Reduce dal concerto dei Gamma Ray di ieri sera, non potevo non esismermi dal recensirlo.
Tralasciando il clima inclemente (ma che a me tanto piace) tralasciando il ritardo dell'apertura dei cancelli, al solito, sui biglietti c'è scritto apertura ore 18, ma va sempre a finire che aprono alle 19 (Grazie Live in Italy).
Il concerto inizia poco dopo l'apertura dei cancelli, e attaccano i romeni Powerwolf, molto teatrali, ma con alcune pecche dalla loro: in primis un songwriting abbastanza povero, in secundis la mancanza del basso e per terzo una performance non del tutto convincente.
Poco dopo attaccano i Nocturnal Rites, che sfoderano un repertorio proveniente dagli ultimi tre dischi. Buona performance per loro, il cantante da prova di essere particolarmente in forma.
Alla fine il piatto forte. Sono da poco passate le 21, un enorme sfondo nero fa risaltare il logo dei Gamma Ray, che troneggia dorato davanti ai nostri occhi.
Il palco non è grandissimo (dopotutto siamo al rolling stones, non all'alcatraz, o al forum) ma è carico di lucine, facce di Fangface e quant'altro.
Il rolling ormai trabocca di persone, l'audience è abbastanza omogenea questa volta, sono perlopiù metallari, con la solita dose cospiqua di neofiti alle prime armi (con mio sommo orrore mentre ero in fila per entrare ho sentito delle disquisizioni sugli iron in concerto, dove alcuni si lamentavano dell'ultimo tour, l'early days, dicendo che una setlist senza wickerman e fear of the dark non era degna di nota...), ma tutto sommato si tratta di un pubblico all'altezza della situazione.
I Gamma attaccano e partono alla grnde, dosi massicce di metal dalle tematiche sci-fi, con possenti riff e cavalcate di chitarre elettrice, i marchi di fabbrica dei nostri eroi. Il pubblico risponde con pogo, bagni di folla e cori reattivi e partecipi: è il delirio!
Quasi due ore di show, dove il gruppo ripercorre un pò tutta la sua discografia, e propone alcuni brani del nuovo full lenght (assolutamente convincenti). Ancora acclamazioni da parte del pubblico, e qualche assente illustre dalla scaletta, niente I want out, oppure Future World o Ride the Sky, per quel che riguarda la parentesi helloweeniana, mentre da tre tour a questa parte continua a latitare Man on a Mission.
Zero grazie invece all'acustica del rolling, avevo un mal di testa martellante uscita dal locale, ciò nonostante un grandissimo concerto.
Ed ecco la setlist:
Intro
Garden of the Sinner
New World Order
Space Eater
Fight
Blood Religion
Condemned To Hell
One with the World
Cosmic Chaos + Dan Solo
Strangers in the Night
Heavy Metal Universe
The silence
Rebelion in Dreamland
Land of the Free
Enchores:
Valley of the Kings
Somewhereout in Space
Send me a Sign
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