Wednesday, May 28, 2008

Non avevo niente di meglio da fare...

che crearmi un nuovo alt a WOW :D

L'altro giorno, mentre andavo a lavoro, ascoltavo sul mio ipod "Rogues do it from behind" degli level 70 elite tauren chiftain, e mi sono chiesta come poteva essere giocare la classe più pvp oriented del gioco.
Così trovato un nome tamarro - Nightwings - alla mia roguettina mi sono buttata allo sbaraglio.
Non che abbia giocato molto ieri... riprendo in mano il tutto più tardi dopo l'ufficio e posto anche una screen :D

Tuesday, May 27, 2008

Lo spoiler professionale

Quello che adoro del mio lavoro sono le licenze.
Le licenze con cui lavoriamo 9 su 10 sono cartoni animati, film e telefilm, e molto spesso capita che a me piacciano i brand su cui stiamo lavorando.

Succede anche che in studio sono l'unica a parlare un inglese che vado oltre a "The cat is on the table".
Succede spesso che la documentazione scritta - sinossi, styleguide, linee guida per l'utilizzo dei contenuti visivi - sia in lingua.
Succede spessissimo che poi tutto ciò che viene scritto in italiano - testi, regolamenti, editoriali, presentazioni - debba poi essere ritradotta, per essere sottoposta a revisione da parte del licenziatario (che trafila burocratica @_@).

Va da se, che mi trovo ad avere a che fare costantemente con lo spoiler, e da quando lavoro qui, lo spoiler profeessionale, per cose che mi interessano davvero, mi è già capitato 2 volte (Heroes e Shrek3). Oggi Mr. L ha deciso che non c'è 2 senza 3 (Kung fu panda).

Friday, May 23, 2008

Ecco perchè ho comprato una Wii senza saperlo

Soul Calibur Legends

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH
Lo bramo con tutta me stessa, lo voglio, lo desidero!!

/mab esce in strada ad urlare il suo pensiero al mondo.

Adoro quando internet tira fuori il peggio lato geek di me.

Per chi si stesse chiedendo di cosa sto parlando, eccovi accontetati.

Si tratta di Soul Calibu Legends, nuovo capitolo della saga di pikkiaduro da me più amata, sviluppato in esclusiva per Wii.
Non si tratta di un classico beat 'em up 1 contro 1, ma di un picchiaduro a scorrimento in ambiente 3D, ed ovviamente trattandosi di Wii, bisogna eseguire i colpi di spada con il telecomando.
Una figata.

Ho già detto che lo voglio??

Ah, già.
In tutto questo è in uscita tra qualche mese SC4.
Grafica da paura, alcuni personaggi nuovi (Hilde ti amo) e i soliti noti.
SC4 uscirà per PS3 e e 360. Potrebbe trattarsi di un ottimo pretesto per acquistare la x-box.

Wednesday, May 21, 2008

E io che pensavo che lavorare fosse una cosa seria

Ho visto High School Musical 1 e 2 per lavoro.

Incredibile a dirsi, sono anche due film carini, con belle canzoni orecchiabili, che ti entran subito in testa e belle coreografie.

Monday, May 19, 2008

Le dimensioni del mio Caos recensione

Le dimensioni del mio caos

Ho proprio l'impressione di stare per imbattermi in un vero e proprio campo minato, mentre mi accingo a dire la mia modesta opinione sull'ultimo lavoro del cantautore di molfetta.

Per meglio giungere al mio obiettivo prendo il discorso disco alla larga.

Caparezza, al secolo Michele Salvemini, pugliese doc al 100% viene per lo più inquadrato all'interno del genere rap/hip-hop, e credo che questo archetipo non gli vada poi così male. Tuttavia, dopo averlo visto in una live performace, e sentito alcuni suoi lavori (Verità supposte, Habemus Capa e l'ultimo, Le dimensioni del mio Caos) non vogliatemene se secondo la mia opinione, quest'etichetta non gli rende giustizia. Certo c'è il cantato con fraseggio e la metrica tipica del genere, ma se vi accontentate di questo allora, forse, dovreste ascoltarlo meglio. Poi dal vivo Capa ha un'intera band che suona live, e non si accompagna solo con vinili scratchati e campionature di sorta...

Tornando a bomba.
Le dimensioni del mio caos ricalca e approfondisce come struttura quella del passato lavoro (Habemus Capa), che era un timido esperimento di concept album. In questo diisco la struttura narrativa è più solida, ed ogni brano termina con un'introduzione recitata alla canzone successiva.

Dal punto di vista musicale il disco è pervaso da un'eccletismo costante.
Si apre con La rivoluzione del sessintutto e Ulisse, brani arrabbiati e dalle linee crossover, che sconfinano nel metal di ispirazione Anthraxiana.
Non mettere la mani in tasca e Pimpami la storia sono canzoni di chiara ispirazione hip-hop. Ilaria condizionata, invece, si contraddistingue per un rif potente e veloce che si ispira vagamente a Zappa. Vieni a ballare in Puglia si ispira alla canzone popolare, con abbondanza di tamburelli e fisarmoniche.
In Abiura di me le tastiere riprende le vecchie colonne sonore dei videogiochi anni '80.
Cacca nello spazio è un altra canzone di chiara ispirazione hip-hop, dal ritornello facile e prossimo tormentone estivo (ahimè, il significato del testo verrà ignorato da tutti, che canteranno solo CACCAAAA NEEEELLOOOO SPAAAAZIOOOOO).
Il circo delle pantegane è un altro brano di ispirazione zappiano, mentre Un vero uomo dovrebbe lavare i piatti si rifà alle prime sonorità crossover anni '90.
L'irriverente io diventerò qualcuno si rifà a vecchie sigle di cartoni animati, con tanto di coretto stile Zecchino d'oro. Eroe - il primo singolo del disco - è un brano struggente, con sonorità alla Morricone. Bonobo Power si contraddistingue per il testo quasiu del tutto parlato, sovrastato da una batteria che la fa quasi da protagonista.

I testi abbondano di satira tagliente e riferimenti alla cronaca degli ultimi mesi e con rime geniali e dense di ciatzioni inconsuete; Del resto la bravura di Capa, sta prima di tutto nelle liriche, che per temi trattati e ideologie possono essere più o meno condivisibili, ma di certo non passano inosservate.

Il concept di Le dimensioni del mio caos si sviluppa attorno ad Ilaria, una ragazza del '68 portata per sbaglio nei nostri giorni da Caparezza, ed il nostro. L'artwork di copertina riassume in maniera perfetta le vicende dei personaggi.

Personalmente l'ho trovato un bel disco, che ho apprezzato per la satira e la ricerca musicale.

Friday, May 16, 2008

Il mio agente la deve smettere...

di prendere impegni per me senza avvisarmi!
>jammin

che se non vedevo i manifesti per strada, mica sapevo che dovevo andare a suonare al jammmin il 21.

Scherzi a parte, qualcuno ha mai sentito i miei omonimi? Il fatto che suonino nella data di Vasco non è incoraggiante... temo un gruppo sul genere le vibrazioni...

Panico

Wednesday, May 14, 2008

Urlalo forte! Kiss in Verona - Alive 35

"Verona! Non importa chi viene eletto, non importa chi va in guerra, non importa che succede nel mondo... perché noi potremo sempre ritagliarci dello spazio per rocckeggiare tutta la notte e far festa tutto il giorno!"

- Paul Stanley


E' una frase un po' spregiudicata e disimpegnata al 100%, forse di più viste le brutte cose che succedono al mondo, ma i KISS questo sono: DIVERTIMENTO.
Nelle loro canzoni traspare quella voglia di evasione e divertimento sopra le righe, che puà ispirare il ritmo trascinante di brani come "Shout it out loud" o "Detroit rock city" o ancora le poco esplicite "Lick it up" e "Love gun".

Così io e il mio consorte ci ritroviamo a Verona, in un caldo pomeriggio di maggio, girando per vie e vicoli di un centro storico (ma anche di una città) letteralmente presa d'assedio dai personaggi più incredibili. Face Painting, look glam rock anni '80 e magliette nere di gruppi metal e hard rock non mancano di certo, e come sempre accade in queste occasioni, ci si lancia sguardi di intesa e complicità, si scambiano parareri e chiacchiere musicali e si condividono i racconti sui oncerti vissuti, il tutto tra perfetti sconosciuti, ma si sa, questo è il grande potere della musica - God gave rock and roll to you God gave rock and roll to everyone - che (ri)unisce sotto un unico colore migliaia di persone. E in tutto questo, le espressioni attonite, esterreffatte, scandalizzate, schifate, smarrite, spaventate dei veronesi e turisti pettinati sono un momento impagabile, come impagabili sono le allegre famigliole - padre, madre e figlioletto - che insieme truccati e vestiti all'uopo vanno a sentire i loro beniamini.

Le 19.30, si entra nell'arena, si corre alla ricerca di un buon posto. Ci si arrampica in alto, fin quasi all'ultima fila di gradinate, in posizione quasi del tutto centrale. La vista da lassù toglie il fiato, e una brezza leggera rinfresca gli animi, mentre una timida falce di luna, pallida e silenziosa, se ne sta appesa nel cielo azzurrissimo in attesa dello show.
Sono le nove e mezzo ormai, il cielo è diventato una volta blu scura, il profilo dell'arena è illuminato da un'aureola di luci dorate, e di sottofondo gli Who con "We don't get folled again". L'attesa ormai è spasmodica e quando la musica sfuma e le luci si abbassano, il pubblico sta per scoppiare e l'urlo "ALL RIGHT VERONA, YOU WANTED THE BEST, YOU GOT THE BEST. THE HOTTEST BAND IN THE WORLD...KISS!!!" giunge liberatorio. Migliaia di display si accendono, e gli spalti dell'arena diventano una volta stellata elettronica, che esplode in migliaia di piccoli big bang sulle prime note di una pirotecnica "Deuce".
I nostri sono finalmente sul palco e eseguono brani tratti da "Alive". Ogni canzone è un'esplosione di esultanza in crescendo da parte del pubblico, che culmina con "Rock and roll all nite" con tanto di lancio di coriandoli con effetto nevicata in maggio.

Sono quasi le 23.00, il concerto si avvia velocemente verso la sua conclusione, ma non prima del dovuto set di encore, dove il gruppo esegue nell'esultanza generale "Shout It Out Loud", "Lick It Up", "I Love It Loud", "I Was Made For Lovin' You", "Love Gun" e "Detroit Rock City".
E' stato un concerto davvero entusiasmante nonostante il set ridotto a causa della normativa italiana sul rumore nei centri urbani (rispetto alle altre date mancavano all'appello "Firehouse", "Watchin' You" e "Rock Bottom") dove i nostri non si sono risparmiati ed il contatto con il pubblico non è davvero mancato.

Mentre uscivamo dall'arena, le note di "God gave rock and roll" ci salutavano con calore, perchè varcata la soglia di quel tempio della musica, ognuno di noi sarebbe tornato ai suoi guai, alla sua vita di tutti i giorni e alle sue preocupazioni.
Nessuno potrà dimenticare questa serata, perché, nonostante tutto il male che al mondo può succede, noi - il popolo del rock - troveremo sempre del tempo TO ROCK AND ROLL ALL NITE, AND PARTY EVRY DAY!

SET LIST:

Deuce
Strutter
Got To Choose
Hotter Than Hell
Nothin' To Lose (Eric lead vocals)
C'Mon And Love Me
Parasite
She (Tommy Guitar Solo)
100,000 Years (Eric Drum Solo)
Cold Gin
Let Me Go Rock 'N' Roll
Black Diamond (Eric lead vocals)
Rock And Roll All Nite

Encore:

Shout It Out Loud
Lick It Up
I Love It Loud (Gene split blood and flew to rafters)
I Was Made For Lovin' You
Love Gun (Paul flew to back of arena)
Detroit Rock City

Monday, May 12, 2008

Riordinare le idee

Sono state due settimane incredibilmente silenziose, non me ne sono stata nel mio perchè ero in viaggio o mi ero stufata di tenere questo blog, la verità è che avevo bisogno di tempo per me, nel quale riordinare le idee, far sedimentare tutte le emozioni degli ultimi accadimenti, fare un po' di ordine mentale per esser pronta a ripartire, se poi aggiungete a tutto questo, che nel mentre ho lavorato, concedendomi 1 solo giorno di ferie, ecco la vostra risposta sul mio prolungato assenteismo.

E così ora sono di nuovo ai nasti di partenza, sebbene la mia agenda dopo il matrimonio si sia assottigliata notevolmente da impegni ed incombenze, questo non vuol dire che sia meno occupata (ma la testa è più sgombra da preocupazioni, senza dubbio).
Domani si parte, alla volta di Verona rock city, per il tanto atteso regalo a noi stessi di nozze: il concertone dei KISS - Alive 35!!

Saturday, May 03, 2008

Just Married

matrimonio

Milano, 2 maggio 2008