Le ninnenanne di Stormy

Con la piccola che riempie le mie giornata (ma anche le mie nottate) ci siamo omologati al modello genitore_che canta_le_ninnenanneTM.
Ora siccome io non sono capace, al contrario di Marito che è un gran creativo e riesce ad inventarsi una ninnananna sulla geografia marziana (così per dire eh...), e dopo un po' di sigle dei cartoni e melodie a caso dove non faccio altro che ripetere suoni tipo "Gna-gna", "Moh-moh", "Fai le ninne-ninne" e così via, che oltre ad essere stonata e sentirmi un po' una mezza scemotta, dopo mezz'ora/quarantacinque minuti di queste litanie assurde mi stanco pure.

Così quando posso mi avvalgo dell'aiuto di itunes.
Al momento le hit più gettonate sono le seguenti:

(perchè nonostante tutto siamo una famiglia nerd)

Speriamo solo che un giorno tutti questi momenti non vengano distrutti da Disney Channel ^_^

Con tutte le migliori intenzioni

Volevo scrivere un bel post di quelli prolissi con le mie impressioni sull'esperienza maternità e parto, cercando di evitare di scadere nel pedante e di non apparire una di quelle mamme che urla "largo alla vita!!"

Appunto le migliori intenzioni. Solo che poi ti ritrovi alle 9 di sera collassata a letto, con quel robino lì che esige la tetta e non demorde finchè non ha ottenuto ció che vuole... e pensi, con le migliori intenzioni, magari domani avró la forza.

Acquisto compulsivo

Per una volta tanto non si tratta di me!

Sarà che in questo periodo sono impegnata con tutti i preparativi per l'arrivo di Valeria/Stormageddon e che al momento potrei tenere una relazione sui vari articoli per la puericultura, vestitini e altri sfizi per mamma e bebè, ma lo shopping per me è proprio l'ultima cosa che mi passa per la testa (tanto è vero che oggi ricorre l'anniversario di matrimonio mio e di Marito, e nessuno dei due ha avuto idee e voglia di fare regali all'altro).

L'acquisto tech compulsivo di oggi se lo è aggiudicato Padre, che in posseduto dal demone del consumismo teNNologico mi chiama oggi, nel mezzo della mia visita post termine (eh si, qualcuna si sta facendo desiderare per ora) dicendomi "Figlia! Sto comprando un iPad!" 

In realtà la scena è stata più surreale: 

Padre: "Sto comprando un'iPod, ma con la scheda internet"

Io: "Stai prendendo un'iPhone?"

Padre: "No sto prendendo un tablet per avere internet"

La mia espressione deve essere stata più o meno la seguente

Si perchè Padre è talmente refrattario alla tecnologia più basilare da non riuscire nelle cose più elementari come, ad esempio, cadere in preda al panico perchè non riusciva a copiare un file da una chiavetta usb alla scrivania del suo portatile (comprato appositamente per giocare a spider), oppure impiegare un'intero pomeriggio per spiegargli che non occorre inserire l'url nella schermata di google per navigare... l'elenco degli aneddoti potrebbe proseguire per ore, tuttavia per amore filiale non proseguirò credo abbiate inquadrato il soggetto e rispetto a Madre vi assicuro che Padre è un campioncino di freschezza.

Ad onor del vero avrei dovuto mangiare la foglia quando qualche settimana fa mi aveva chiesto di comprargli un kindle, perchè l'aveva visto da alcuni suoi amici, ne era rimasto rapito, e aveva deciso che il mondo degli ebook era pronto per Celestinosasso (o forse è il contrario?).

Finita la visita l'ho prontamente richiamato "Come ti è saltato in mente di fare una cosa del genere senza dirmi nulla prima?" gli ho detto piccata, ma lui era così felice del suo nuovo giocattolo e non ha colto la stizza ma solo la mia invidia di fanboy apple, perchè noi abbiamo un ipad1. 

A parte tutto sono sinceramente preoccupata all'idea di dover passare tutto venerdì pomeriggio a spiegargli come funziona itunes... Stormageddon permettendo ovviamente.