Tuesday, June 28, 2011

In chiusa totale

Con scene anche abbastanza agghiaccianti/imbarazzanti di me che canto a squarcia gola "Defying Gravity" senza beccare mezza nota e fregandome bellamente:

E poi come non innamorarsi di Elphaba??? 

Bene ora devo solo aspettare settembre per andare a vederlo a Londra :)

Saturday, June 18, 2011

Il Mostro.

Ovvero storia di un odio durato 4 anni.
Quello che vedete qui sopra è, nei sogni umidi e sfrenati del costruttore di casa mia, è un mobile libreria sotto scala.
Io l'ho chiamato il Mostro e in questa foto potete vedere il delirio entropico che lo abita, perchè è letteralmente impossibile tenerlo in ordine, per via della sua struttura.

Adesso puntualizzo, noi non lo abbiamo mai voluto, è il costruttore che ci ha consegnato la casa con il Mostro già al suo interno, e questo per giustificare un'angolo che a livello catastale non poteva essere vuoto. Così dopo quattro anni di difficile convivenza e di vorrei cambiarlo ma ho il culo pesante, io e Marito siamo riusciti a scrollarci di dosso ogni scusa e ci siamo messi in moto, sfruttando qualche giorno di ferie di entrambo.

Il problema principale però è la forma particolare del sottoscala, non potevamo andare all'Ikea e buonanotte. Un progetto del genere necessitava per forza di cose di occhio e mano esperta, così ci siam messi il cuore in pace e ci siam messi alla ricerca di un mobiliere.
La nostra prima scelta è caduta sul mobiliere che ha arredato tutta la camera da letto con armadi e librerie, ma la dura verità si è abbattuta su di noi come un muro di mattoni pieni, perchè quel negozio aveva chiuso per cessata attività. Senza perderci d'animo abbiamo continuato a cercare, e seguendo il consiglio di una mia zia (quando mai!) ci siamo rivolti ad un altro negozio con mobili di design di un certo livello e per certo livello intendo roba come Molteni, Lema, Poliform e compagnia cantante... insomma se ti intendi un minimo di mobili, sai ce in un posto del genere non te la caverai a buon mercato e che metti in conto una spesa di almeno (e sottolineo almeno) 2k euri.

Così ci facciamo coraggio e andiamo a fare un giro, ovviamente vestiti normale jeans e maglietta.
Per farla breve il proprietario del negozio ci pesa, ci misura e ci trova mancanti. Io e Marito ce ne andiamo indignati, non solo discrimini due persone perchè ti sembrano due poveracci, ma in tempi di crisi come questa ti permetti di schifare i soldi.

Tolto questo sulla strada del ritorno, incontriamo uno show room di due architetti di interni, il livelloo di mobili è più o meno lo stesso del negozio di mobili di poco fa, se non leggermente migliore. Ci facciamo coraggio e entriamo e il trattamento che riceviamo è totalmente l'opposto! Siamo stati trattati bene, con professionalità e oggi abbiamo versato il primo acconto di uno splendido mobile che ci verrà consegnato e montato i primi di settembre.
E siccome la soddisfazione è tanta e la voglia di andare nel negozio di mobili a sbattergli in faccia il preventivo e il progetto è ancora di più, userò una scena classica per farvi capire come mi sento in questo momento:

Friday, June 10, 2011

Nel frattanto

Ascoltando:





Leggendo:
Guardando:


Buon fine settimana a tutti e andate a votare!!!!11 eleven!


Thursday, June 09, 2011

Mab of Thrones

A Mab the Evil piace questo elemento.
A Marito piace questo elemento.

WARNING: nell'articolo c'è  qualche spoileruccio, piccolo, ma c'è.

Pollici in alto bene benino alla HBO, che non tradisce le aspettative. GoT ha la potenzialità di generare una nuova primavera del fantasy, come già accadde per Il Signore degli Anelli sul grande schermo, sdoganando finalmente il genere ad un audience più adulta, smaliziata e matura per via dell'alto contenuto di sesso (a volte un po' prolisso) e violenza.
Evitando i tanto facili quanto sterili puntigli tipici del nerdismo più hardcore, (Sacrilegio:  in quella scena del libbbbro Ermenegildo Lannister aveva l'unghia del mignolino del piede sinistro incarnita!!!) si ci sono differenze con il libro, eccome se ce ne sono, perchè un telefilm ed un romanzo non parlano la stessa lingua, tuttavia trovo molto interessante come alcuni personagg siano stati "modificati" all'occorrenza per essere più fruibili al pubblico televisivo. A volte sono solo dei piccoli dettagli, come il duello tra i fratelli Clegane, in cui una scena brevissima condensa l'essenza di due personaggi e il loro modo di porsi. 


Altre volte sono cambiamenti sostanziali più espliciti, (qualcuno ha detto yaoi?!) che facili umorismi e imbarazzo eterosessuale a parte, in questo caso serve a delineare una relazione resa in modo più sfumato nei romanzi.

Ad oggi la prima season, che ha registrato ascolti molto buoni, è quasi alle battute finali, abbiamo passato il punto in cui le vacche iniziano ad essere condotte al macello, ed io inizio a preparare montagne di fazzoletti di carta per l'inesorabile finale di season. 
Se non riuscite a trovare la serie online, o non amate guardare materiale subbato, potrete rifarvi in autunno, dato che i diritti per l'Italia sono stati acquistati da Sky cinema, come avviene per tutto il materiale HBO, ed io non nascondo una certa curiosità per quello che sarà poi il doppiaggio e l'adattamento italiano.

Ed ora il momento di Mr. Trollface:
"La versione italiana di GoT verrà cancellata dai palinsesti di Sky dopo un solo episodio... evidentemente la abbiamo vista tutti subbata"




Tuesday, June 07, 2011

Hai vinto?

Sono tornata da Elavia, sono stati cinque giorni magici.
Sono stata per qualche giorno il Vescovo Stonewolf,


per altri la sciamana figlia della tigre Talyn Sun.
















Ma andiamo con ordine. La mattina del 1° di giugno anno di grazia 2011 parto da Milano, destinazione Prati di Tivo, 600 km lontana da casa, una traversata di mezza Italia per rispondere al richiamo dell'avventura. Partiamo in tre, Fabio, Celinor ed io. Il tempo non è dei migliori ma la voglia di giocare è tanta, ed una volta giunti alla meta si corre a prepararsi, si vestono i panni degli eroi che compiranno l'impresa.
E quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare (in rigoroso ordine sparso i momenti salienti di questa 5 giorni): si affrontano nemici del regno, si viene trasportati all'interno del cuore magico del mondo, si piange per i compagni caduti in battaglia, si parte per recuperare le loro anime, si viene fregati dalla propria nemesi, si viene maledetti dallo spirito del mondo, si fa a botte con i licantropi e si viene accettati nel branco.
E poi ancora, visioni apocalittiche di morte e di ghiaccio, fiumi che inghiottono amici, eroi del passato che guidano gli eserciti alla pugna, il cielo color ferro squarciato dai fulmini, la pioggia che frusta il tuo volto, un duello sotto un cielo impietoso, un altro duello sotto un tiepido sole che fa capolino da dietro una nuvola, una prova di fede al cospetto del tuo dio.
Non è ancora finita, fare a gara a chi falcia più nemici, riunioni di istituzioni interminabili, crisi politiche internazionali ogni giorno, amare da morire il proprio mantello in finta pelliccia, fare tardi la sera, ridere con gli amici, ridere fino alle lacrime, piangere dalla rabbia e urlare al cielo.

E alla fine si salutano tutti e si riparte, continuare a parlare delle scene epiche, affrontare altri 600km che sembrano infiniti, maledire il traffico del rientro mentre alla radio passa una canzone carica di malinconia,  vincere i colpi di sonno e tornare in una milano addormentata e silenziosa dopo le 4 del mattino.

Rientrare in ufficio oggi, il saluto dei colleghi e sentirsi chiedere come ogni volta "Allora, hai vinto?".