Come promesso ieri sera, rieccoci qui per la terza (e penultima parte) del mio resoconto :)
Ah già prima di incominciare: BUON 2007!
Consiglio stregonesco ;) scrivete su un foglio tutte le brutte cose che vi sono successe durante questo 2006 e che non volete più che acccadano. A mezzanotte bruciate il foglio, confidando nel nuovo anno.
Giorno 3 (23 dicembre)
Diagon Alley
Alla ricerca dei luoghi di Harry Potter, ci avventuriamo fin nel cuore della City, per scoprirla deserta (bella forza, di sabato mattina) e tutta per noi!
La guida Lonely Planet diceva che il Ledenhall Market è la fonte di ispirazione per la Diagon Alley cinematografica.
In effetti questo mercato coperto, che risale all'epoca vittoriana, qualcosa di magico ce l'ha davvero, e non mi riferisco solo al look and feel...
... ma anche agli avvisi che si possono trovare appesi ad una vetrina di un bar (nota bene: il proprietario ha scritto dicembre, ma ovviamente intendeva gennaio! ^^').
Tower of London
A parte il fatto che i gioielli della corona mi sono sembrati un pò troppo eccessivi, a parte il fatto che 15£ di ingresso mi sono sembrati davvero tanto, a parte il fatto che ho visto castelli più belli, la vista dei corvi mi ripaga di tutto questo :) Adoro quei pennuti, e a una signora italiana che riferendosi a loro se ne è uscita con "Ma che mostri!" io e pao abbiamo sbottato "Sarà bella lei!"
E l'omaggio a V per Vendetta era d'obbligo (in realtà era un allestimento su Guy Fawkes)
Lost in Harrods
Credo che il reparto più bello di questo magazzino delle meraviglie, un pò pacchiano in verità, sia quello alimentare, dove è possibile trovare davvero ogni ben di dei.
Troviamo anche un banchetto che vende ciambelle, impossibile resistervi :D
Ma ciambelle a parte, quanto è grosso Harrods?? Noi ci siamo persi un'infinità di volte.
Scream for me London
Il tanto atteso concertone dei Maiden (abbiamo pianificato questo viaggio a giugno del 2006, in funzione di questo concerto) arriva.
Earl's Court è immenso, sarà una volta e mezzo il nostro Datch Forum (fu Filaforum), ed al suo interno c'è un servizio di catering davvero impressionante, altro che quei 3 banchetti che ti vendono la pizza mannara che abbiamo noi...
Sorvolo su Lauren Harris e sui Trivium (ma che band banale...), mentre i nostri sei eroi suonano alla grande (soprattutto Nicko), e quando finiscono di eseguire tutto AMOLAD, il pubblico si sveglia dal torpore ed inizia ad agitarsi come si deve sull'ultima cavalcata di brani (Fear of the Dark, The Iron Maiden, 2 Minutes to Midnight, The Evil that Men Do e Hallowed be Thy Name).
Ciliegina sulla torta finale è il rientro in albergo, più rapido che mai, dato che alloggiavamo a 5 minuti dall'Arena.
Ancora buon anno, e a domani per l'ultima parte.
Sunday, December 31, 2006
Saturday, December 30, 2006
London chronicles pt.2
Ed eccoci qui alla seconda parte (su quttro) del mio viaggio in terra d'Albione =)
Giorno 2 (22 dicembre)
Buongiorno, Londra
La giornata inizia presto per noi. Sveglia alle 6.30, la nostra tabella di marcia è talmente densa che, siamo costretti ad una tale levataccia, per non correre il rischio di lasciare indietro nulla dei nostri buoni propositi.
Scendiamo a fare colazione, affamati come lupi, e in tempi più o meno raginevoli (si sono fatte le 8.00 ormai) siamo pronti per l'esplorazione.
La prima tappa di questa mattina è l'Earl's Court Arena, che si trova proprio dietro il nostro albergo. Davanti al palazzetto (per così dire, viste le sue mastodontiche dimensioni) campeggia uno splendido posterone del concerto dei Maiden. Rimaniamo estasiati e senza parole. La foto è d'obbligo.
#1 Logan Place
La seconda tappa della giornata è Logan Place, al numero uno.
Non troverete monumenti o luoghi di interesse artistico, ma la casa di Freddie Mercury, e credetemi che stare davanti a quel muro di cinta che ho sempre visto nei documentari sui Queen, è stata una grandissima emozione, leggere tutte le firme ed i messaggi di affetto dei fan ha inondato di malinconia silenziosa il mio cuore.
Tutti allo zoo
Dopo una rilassante e lunga passeggiata per un Regent's Park deserto, ed avvolto da una nebbia quasi onirica, ci ritroviamo a passeggiare tra i recinti dello zoo, osservando con occhio curioso le diverse forme di vita ospiti.
Di inverno lo zoo non è certo un gran posto, la maggior parte degli animali se ne sta rintanata, cercando di combattere il freddo, però di contro è davvero poco affollato, quindi puoi osservare tutto con tranquillità e nel silenzio, senza bambini rompicoglioni tra i piedi.
Camden Town I luv U!
Ci inoltriamo a Camden, colorato quartiere, animato da un altrettanto colorato mercato permanente ed abitato da personaggi che sembrano usciti da un manuale del world of darkness.
Camden Town è una fiera di paese in pianta stabile condita con architettura industriale.
E' facile perdersi tra i suoi vicoli, tra le bancarelle di carabattole o vestiti goth, oppure essere avvicinati da uno dei tanti gestori di chischetti di cibo, più o meno etnico. In parole povere come innamorarsi di un quartiere!
9 e 3/4
Ci mettiamo in marcia verso King's Cross, alla volta del magico binario: il 9 e 3/4, citato in Harry Potter.
Non c'è moltissimo da dire, guardateci. Hogwarts, stiamo arrivando!
Geekiness
Il pomeriggio passa veloce, ci infiliamo in prima battuta da Forbidden Planet (o anche amorevolmente chiamato Forbidding Price) vera mecca per quel che riguarda fumetti, letteratura e cinema di fantascienza e non meno importante giocattoli da collezione!
Io e Pao ci sentiamo un pò come dei topi nel formaggio, e come tutte le volte che ci troviamo in sitauzioni simili ci verrebbe voglia di andarcene dall'Italia.
Spamalot
Torniamo dunque nel West End per goderci il musical basato su "Monty Pyton e il sacro graal", che tra i suoi interpreti vanta Tim Curry, che abbandonato zeppe, calze a rete e bustino, veste i Panni di Re Artù.
Abbiamo riso dall'inizio alla fine, non ho altre parole per descrivervi questo spettacolo magnifico (con tanto di pioggia di coriandoli finale).
Le ultime due foto dell'entry di oggi sono le faccite dell'ignesso del Dominio Theater, dove davano We Will Rock You, il musical con le canzoni dei Queen, e il Palace Theater, dove abbiamo visto Spamalot.
A domani per la terza parte e gli auguri di buon anno!
Giorno 2 (22 dicembre)
Buongiorno, Londra
La giornata inizia presto per noi. Sveglia alle 6.30, la nostra tabella di marcia è talmente densa che, siamo costretti ad una tale levataccia, per non correre il rischio di lasciare indietro nulla dei nostri buoni propositi.
Scendiamo a fare colazione, affamati come lupi, e in tempi più o meno raginevoli (si sono fatte le 8.00 ormai) siamo pronti per l'esplorazione.
La prima tappa di questa mattina è l'Earl's Court Arena, che si trova proprio dietro il nostro albergo. Davanti al palazzetto (per così dire, viste le sue mastodontiche dimensioni) campeggia uno splendido posterone del concerto dei Maiden. Rimaniamo estasiati e senza parole. La foto è d'obbligo.
#1 Logan Place
La seconda tappa della giornata è Logan Place, al numero uno.
Non troverete monumenti o luoghi di interesse artistico, ma la casa di Freddie Mercury, e credetemi che stare davanti a quel muro di cinta che ho sempre visto nei documentari sui Queen, è stata una grandissima emozione, leggere tutte le firme ed i messaggi di affetto dei fan ha inondato di malinconia silenziosa il mio cuore.
Tutti allo zoo
Dopo una rilassante e lunga passeggiata per un Regent's Park deserto, ed avvolto da una nebbia quasi onirica, ci ritroviamo a passeggiare tra i recinti dello zoo, osservando con occhio curioso le diverse forme di vita ospiti.
Di inverno lo zoo non è certo un gran posto, la maggior parte degli animali se ne sta rintanata, cercando di combattere il freddo, però di contro è davvero poco affollato, quindi puoi osservare tutto con tranquillità e nel silenzio, senza bambini rompicoglioni tra i piedi.
Camden Town I luv U!
Ci inoltriamo a Camden, colorato quartiere, animato da un altrettanto colorato mercato permanente ed abitato da personaggi che sembrano usciti da un manuale del world of darkness.
Camden Town è una fiera di paese in pianta stabile condita con architettura industriale.
E' facile perdersi tra i suoi vicoli, tra le bancarelle di carabattole o vestiti goth, oppure essere avvicinati da uno dei tanti gestori di chischetti di cibo, più o meno etnico. In parole povere come innamorarsi di un quartiere!
9 e 3/4
Ci mettiamo in marcia verso King's Cross, alla volta del magico binario: il 9 e 3/4, citato in Harry Potter.
Non c'è moltissimo da dire, guardateci. Hogwarts, stiamo arrivando!
Geekiness
Il pomeriggio passa veloce, ci infiliamo in prima battuta da Forbidden Planet (o anche amorevolmente chiamato Forbidding Price) vera mecca per quel che riguarda fumetti, letteratura e cinema di fantascienza e non meno importante giocattoli da collezione!
Io e Pao ci sentiamo un pò come dei topi nel formaggio, e come tutte le volte che ci troviamo in sitauzioni simili ci verrebbe voglia di andarcene dall'Italia.
Spamalot
Torniamo dunque nel West End per goderci il musical basato su "Monty Pyton e il sacro graal", che tra i suoi interpreti vanta Tim Curry, che abbandonato zeppe, calze a rete e bustino, veste i Panni di Re Artù.
Abbiamo riso dall'inizio alla fine, non ho altre parole per descrivervi questo spettacolo magnifico (con tanto di pioggia di coriandoli finale).
Le ultime due foto dell'entry di oggi sono le faccite dell'ignesso del Dominio Theater, dove davano We Will Rock You, il musical con le canzoni dei Queen, e il Palace Theater, dove abbiamo visto Spamalot.
A domani per la terza parte e gli auguri di buon anno!
Friday, December 29, 2006
London chronicles pt.1
Finalmente riesco ad avere di nuovo il mio computer sotto mano!
Così, dopo qualche ora passata a sistemare le poche foto che ho fatto (pensavo di scatenare il mio estro, ma alla fine mi sono trattenuta), sono printa per il resoconto di questa avventura di quattro giorni!
Ho deciso di raccontare ogni singola giornata separata dalle altre, così da non mettere online un unica e lunghissima entry. Ecco la cronaca del primo giorno.
Giorno 1 (21 dicembre)
Mxp - Terminal 1
La nostra giornata inizia davvero presto, nonostante il volo parta quasi alle due, ed il check in sia due ore prima, decidiamo che, per non correre come matti, di avere un largo anticipo e per le dieci e mezzo siamo già a Malpensa (MXP), questa mossa strategica, è quella che ci permetterà di partire, perchè la prima cosa che scropriamo appena arrivati è che il nostro volo è stato cancellato causa nebbia selvaggia in quel di Londra. Senza perderci d'animo chiediamo informazioni a chi di dovere (la British A.) che ci dirotta su un altro volo (quello delle 12, che è stato spostato alle 16, tempo permettendo).
Alle 11 ci danno le nuove carte di imbarco e per mezzogiorno abbiamo sbrigato il check in e i controlli per l'imbarco. abbiamo 4 ore di attesa da spendere nel terminal.
Il primo volo
Dopo ore e ore di attesa, finalmente il volo può partire.
Io sono davvero in tensione, essendo il primo volo dopo quasi 10 anni (ironico, andavo a Londra nello stesso periodo).
Al momento del decollo penso di aver stritolato la mano di Pao... poverino.
Pian piano mi distendo, fino ad arrivare alla conclusione che non è poi così diverso da un treno, basta solo sorvolare sul fatto che si è a più di 10.000 metri di altezza .
Però la vista è davverò speciale!
Salvare la serata
Poteva andare peggio!
Ce la siamo cavata son solo un ritardo di due ore, ho settito racconti di gente che è rimasta bloccata per ore, se non giorni all'aereoporto.
Ciononostante quelle due ore di luce, pregiudicano l'itinerario del primo giorno. Così appena arriviamo in albergo dobbiamo ragionare su una serata alternativa.
Non so come ce ne saltiamo fuori con un giro dalle parti di Leicister square, alla ricerca del teatro dove danno il musical dei Monty Pyton, ma siamo talmente di corsa e stretti con i tempi, che decidiamo di vedere Spamalot il giorno seguente, così dopo aver prenotato i biglietti ceniamo in un economico KFC (al tempo Kentuky fried chiken)
Passiamo di fianco al cinema Vue, che espone in bella vista la locandina di "The nightmare before Christmas in 3D" ed inutile dirlo... ci tuffiamo al suo interno.
Questo fuori programma un pò costoso (il cinema ci costa 13.50£ a testa, tradotto in euri sarebbero circa 20... e noi che ci lamentiamo dei nostri 7.50), ci permette di salvare il primo giorno, e mentre torniamo a piedi verso l'albergo, ci imbattiamo nel "Noel Coward Theater" dove è in cartellone "Avenue Q".
A molti di voi questo nome non dirà nulla, vi basti sapere che il sopracitato musical è quello che ha dato alle masse "The internet is for porn"
A domani per la seconda parte!
Così, dopo qualche ora passata a sistemare le poche foto che ho fatto (pensavo di scatenare il mio estro, ma alla fine mi sono trattenuta), sono printa per il resoconto di questa avventura di quattro giorni!
Ho deciso di raccontare ogni singola giornata separata dalle altre, così da non mettere online un unica e lunghissima entry. Ecco la cronaca del primo giorno.
Giorno 1 (21 dicembre)
Mxp - Terminal 1
La nostra giornata inizia davvero presto, nonostante il volo parta quasi alle due, ed il check in sia due ore prima, decidiamo che, per non correre come matti, di avere un largo anticipo e per le dieci e mezzo siamo già a Malpensa (MXP), questa mossa strategica, è quella che ci permetterà di partire, perchè la prima cosa che scropriamo appena arrivati è che il nostro volo è stato cancellato causa nebbia selvaggia in quel di Londra. Senza perderci d'animo chiediamo informazioni a chi di dovere (la British A.) che ci dirotta su un altro volo (quello delle 12, che è stato spostato alle 16, tempo permettendo).
Alle 11 ci danno le nuove carte di imbarco e per mezzogiorno abbiamo sbrigato il check in e i controlli per l'imbarco. abbiamo 4 ore di attesa da spendere nel terminal.
Il primo volo
Dopo ore e ore di attesa, finalmente il volo può partire.
Io sono davvero in tensione, essendo il primo volo dopo quasi 10 anni (ironico, andavo a Londra nello stesso periodo).
Al momento del decollo penso di aver stritolato la mano di Pao... poverino.
Pian piano mi distendo, fino ad arrivare alla conclusione che non è poi così diverso da un treno, basta solo sorvolare sul fatto che si è a più di 10.000 metri di altezza .
Però la vista è davverò speciale!
Salvare la serata
Poteva andare peggio!
Ce la siamo cavata son solo un ritardo di due ore, ho settito racconti di gente che è rimasta bloccata per ore, se non giorni all'aereoporto.
Ciononostante quelle due ore di luce, pregiudicano l'itinerario del primo giorno. Così appena arriviamo in albergo dobbiamo ragionare su una serata alternativa.
Non so come ce ne saltiamo fuori con un giro dalle parti di Leicister square, alla ricerca del teatro dove danno il musical dei Monty Pyton, ma siamo talmente di corsa e stretti con i tempi, che decidiamo di vedere Spamalot il giorno seguente, così dopo aver prenotato i biglietti ceniamo in un economico KFC (al tempo Kentuky fried chiken)
Passiamo di fianco al cinema Vue, che espone in bella vista la locandina di "The nightmare before Christmas in 3D" ed inutile dirlo... ci tuffiamo al suo interno.
Questo fuori programma un pò costoso (il cinema ci costa 13.50£ a testa, tradotto in euri sarebbero circa 20... e noi che ci lamentiamo dei nostri 7.50), ci permette di salvare il primo giorno, e mentre torniamo a piedi verso l'albergo, ci imbattiamo nel "Noel Coward Theater" dove è in cartellone "Avenue Q".
A molti di voi questo nome non dirà nulla, vi basti sapere che il sopracitato musical è quello che ha dato alle masse "The internet is for porn"
A domani per la seconda parte!
Wednesday, December 20, 2006
-1 I've packed. London calling
Fatti i bagagli, scritte tutto le mail per avvertire che fino al 27 sarò offline, controllate tutte le regole sui bagagli a mano, messo in carica l'ipod, stampate le mappe, stampate le prenotazioni, preso le sterle, pulito e lucidato gli anfibi, sentito i miei, ricaricato il cellulare, comprato un'adattatore elettrico, controllati gli orari del treno per Malpensa, messa giù una tabella di marcia di massima.
Bene, credo ci sia tutto.
Mi sento una trottola, ma finalmente ci siamo.
Buone feste a tutti voi.
London Calling
Bene, credo ci sia tutto.
Mi sento una trottola, ma finalmente ci siamo.
Buone feste a tutti voi.
London Calling
Tuesday, December 19, 2006
-2 e i Within temptation
Incollo la mail della Live, sul tour italiano dei WT.
Speriamo solo che i biglietti non vadano sold out subito.
Arrivano finalmente in Italia per un tour da headliner gli attesissimi WITHIN TEMPTATION. La band olandese, capitanata dalla sublime voce di Sharon Den Adel, si imbarcherà in un lungo tour europeo che partirà a metà gennaio e si concluderà a fine aprile. WITHIN TEMPTATION, accompagnati da uno special guest ancora da confermare, saranno in Italia per ben due date nel mese di marzo. Di seguito i dettagli dei due shows:
WITHIN TEMPTATION + special guest
29.03 Milano, Alcatraz
30.03 Roma, Alpheus
Speriamo solo che i biglietti non vadano sold out subito.
Arrivano finalmente in Italia per un tour da headliner gli attesissimi WITHIN TEMPTATION. La band olandese, capitanata dalla sublime voce di Sharon Den Adel, si imbarcherà in un lungo tour europeo che partirà a metà gennaio e si concluderà a fine aprile. WITHIN TEMPTATION, accompagnati da uno special guest ancora da confermare, saranno in Italia per ben due date nel mese di marzo. Di seguito i dettagli dei due shows:
WITHIN TEMPTATION + special guest
29.03 Milano, Alcatraz
30.03 Roma, Alpheus
Saturday, December 16, 2006
-5 friday night @ Zoe club
WOW che nottata!!!!
Erano anni he non andavo a ballare!
Prima volta allo Zoe ieri, in serata goth/new Wave '80... che meraviglia, il genere che preferisco ballare.
Bella musica, bella gente, grandissima compagnia!
L'inseparabile Fu, Global in Wii-frenzy, Denu tha Ork e special guest - direttamente da Madrid - Ambra.
Nonostante abbia dormito solo poche ore, sono carica come non mai, con una stranissima energia frizzante addosso ed una gran volgia di ballare.
E ora fotofotofotofotofotofotofoto!
Erano anni he non andavo a ballare!
Prima volta allo Zoe ieri, in serata goth/new Wave '80... che meraviglia, il genere che preferisco ballare.
Bella musica, bella gente, grandissima compagnia!
L'inseparabile Fu, Global in Wii-frenzy, Denu tha Ork e special guest - direttamente da Madrid - Ambra.
Nonostante abbia dormito solo poche ore, sono carica come non mai, con una stranissima energia frizzante addosso ed una gran volgia di ballare.
E ora fotofotofotofotofotofotofoto!
Friday, December 15, 2006
- 6 e una nuova canzone
Come è tradizione in questo periodo, da diversi anni a questa parte, si scarica la canzone di Natale di Elio.
Sia dunque Presepio Imminente il tormentone della season 06
Saltando dal palo alla frasca, siccome mancano solo 6 giorni al mio viaggetto (altro tormentone!) oggi ho iniziato a farmi un'idea dei posti da visitare.
Saltando l'ovvietà dei vari musei (anche perchè il british è quasi d'obbligo, come anche la National Gallery e la torre di Londra, solo per citarne alcuni), diciamo che mi sono concentrata su luoghi più mondani!
E quindi abbiamo "Leisure Games" vera mecca del gioco di ruolo, "Forbidden Planet" libreria/fumetteria a tema fantasy/sci-fi e in tutto questo non poteva mancare il "Black Rose" paradiso perduto del goth.
Ah già, e poi ci sarà la caccia ai luoghi potteriani e la visita alla casa di Freddie Mercury :)
Thursday, December 14, 2006
Exiting is in the air!
Ebbene si!
Quasi non ci credo, ma ormai, mancano solo 7 giorni alla partenza per Londra, viaggio che ho in cantiere fin da questa estate (quando uno se la prende comoda).
Sono davvero emozionatissima all'idea di tornare in Inghilterra e non solo.
Per la seconda volta nella mia vita (la prima è stata che avevo 6 anni) prenderò l'aereo, e non noscondo una certa paura.
Pao ed io abbiamo in mente di fare e vedere talmente tante cose, che ho quasi paura che 4 giorni siano talmente pochi, ultimamente poi lo vedo sfogliare furtivamente la guida Lonely Planet, il che non è mai un buon segno... e poi il 23 c'è il concerto degli Iron =D
Ma la domanda fondamentale, che mi sto ponendo da mesi è: mi basterà la memory stick da 1 giga nella fotocamera?
Quasi non ci credo, ma ormai, mancano solo 7 giorni alla partenza per Londra, viaggio che ho in cantiere fin da questa estate (quando uno se la prende comoda).
Sono davvero emozionatissima all'idea di tornare in Inghilterra e non solo.
Per la seconda volta nella mia vita (la prima è stata che avevo 6 anni) prenderò l'aereo, e non noscondo una certa paura.
Pao ed io abbiamo in mente di fare e vedere talmente tante cose, che ho quasi paura che 4 giorni siano talmente pochi, ultimamente poi lo vedo sfogliare furtivamente la guida Lonely Planet, il che non è mai un buon segno... e poi il 23 c'è il concerto degli Iron =D
Ma la domanda fondamentale, che mi sto ponendo da mesi è: mi basterà la memory stick da 1 giga nella fotocamera?
Wednesday, December 13, 2006
Burning Crusade Cinematics
Ok, probabilmente questa entry farà a cazzotti con le dimensioni del template, ma ne vale davvero la pena!!!
Direttamente da youtube, il fullmotion di apertura di TBC.
Ho ancora la pelle d'oca.
Monday, December 11, 2006
Post CDI
Di ritorno dall'ultimo evento maggiore di GRVItalia, tiro un pò il fiato, dopo due settimane di attività febbrile.
Vi saluto con un mio bel primo piano in versione Luna, che al live ne ha dovute sopportare di ogni, soprattutto deve ancora metabolizzare la dipartita del suo fratellino Dagoth, e sobbarcarsi ancora di più di responsabilità dovute al suo status di comandante, che durezza.
Vi saluto con un mio bel primo piano in versione Luna, che al live ne ha dovute sopportare di ogni, soprattutto deve ancora metabolizzare la dipartita del suo fratellino Dagoth, e sobbarcarsi ancora di più di responsabilità dovute al suo status di comandante, che durezza.
Wednesday, December 06, 2006
Vecchia scuola, nuova scuola
Come di consueto, quando mi capitano dei dischi interessanti sotto mano, ve li mostro, che magari poi li trovate, ve li ascoltate e vi piacciono. Insomma magari ne vale davvero la pena.
Così oggi stiamo sul genere rock, ma con due estremi, due stili completamente diversi.
Il primo cd sotto i miei riflettori è "Rise" degli inglesi "The Answer"
Me ne sono innamorata al primissimo ascolto (grazie Avion) perchè sembra di riascoltare i Led-Zeppelin più genuini, un bel rock dai suoni così anni '70, che in questa era di complessità, continue ricerche di stile e sperimentazioni, credetemi è un ottima camera di decompressione.
Rise è un ottimo esempio di come un suono semplice e graffiante possa ancora darti delle emozioni forti e sia, nonostante tutto, attualissimo.
Incubus - Light Grenades
Non ho parole per descrivere questo capolavoro.
Magari un pò meno "loud" rispetto agli altri capitoli della loro discografia, ma vi innamorerete di ogni singola traccia del disco.
Se i The Answer conquistano, per quel loro suono così vintage, gli Incubus di Light Grenades danno nuovo significato alla parola innovazione.
Così oggi stiamo sul genere rock, ma con due estremi, due stili completamente diversi.
Il primo cd sotto i miei riflettori è "Rise" degli inglesi "The Answer"
Me ne sono innamorata al primissimo ascolto (grazie Avion) perchè sembra di riascoltare i Led-Zeppelin più genuini, un bel rock dai suoni così anni '70, che in questa era di complessità, continue ricerche di stile e sperimentazioni, credetemi è un ottima camera di decompressione.
Rise è un ottimo esempio di come un suono semplice e graffiante possa ancora darti delle emozioni forti e sia, nonostante tutto, attualissimo.
Incubus - Light Grenades
Non ho parole per descrivere questo capolavoro.
Magari un pò meno "loud" rispetto agli altri capitoli della loro discografia, ma vi innamorerete di ogni singola traccia del disco.
Se i The Answer conquistano, per quel loro suono così vintage, gli Incubus di Light Grenades danno nuovo significato alla parola innovazione.
Monday, December 04, 2006
Inizio alla grande
Sabato:
Il concerto dei Maiden è stato a dir poco SPETTACOLARE!
Mi sono emozionata tantissimo ed ho apprezzato moltissimo la resa live delle canzoni del nuovo disco, ma la cosa che mi ha colpito di più è stato il calore del pubblico presente, e devo dire che raramente ho visto una partecipazione simile, per capire quello di cui sto scrivendo avreste dovuto esserci sabato.
DOMENICA:
Nonostante abbia dormito solo 4 ore, ci siano stati i soliti intoppi tecnici e le defezioni dello staff dell'ultimo minuto posso dire senza timori che la Fume di ieri è andata davvero bene!
Mi sono divertita lla grande, come non mi succedeva da tempo, ma la cosa più bella è che ero pervasa da una straordinaria serenità ^_^ e tutto questo ha giovato al mio spirito cosplay un pò demotivato e disilluso degli ultimi mesi...
Eh si! Il tempo del mio ritiro non è così prossimo come credevo fosse fino a quelche mese fa.
Ho anche iniziato ad organizzare un gruppetto, come non facevo da moltissimo tempo, spero che le persone a cui ho chiesto non mi bidonino, perchè mi piacerebbe davvero tanto fare delle foto tutti insieme.
E già che ci siamo, e dato che a Yule siamo tutti più buoni, vi dico anche di che gruppo si tratta: Bleach
Così dopo essermi goduta il sonno dei giusti, mi sento carica al 100% e l'inizio della settimana non poteva essere migliore, ddato che ho un mucchio di idee in testa per la prossima edizione (febbraio 24/25), ma non solo!
Questa settimana c'è la fiera dell'artigianato, che aspetto con trepidazione da ben 1 anno, domani tolgo i punti dalla bocca e poi giovedì si parte per il CDI!
Mi sento un LEONE!
Il concerto dei Maiden è stato a dir poco SPETTACOLARE!
Mi sono emozionata tantissimo ed ho apprezzato moltissimo la resa live delle canzoni del nuovo disco, ma la cosa che mi ha colpito di più è stato il calore del pubblico presente, e devo dire che raramente ho visto una partecipazione simile, per capire quello di cui sto scrivendo avreste dovuto esserci sabato.
DOMENICA:
Nonostante abbia dormito solo 4 ore, ci siano stati i soliti intoppi tecnici e le defezioni dello staff dell'ultimo minuto posso dire senza timori che la Fume di ieri è andata davvero bene!
Mi sono divertita lla grande, come non mi succedeva da tempo, ma la cosa più bella è che ero pervasa da una straordinaria serenità ^_^ e tutto questo ha giovato al mio spirito cosplay un pò demotivato e disilluso degli ultimi mesi...
Eh si! Il tempo del mio ritiro non è così prossimo come credevo fosse fino a quelche mese fa.
Ho anche iniziato ad organizzare un gruppetto, come non facevo da moltissimo tempo, spero che le persone a cui ho chiesto non mi bidonino, perchè mi piacerebbe davvero tanto fare delle foto tutti insieme.
E già che ci siamo, e dato che a Yule siamo tutti più buoni, vi dico anche di che gruppo si tratta: Bleach
Così dopo essermi goduta il sonno dei giusti, mi sento carica al 100% e l'inizio della settimana non poteva essere migliore, ddato che ho un mucchio di idee in testa per la prossima edizione (febbraio 24/25), ma non solo!
Questa settimana c'è la fiera dell'artigianato, che aspetto con trepidazione da ben 1 anno, domani tolgo i punti dalla bocca e poi giovedì si parte per il CDI!
Mi sento un LEONE!
Saturday, December 02, 2006
Survival is my business
Oggi - Iron Maiden Live @ Datchforum
Domani - Fumettopoli Cosplay Contest
Sopravviverò nonostante la costituzione da criceto che mi ritrovo e le afte post-operatorie (ci mancavano anche queste!)
Appunto mentale, cercare di non sgolarsi stasera, altrimenti domani sarò una presentatrice afona.
Domani - Fumettopoli Cosplay Contest
Sopravviverò nonostante la costituzione da criceto che mi ritrovo e le afte post-operatorie (ci mancavano anche queste!)
Appunto mentale, cercare di non sgolarsi stasera, altrimenti domani sarò una presentatrice afona.
Subscribe to:
Posts (Atom)