Miller sei il mio dio!) la battuta di Leonida da quella in originale,
"Spartiats, tonoght we dine in Hell!" (spartiati, questa sera ceneremo all'Inferno) è diventata
"Spartani, ci vediamo all'inferno???"
Davvero non me lo spiego, tantopiù, che la battuta in questione, non è una frase originale della graphic novel di Miller, bensì una celebre citazione a Cicerone, chi ha fatto il liceo, si ricorderà una certa versione di latino...
Adattamenti balzani a parte è inutile sottolineare come da queste parti, aspettiamo tutti 300.
Ma perchè nel trailer italiano di 300 (Frank Miller sei il mio dio!) la battuta di Leonida da quella in originale,
"Spartiats, tonoght we dine in Hell!" (spartiati, questa sera ceneremo all'Inferno) è diventata
"Spartani, ci vediamo all'inferno???"
Davvero non me lo spiego, tantopiù, che la battuta in questione, non è una frase originale della graphic novel di Miller, bensì una celebre citazione a Cicerone, chi ha fatto il liceo, si ricorderà una certa versione di latino...
Adattamenti balzani a parte è inutile sottolineare come da queste parti, aspettiamo tutti 300.
Tuesday, March 13, 2007
Spring bento
Oggi avrei potuto scrivere mille cose, in effetti oggi avrei molto da dire su una certa dichiarazione del papa, ma nonostante questo mi tengo i miei getti di commenti caustici per me e amen.
Dato che Fabri si è commosso con le foto dei miei bento, eccolo accontantato con il pranzo di domani (mercoledì); per salutare la primavera che si avvicina inesorabile, ecco qui una fresca insalata di lattuga con dei gamberetti al vapore, mentre nello scomparto di sopra, abbiamo germogli di soia saltati e piselli bolliti.
A dare un tocco di vivacità finale uno spicchio di limone per condire l'isalta.
Monday, March 12, 2007
Bento a go-go
Non credo che posterò tutti i giorni le foto dei miei bento (anche perchè una volta sfumato l'effetto novità, sai che palle, questo non è un blog tematico, al contrario del bellissimo O-Bento.net ) solo che oggi non avevo altro di più interessante da scrivere ^^;
Ed è con orgoglio che vi presento il mio secondo bento!
Mi è bastato organizzarmi un pochino con le cibarie per ottenere un risultato più colorato e soddisfacente del precedente ^_^.
Nel piano di sotto ci sono dei rollè di uovo e prosciutto, mentre nel piano di sopra ci sono carote crude, tagliate a rondelle, piselli al vapore e germogli di soia saltati in padella.
Morale della favola, non vedo l'ora che arrivi la pausa pranzo di domani.
Ittadakimasu!
Sunday, March 11, 2007
Il primo bento!
Che emozione!
Il mio primo bento, pronto per domani, pronto per essere mangiato in pausa pranzo.
Ne ho fatti due, uno per me (quello rosa) e quello per Paolo (quello nello scatolo trasparente, in attesa del suo scatolino di Totoro).
Riso bianco, salmone, carote e parmigiano reggiano (in quello di Pao c'è anche una stellina di pane bianco). E' un pò spartano perchè non sono riuscita a fare la spesa ieri (ho lavorato quasi tutto il giorno ieri ç___ç). Tra l'altro devo assolutamente comprare le bottigline per le salse e i separatori in silicone, anche se devo dire che farli con l'alluminio rappresenta una soluzione rapida e a portata di mano.
Saturday, March 10, 2007
Dal Giappone con amore
E' arrivato stamattina il bento che avevo comprato su ebay qualche tempo fa!
Ora sono pronta per portarmi la schisceta a lavoro!
Non è adorabile?
Friday, March 09, 2007
Those were the days of our lives
"non voglio farti pesare il fatto che io lavoro e vivo per i fatti miei
(non è una mia esclusiva, qualunque adulto si trova in questa
situazione), spero solo che tra qualche anno possa capire un pò i miei problemi."
Questa è una piccola frase tratta da una mail a cui oggi pomeriggio mi sono trovata costretta a malincuore a dover rispondere.
Ho parlato di problemi che tutti gli adulti hanno.
Fino a qualche anno fa non avrei mai usato quella parola riferita a me e al modo in cui vivo.
Chiariamoci, sono ancora una ragazzina sotto certi punti di vista, ma il fatto che da diversi anni stia per i fatti miei mi emancipa molto rispetto a trentenni che vivono ancora con mammà.
Credo di aver fatto un altro passo nella mia scalata alla crescita personale.
Sometimes I get to feelin
I was back in the old days - long ago
When we were kids when we were young
Thing seemed so perfect - you know
The days were endless we were crazy we were young
The sun was always shinin - we just lived for fun
Sometimes it seems like lately - I just dont know
The rest of my lifes been just a show
Those were the days of our lives
The bad things in life were so few
Those days are all gone now but one thing is true
When I look and I find I still love you
You cant turn back the clock you cant turn back the tide
Aint that a shame
Id like to go back one time on a roller coaster ride
When life was just a game
No use in sitting and thinkin on what you did
When you can lay back and enjoy it through your kids
Sometimes it seems like lately - I just dont know
Better sit back and go with the flow
Cos these are the days of our lives
Theyve flown in the swiftness of time
These days are all gone now but some things remain
When I look and I find no change
Those were the days of our lives - yeah
The bad things in life were so few
Those days are all gone now but one things still true
When I look and I find
I still love you
I still love you
La canzone è dei Queen
(non è una mia esclusiva, qualunque adulto si trova in questa
situazione), spero solo che tra qualche anno possa capire un pò i miei problemi."
Questa è una piccola frase tratta da una mail a cui oggi pomeriggio mi sono trovata costretta a malincuore a dover rispondere.
Ho parlato di problemi che tutti gli adulti hanno.
Fino a qualche anno fa non avrei mai usato quella parola riferita a me e al modo in cui vivo.
Chiariamoci, sono ancora una ragazzina sotto certi punti di vista, ma il fatto che da diversi anni stia per i fatti miei mi emancipa molto rispetto a trentenni che vivono ancora con mammà.
Credo di aver fatto un altro passo nella mia scalata alla crescita personale.
Sometimes I get to feelin
I was back in the old days - long ago
When we were kids when we were young
Thing seemed so perfect - you know
The days were endless we were crazy we were young
The sun was always shinin - we just lived for fun
Sometimes it seems like lately - I just dont know
The rest of my lifes been just a show
Those were the days of our lives
The bad things in life were so few
Those days are all gone now but one thing is true
When I look and I find I still love you
You cant turn back the clock you cant turn back the tide
Aint that a shame
Id like to go back one time on a roller coaster ride
When life was just a game
No use in sitting and thinkin on what you did
When you can lay back and enjoy it through your kids
Sometimes it seems like lately - I just dont know
Better sit back and go with the flow
Cos these are the days of our lives
Theyve flown in the swiftness of time
These days are all gone now but some things remain
When I look and I find no change
Those were the days of our lives - yeah
The bad things in life were so few
Those days are all gone now but one things still true
When I look and I find
I still love you
I still love you
La canzone è dei Queen
Thursday, March 08, 2007
Tutti al jamming trallalaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Ho appena speso 400 e pasa euro, ma sono contentissima, perchè ho comprato i biglietti per il jamming festival di quest'anno!
Che bill, che bill!
Iron Maiden (Up the Irons)
Pearl Jam
Aerosmith.....DREAM ON, DREAM ON, DREAM OOOOOOOOOOOOOOON!
Ah già... Vasco vaffanculo, io mi sparo una domenica a Venezia!
Che bill, che bill!
Iron Maiden (Up the Irons)
Pearl Jam
Aerosmith.....DREAM ON, DREAM ON, DREAM OOOOOOOOOOOOOOON!
Ah già... Vasco vaffanculo, io mi sparo una domenica a Venezia!
Monday, March 05, 2007
Tha Mabs good nius
E' con orgoglio e realizzazione professionale che vi annuncio che finalmente ho trovato un posto di lavoro nel campo della grafica!
Che altro dire?????
Mi si gonfia il petto di orgoglio professionale, anche quando faccio le cose più stupide ed elementari, mi basta pensare che faccio una cosa che ho sempre desiderato fare!
Decisamente realizzata, vi saluto.
Un computer nuovo
2000 euro con mastercard
una connessione a fastweb
200 euro al mese con mastercard
Consegnare una presentazione al tuo artdirector... non ha prezzo
Che altro dire?????
Mi si gonfia il petto di orgoglio professionale, anche quando faccio le cose più stupide ed elementari, mi basta pensare che faccio una cosa che ho sempre desiderato fare!
Decisamente realizzata, vi saluto.
Un computer nuovo
2000 euro con mastercard
una connessione a fastweb
200 euro al mese con mastercard
Consegnare una presentazione al tuo artdirector... non ha prezzo
Saturday, March 03, 2007
Bleach cosplay group!
Con lo straordinario ritardo di "solo" una settimana (più o meno) ecco la foto migliore del gruppo di Bleach che ho portato alla Fumettopoli.
Vorrei ringraziare tutti i ragazzi che si sono gentilmente prestati ^_^ eravamo bellissimi! Mi sono divertita tanto a far gruppo con voi.
Ah, non mi sono dimenticata della fantastica rivelazione che tengo segreta da due settimane a questa parte, nel mezzo (e tutt'ora ne sono convalescente) c'è stata l'influenza (oggi avrei dovuto essere a Mantova a lavorare ç___ç), quindi aspettate ancora qualche giorno XD
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