Dopo aver affrontato chilometri e chilometri di autostrade infuocate, non morti, pazzi mitomani proni all'autoproclamazione a divinità, re stregoni, paturnie emo-tive fantasy, ferrovie dello stato, villeggianti ferragostani, olive ascolane, deliri della pista ciclabile e nonne che preparano pranzi interminabili... eccomi di nuovo tra voi.
Nella mia valigia, ancora tutta da disfare, insieme ai panni sporchi ci sono anche una serie di sensazioni, ricordi e fotografie (molte delle quali solo nella mia mente purtroppo) che aspettano solo di essere messe in ordine.
E' stata un'estate strana, perchè da brava disoccupata non ho sentito il sapore di ferie maturate sotto il sole dei giorni lavorativi, per me sono stati giorni come gli altri, certo ingombri di attività e passati in compagnia di amici e persone a me care, che hanno fatto in modo di scacciare via i pensieri tristi, ma neanche tanto, dato che Luna ha mutuato una certa malinconia unita ad un senso di inadeguatezza agrodolce da Mabelle, nella mia situazione mentale sarebbe stato strano se non fosse stato così.
In fondo l'ombra di quel fantasmino, che da maggio mi si è cucito addosso è proprio lì, sbircia da dietro un angolo e quando meno te lo aspetti salta fuori e allora ci si rabbuia e si sente freddo dentro, inutili i tentativi per tirarti su di morale, si può solo aspettare che passi e torni a nascondersi da qualche parte, con la consapevolezza che poi, presto o tardi, salterà di nuovo fuori.
In attesa di mettere in ordine tutti i miei racconti vi lascio con un mio ritratto scattato da Morion (grazie caro ^_^).
1 comment:
bella la foto....
welcome back!!!!!!
an epic hail.
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