Cinefili e appassionati di fotografia, vi chiamo a raccolta!
Douglas Kirkland - rappresentato in Italia dall’agenzia Grazia Neri - è probabilmente il più celebre fotografo di set cinematografici. Nel corso della sua cinquantennale carriera ha infatti documentato più di 100 grandi produzioni hollywoodiane (2001: ODISSEA NELLO SPAZIO, LA MIA AFRICA, TITANIC, MOULIN ROUGE e molti altri), ritraendone con il suo stile unico i protagonisti, da Robert Redford a Elizabeth Taylor, da Sean Connery a Nicole Kidman.
Fra le tante produzioni firmate Douglas Kirkland, basti citare:
- le foto scattate a Marilyn Monroe nel 1961 in occasione del numero speciale per il 25° anniversario della rivista Look Magazine e che gli regalano per la prima volta la fama mondiale.
- la realizzazione delle immagini per il libro fotografico dedicato al film TITANIC, la prima pubblicazione di questo tipo nella storia a raggiungere la vetta della New York Times Best Seller List.
La produzione di Kirkland è stata, nel corso degli anni, al centro di eventi memorabili: si ricorda An Evening With Marilyn Monroe, in esposizione a Berlino, Londra, Parigi, Los Angeles e Milano (a Palazzo Reale). Alla fine del 2007 viene pubblicato Freeze Frame, il libro già oggetto di due mostre fotografiche negli Stati Uniti: nel dicembre 2007 presso la Westwood Gallery di New York e a febbraio 2008 in occasione degli Oscar, presso l’Academy Of Motion Pictures Arts And Sciences di Los Angeles.
FAB FIVE 5 anni di Vanity Fair
5 decenni a Hollywood - 25 set indimenticabili
26 Settembre - 26 Ottobre 08
Orario: 10.30 - 20.30, chiuso il lunedì
Luogo: Triennale di Milano
FOTO DI DOUGLAS KIRKLAND
Tuesday, September 30, 2008
Monday, September 29, 2008
Clone Wars - rece
Ed eccola, finalmente la Mab-recensione su Clone Wars, nuovo capitolo della saga (o cine-novela) di Guerre Stellari.
Prima di proseguire nelle mie elucubrazioni, vorrei mettervi a parte di tre leggi fondamentali per la sottoscritta, che adotterò come postulati. Indi se nel poseguire questa lettura, le vostre opinioni dovessero divergere dalle mie, io avrei ragione comunque. Sappiatelo.
Quoto (se l'aveta capita avete tutta la mia stima) avvisato...
Postlato #1
La prima - o nuova - trilogia non esiste.
Corollario: un quoto avido di George Lucas ha cercato di venderci per Star Wars qualcosa di stilisticamente simile, ma tematicamente distante anni luce.
Postulato #2
Il quoto avido di George Lucas sistemticamente si impegna a distruggere una trilogia (badate bne TRILOGIA) che non abbisognava di ulteriori appendici cinematografiche.
Corollario: Star Wars = Accanimento terapeutico
Postulato #3
Han Solo ha sparato per primo.
Corollario: chiunque sostiene il contrario mente sapendo di mentire.
Tanto tempo fa in una galassi lontana lontana, c'era il progetto "La Guerra dei Cloni" miniserie trasmessa da Cartoon Network, miniserie che si caratterizzava per un fortissimo uso di elementi grafici e per il formato più che particolare: ogni episodio durava circa 5 minuti.
La detta serie aveva il compito di collegare cronologicamente Episodio 2 e 3, mostrando gli avvenimento tra un film e l'altro.
Clone Wars si ambienta temporalmente in questo periodo e riprende in parte lo stesso concetto di grafica portata all'estremo, ma differenziandosi dal cartoon per le animazioni 3D.
Dal punto di vista tecnico non sempre le animazioni sono all'altezza, a volte risultano affrettate, o di qualità altalenante, mentre il rendering 3d dei personaggi non sempre è convincente, come nella versione 2d della miniserie. Si ha come l'impressione che questo film abbia avuto a disposizione un budget alquanto esiguo.
La colonna sonora è lasciata molto ai margini e passa quasi del tutto inosservata.
Ma nel complesso la resa tecnica è bene o male sufficente, alcune inquadrature e sequenze ripagano delle piccole lacune tecniche.
La trama è un complicato intrigo polito, volto ad incastrare l'ordine dei Cavalieri Jedi.
Anakyn, Obi-Wan e la new entry Ahsoka si troveranno coinvolti all'interno di questa macchinazione, a mio avviso immotivatamente complessa.
Purtroppo come è successo nei film della nuova trilogia la trama di Clone Wars non è esente da contraddiioni alla lore della saga.
La più lampante riguarda l'introduione del personaggio di Ahsoka (di cui parlerò più avanti).
La giovane aspirante Jedi viene assegnata alla responsabilità di Anakyn, come sua Padawan.
Ogni maestro Jedi può avere un Padawan e fin qui nulla di strano, se non che in Episodio 3 ad Anakyn viene negato il titolo di maestro e questo è uno dei motivi scatenanti il suo tradimento. Però in Clone Wars Anakin invece è già un maestro riconosciuto.
Per quanto il personaggio di Ahsoka mi sia piaciuto, non posso evitare di pensare che la sua introduzione è funzionale solo a questioni di marketing e longevità della saga.
Mi spiego meglio.
La saga di Star Wars ha rappresentato un punto fondamentale nei cuori dei ragazzini degli anni '70 e '80. Il fan medio di Guerre Stellari ha infatti tra i 20 e i 40 anni, lasciando così un vuoto generazionale per i figli degli anni '90 e del 2000. Ma come può un ragazzino di oggi appassionarsi ad una saga percepita come vecchia? E' presto detto, basta introdurre un nuovo personaggio dall'aspetto e dal carattere accattivante, che condivida con le generazioni attuali le stesse paure, insicurezze e aspirazioni.
Ecco quindi l'ingrediente fondamentale per il rilancio di qualcosa che stava invecchiando: Ahsoka Tano.
Sempre parlando dei personaggi devo segnalare con una certa tristezza l'uso sconsiderato di due personaggi: Asaj Ventress e Padme Amidala.
Ventress è un personaggio molto complesso (che viene sviluppato in modo completo nella graphic novel Star Wars Resurrection), che però viene utilizzato in modo piatto e stereotipato, soprattutto non si ha modo di apprezzare il rapporto di odio/amore che intercorre tra Obi-Wan e la jedi caduta.
Per quel che riguarda Amidala, invece, la sua breve apparizione nel film (per fortuna) è una ricalcatura malriuscita di Leia (si potrebbe azzardare quasi un autoplagio).
Potrei anche dire che Clone Wars è un film piacevole, tutto sommato non è poi così brutto, ma all'interno della continuity di Star Wars, Clone Wars è un episodione autoconclusivo, che non aggiunge e toglie nulla alla narrazione globale della saga, quindi - tristemente - inutile.
Mi viene da domandarmi perchè non l'abbiano fatto uscire per il mercato del home video oppure, come special televisivo...
Thursday, September 25, 2008
Fine settembre in corsa
La foto è per rendervi edotti che da martedì 23 sono iscritta a scuola guida, cerco di realizzare se sia stata una buona idea oppure no, dato che l'iscrizione mi è costata quasi la metà del mio misero stipendio.
Per inciso i dadi di peluche rosa per la mia futura macchina li ho già.
Per il resto sono nel mezzo di un ciclone lavorativo bello e buono!
In studio stiamo girando come trottole per via di 3 consegne importanti che stanno andando in contemporanea e la mia salute ne risente grandemente.
Vi aggiorno anche dal punto di vista professionale.
In edicola sono uscite le Lamincards dei Cavalieri dello Zodiaco Hades, di cui ho curato il solito giochino.
Ma non è l'unica cosa che trovate fatta da me. Sono finalmente usciti i kit scuola delle principesse Disney (bellissimi *_*) e al supermercato trovate le Lamincard Team Actimel, dove ho curato una parte di grafica ed il solito gioco allegato.
E per finire ho in programma la rece di Clone Wars (forse Clown wars... ma vabbè), che non ho ancora pubblicato perchè non ho mezzo minuto di requie...
Bene ora che ho aggiornato il blog dopo iorni di silenzio forzato mi sento un po' meglio. Al prossimo aggiornamento, si spera in tempi umani.
Thursday, September 18, 2008
Goodbye Richard
Faccio ammenda, e solo oggi scopro che è venuto a mancare Richard Wright, tastierista dei Floyd.
Richard William Wright (Londra, 28 luglio 1943 – 15 settembre 2008)
Richard William Wright (Londra, 28 luglio 1943 – 15 settembre 2008)
Wednesday, September 17, 2008
Earedia by Finarfin Palantir
Alle persone normali come regalo di compleanno fanno cose normali, a me invece regalano una daga elfica :D
Quanto sono felice di essere una persona non normale!
Ancora una volta, grazie Fin!
Tuesday, September 16, 2008
Australina incoming...
In arrivo su questi schermi l'australiana, la nuova ondata influenzale di quest'anno.
I ricercatori millantano il picco per natale, ma a me non la raccontano giusta. Oggi mi sono svegliata con un mal di schiena piuttosto sospetto.
Ipocondria portami via.
Friday, September 12, 2008
Ancora poche ore...
e poi vi saluto che scappo da questa gabbia di matti per andare a Roma a trovare gli amichetti paiolari :)
A sto giro non ho la macchinetta fotografica, spero compensino gli altri ^_^
Ad ogni modo stamattina a far lo zaino di fretta, ho dimenticato il mio berretto da gatto... sono tristissima :( per fortuna che non ho dimenticato la mia meravigliosa Sidhe, altrimenti Fin avrebbe potuto uccidermi, visto che lui non se la prende per queste cose.
Per il resto le altre cose importanti (me stessa e dei dvd per gli amici) ci sono. Sono pronta per una nuova avventura!
A sto giro non ho la macchinetta fotografica, spero compensino gli altri ^_^
Ad ogni modo stamattina a far lo zaino di fretta, ho dimenticato il mio berretto da gatto... sono tristissima :( per fortuna che non ho dimenticato la mia meravigliosa Sidhe, altrimenti Fin avrebbe potuto uccidermi, visto che lui non se la prende per queste cose.
Per il resto le altre cose importanti (me stessa e dei dvd per gli amici) ci sono. Sono pronta per una nuova avventura!
Wednesday, September 10, 2008
Delusione protonica
NUOOOOOOoouoUOOUOOUOUOOOOOOOO
Il mondo non è finito! Ecco noi malfidenti avevamo torto.
E io che ero già pronta con il didascalico Ligabue:
E invece siamo ancora qui... a tribolare dietro i conti che non tornano, capiufficio, colleghi, ricariche telefoniche, alleati che gankano, i metallica che deludono...
Il mondo non è finito! Ecco noi malfidenti avevamo torto.
E io che ero già pronta con il didascalico Ligabue:
E invece siamo ancora qui... a tribolare dietro i conti che non tornano, capiufficio, colleghi, ricariche telefoniche, alleati che gankano, i metallica che deludono...
Tuesday, September 09, 2008
Per fortuna domani accendono LHC...
... che il 12 esce il nuovo dei metallica.
Ora, ho dato un ascolto ai primi 3 promo disponibili in rete, ma è solo una mia impressione o...
(grazie a youtube per i clip)
My apocalypse suona come una brutta canzone degli Slayer?
The Day that never comes, sia una canzone che non ha le idee ben chiare, immotivatamente lunga, che vorrebbe essere all'altezza di One, ma non ci riesce???
Cyanide... sembra una canzone di St. Anger, ho i brividi!
Questo è pop regolare!
Se le premesse sono queste... oddio accendiamo sto LHC e facciamola finita!
E per rincarare la dose il 12 settembre scriveremo:
Qui giace la credibilità musicale dei Metallica, un tempo amati e stimati musicisti.
Ora, ho dato un ascolto ai primi 3 promo disponibili in rete, ma è solo una mia impressione o...
(grazie a youtube per i clip)
My apocalypse suona come una brutta canzone degli Slayer?
The Day that never comes, sia una canzone che non ha le idee ben chiare, immotivatamente lunga, che vorrebbe essere all'altezza di One, ma non ci riesce???
Cyanide... sembra una canzone di St. Anger, ho i brividi!
Questo è pop regolare!
Se le premesse sono queste... oddio accendiamo sto LHC e facciamola finita!
E per rincarare la dose il 12 settembre scriveremo:
Qui giace la credibilità musicale dei Metallica, un tempo amati e stimati musicisti.
Monday, September 08, 2008
Caparezza live @ Festa Democratica 5 settembre 2008
Prendi un venerdì sera alla festa dell'unità.. no cioè... festa democratica (sic), il nostro gruppo che si aggira mezzo alienato tra le solite 4 bancarelle nazional populiste, in cerca della biglietteria (popolare anche quella).
Pagati i 12 euri di biglietto, facciamo per entrare, ma il Jes, deve bere. Lo imitiamo tutti.
Andiamo al primo baracchino e ordiniamo una mezza di naturale a testa.
Qui l'acqua la fanno a 2 euro al litro, se facevo il pieno di senza piombo mi veniva a costare meno...
Entriamo nel palatrussardi, cioè no palavobis, no ho sbagliato ancora, palatucker, madzapalace.... PALASHARP!
Dicevo entriamo nel palazetto, che i TekaP stanno già suonando. Purtroppo riusciam solo a sentire 2 canzoni e mezzo, ed è un peccato, perchè il loro ska venato di rithem'n'blues cantato interamente in milanese mi sembrava interessante, ma tantè...qui siamo accorsi in migliaia per il Capa.
Ci sediamo ed aspettiamo buoni, mentre che la crew sistema il palco. di sottofondo tutta The dark side of the moon ed io iniziò ad andare in trip lisergico da psichedelia floydiana.
Appena finisce the great gig in the sky, attacca Capa, il Palasharp è gremito, tutti saltano su "Io vengo dalla Luna".
Caparezza intramezza ogni canzone con simpatici siparietti e narrazioni, il contatto con il pubblico è essenziale e sempre tenuto al primo posto. Dal punto di vista visivo Caparezza e i suoi usano mille accessori di scena, costumi improvvisati, filmati proiettati su uno schermo posto alle spalle della batteria, il tutto per rendere questa esperienza na delle più divertenti a cui abbia mai partecipato. Più che un concerto un vero e proprio spettacolo.
Musicalmente sono rimasta davvero ben impressionata dalla prova del gruppo. Inserti di matrice nu-metal che rendono ancor più graffianti ed incisive le atmosfere e le rime di Capa.
Il pubblico reagisce sempre bene ed è totalmente coinvolto sia nelle canzoni meno conosciute, che sui pezzi forti (su "Vieni a ballare in Puglia" e "Fuori dal tunnel" è venuto giù il mondo!!!).
Gran bel concerto, con ringraziamento finale di Capa al pubblico; unico mio rammarico sulla scaletta, che comprendeva per la maggior parte pezzi da "Le dimensioni del mio caos" e piccoli intermezzi da "Verità supposte" e "Habemus Capa", l'assenza dell'"inno verdano" e aver perso il messaggio di tessto dove avevo segnato tutte le canzoni eseguite.
Pagati i 12 euri di biglietto, facciamo per entrare, ma il Jes, deve bere. Lo imitiamo tutti.
Andiamo al primo baracchino e ordiniamo una mezza di naturale a testa.
Qui l'acqua la fanno a 2 euro al litro, se facevo il pieno di senza piombo mi veniva a costare meno...
Entriamo nel palatrussardi, cioè no palavobis, no ho sbagliato ancora, palatucker, madzapalace.... PALASHARP!
Dicevo entriamo nel palazetto, che i TekaP stanno già suonando. Purtroppo riusciam solo a sentire 2 canzoni e mezzo, ed è un peccato, perchè il loro ska venato di rithem'n'blues cantato interamente in milanese mi sembrava interessante, ma tantè...qui siamo accorsi in migliaia per il Capa.
Ci sediamo ed aspettiamo buoni, mentre che la crew sistema il palco. di sottofondo tutta The dark side of the moon ed io iniziò ad andare in trip lisergico da psichedelia floydiana.
Appena finisce the great gig in the sky, attacca Capa, il Palasharp è gremito, tutti saltano su "Io vengo dalla Luna".
Caparezza intramezza ogni canzone con simpatici siparietti e narrazioni, il contatto con il pubblico è essenziale e sempre tenuto al primo posto. Dal punto di vista visivo Caparezza e i suoi usano mille accessori di scena, costumi improvvisati, filmati proiettati su uno schermo posto alle spalle della batteria, il tutto per rendere questa esperienza na delle più divertenti a cui abbia mai partecipato. Più che un concerto un vero e proprio spettacolo.
Musicalmente sono rimasta davvero ben impressionata dalla prova del gruppo. Inserti di matrice nu-metal che rendono ancor più graffianti ed incisive le atmosfere e le rime di Capa.
Il pubblico reagisce sempre bene ed è totalmente coinvolto sia nelle canzoni meno conosciute, che sui pezzi forti (su "Vieni a ballare in Puglia" e "Fuori dal tunnel" è venuto giù il mondo!!!).
Gran bel concerto, con ringraziamento finale di Capa al pubblico; unico mio rammarico sulla scaletta, che comprendeva per la maggior parte pezzi da "Le dimensioni del mio caos" e piccoli intermezzi da "Verità supposte" e "Habemus Capa", l'assenza dell'"inno verdano" e aver perso il messaggio di tessto dove avevo segnato tutte le canzoni eseguite.
Sunday, September 07, 2008
Pao e le sue Bodyguards
Se qualche affezionatissimo lettore/commentatore, si sente tirato in causa ne ha ben donde :P
Buona domenica.
Friday, September 05, 2008
Pollo arrosto
Avevo fame, sono scesa dai cugggini valtellinesi a comprare il pranzo.
Ho preso mezzo pollo con le patate arrosto.
Per il futuro, spero non vi capiti mai la sfortuna di vedermi mangiare del pollo arrosto (di persona o ripresa da un'impietosa telecamera), lo dico per voi, perché potrebbe essere uno spettacolo ai confini del granguignolesco.
Con tutte le buone intenzioni del mondo, proprio non ce la faccio a mangiare il povero pollo arrosto con forchetta e coltello, cioè tutte le volte ci provo, mi metto li con tante buone intenzioni e le posate strette in pugno.
Il risultato è sempre lo stesso!
Tempo 3 minuti al massimo, stizzita lascio cadere forchetta e coltello e inizio a dilaniare il cadavere di quello che una volta era un pennuto con le mie possanti(???) dita, con il risultato di ritrovarmi con le mani piacevolmente unte e pasticciate.
Ma non finisce qui, continuo ad infierire sulla povera carcassa in modo metodico e certosino, finche le ossa non sono completamente rivelate, ossa che poi possono essere buttate in pattumiera (riposa in pace) oppure gettate in una soluzione a base di candeggina, per ottenere ammennicoli sciamanici vari (il pg goblin di Pao ringrazia).
a vedermi dall'esterno, credo che un bimbo del Biafra che non tocca cibo da giorni, sarebbe più composto della sottoscritta.
A e come sottofondo al pranzo degll'ignorante:
Thursday, September 04, 2008
Mana potion
Qualcuno di voi, o miei affezionatissimi, ha avuto modo di provarla?
Si tratta di un normalissimo energy drink a bade di caffeina, ma quello che mi interessa davvero è sapere che sapore ha, daato che le bibite stile Red Bull non sono proprio di mio gusto.
Ad ogni modo il design dellla boccetta e lo studio di marketing del nome sono geniali, vale la pena acquistarlo solo per quello!
La trovate in vendita qui e appena reecupero una nuova Postepay, giuro che me ne compro uno stack da 6.
Wednesday, September 03, 2008
Scusi, sa dov'è l'arena concerti?
Ok, la prendo un po' alla larga.
Tutto parte con una newsletter di Ticketone, che mi mette al corrente della data del 2 settembre di Giovanni Allevi.
Reduce dal fatto che per un motivo o per un altro, mi sono persa il concerto di Milano e quello di Ascoli, salto dalla gioia, perchè la data del 2 si tiene a Bresso - giusto dietro casa mia - e poi perchè è proprio il 2 settembre; si tratta di un involontario e assai speciale regalo di compleanno!
2 settembre pomeriggio. Interno, ufficio di Mab.
Pensavo che il pomeriggio del mio compleanno, avrei potuto svicolare in qualche maniera parte del lavoro, in modo da poter uscire una mezz'ora prima. Invece no.
Mr. L e Mr. M mi incastrano.
Sono l'ultima, all'alba delle 18.45 a lasciare lo studio.
Con una pesantezza degna del miglio cadavere rianimato, mi trascino verso casa e per miracolo non perdo l'autobus sotto l'ufficio.
Una volta raggiunta casa, riabbraccio Pao, che mi consegna con orgoglio il suo regalo (un girasole e il dvd di Sweeney Todd *_*). Subito dopo mi lancio sotto la doccia, mi cambio, qui sorge il dilemma di cosa indossare e alla fine opto per un jeans nero, maglietta di Animal e manicotti a strisce rosa e nere.
Alle otto su per giù arriva il Maddi3, risolto un piccolo qui quo qua legato alla mail di conferma dei biglietti partiamo alla volta di Bresso. L'atmosfera è quella da "Rotta per casa di Dio" nessuno di noi ha la benchè minima idea di dove sia sto posto a Bresso.
Fermiamo degli autoctoni, ma ci sono parzialmente di aiuto, neammeno i bressesi (bressani? bressini?) sanno dove sia sta Area Concerti Fly, ma seguendo delle alcune delle indicazioni più o meno localiziamo il luogo, che inizia ad essere discretamente popolato, infatti la sfida successiva è trovare parcheggio!
Sulle note di:
e su consiglio di un vigile di dubbio esercizio, ci imbuchiamo in un'area parchegio in cui non avremmo potuto andare, parcheggiando al Maddi-mobile in modo più che creativo (a cazzo di caneTM) che viene subbitaneamente imitato dagli altri automobilisti.
Uno pensa Giovanni Allevi in concerto; questa associazione porta subito a pensare a teatri di un certo livello, con gente di un certo livello. Invece no.
L' Area concerti, non è altro che un pratone con qualche gazzebo che vende beveraggi, ed un'aria da festa della birra, piuttosto che da ritrovo esclusivo della società intellettuale, del resto a parte qualche personaggio tirato a lucido e in lungo, la maggior parte degli intervenuti è gente normale, vestita in modo normale (giuro che con la mia mise non attiravo nemmeno troppo l'attenzione).
E alla fine, quando le luci si abbassano e la voce di Nick the Nightfly lo annuncia, arriva lui, Giovanni.
Aria entusiasta e emozionata, vestito esattamente come noi (jeans e maglietta) inizia a suonare un lucido piano a coda.
Il concerto si apre con una parte per piano solo: Aria, Monolocale 7.30, Go with the Flow, L'orologio degli Dei, Back to Life e Jaz-matic.
Giovanni introduce ogni brano con perle di saggezza filosofica e aneddoti personali, emozionandosi ad ogni applauso.
Nella seconda parte sale sul palco l'ensamble de I virtuosi Italiani.
Si parte così con la suite in cinque parti Angelo Ribelle, poi Allevi ritorna al piano e insieme all'orchestra esegue Foglie di Beslan, Come sei veramente e Prendimi, per concludere con 300 anelli 1 e 2.
Il pubblico acclama in estasi Allevi e i Virtuosi, che si concedono per ben 3 bis, ma questo sembra non bastare. A gran voce il pubblico chiama e Giovanni risponde, concedendosi per altri 3 interventi, questa volta per piano solo.
Il pregio di questo grande artista musicista è di aver avvicinato una cosa elitaria ed esclusiva come la musica classica al grande pubblico, ci è riuscito grazie alla sua straordinaria semplicità e sensibilità, doti capaci di toccare profondamente le corde delle emozioni di una persona.
Grazie Giovanni.
Tutto parte con una newsletter di Ticketone, che mi mette al corrente della data del 2 settembre di Giovanni Allevi.
Reduce dal fatto che per un motivo o per un altro, mi sono persa il concerto di Milano e quello di Ascoli, salto dalla gioia, perchè la data del 2 si tiene a Bresso - giusto dietro casa mia - e poi perchè è proprio il 2 settembre; si tratta di un involontario e assai speciale regalo di compleanno!
2 settembre pomeriggio. Interno, ufficio di Mab.
Pensavo che il pomeriggio del mio compleanno, avrei potuto svicolare in qualche maniera parte del lavoro, in modo da poter uscire una mezz'ora prima. Invece no.
Mr. L e Mr. M mi incastrano.
Sono l'ultima, all'alba delle 18.45 a lasciare lo studio.
Con una pesantezza degna del miglio cadavere rianimato, mi trascino verso casa e per miracolo non perdo l'autobus sotto l'ufficio.
Una volta raggiunta casa, riabbraccio Pao, che mi consegna con orgoglio il suo regalo (un girasole e il dvd di Sweeney Todd *_*). Subito dopo mi lancio sotto la doccia, mi cambio, qui sorge il dilemma di cosa indossare e alla fine opto per un jeans nero, maglietta di Animal e manicotti a strisce rosa e nere.
Alle otto su per giù arriva il Maddi3, risolto un piccolo qui quo qua legato alla mail di conferma dei biglietti partiamo alla volta di Bresso. L'atmosfera è quella da "Rotta per casa di Dio" nessuno di noi ha la benchè minima idea di dove sia sto posto a Bresso.
Fermiamo degli autoctoni, ma ci sono parzialmente di aiuto, neammeno i bressesi (bressani? bressini?) sanno dove sia sta Area Concerti Fly, ma seguendo delle alcune delle indicazioni più o meno localiziamo il luogo, che inizia ad essere discretamente popolato, infatti la sfida successiva è trovare parcheggio!
Sulle note di:
e su consiglio di un vigile di dubbio esercizio, ci imbuchiamo in un'area parchegio in cui non avremmo potuto andare, parcheggiando al Maddi-mobile in modo più che creativo (a cazzo di caneTM) che viene subbitaneamente imitato dagli altri automobilisti.
Uno pensa Giovanni Allevi in concerto; questa associazione porta subito a pensare a teatri di un certo livello, con gente di un certo livello. Invece no.
L' Area concerti, non è altro che un pratone con qualche gazzebo che vende beveraggi, ed un'aria da festa della birra, piuttosto che da ritrovo esclusivo della società intellettuale, del resto a parte qualche personaggio tirato a lucido e in lungo, la maggior parte degli intervenuti è gente normale, vestita in modo normale (giuro che con la mia mise non attiravo nemmeno troppo l'attenzione).
E alla fine, quando le luci si abbassano e la voce di Nick the Nightfly lo annuncia, arriva lui, Giovanni.
Aria entusiasta e emozionata, vestito esattamente come noi (jeans e maglietta) inizia a suonare un lucido piano a coda.
Il concerto si apre con una parte per piano solo: Aria, Monolocale 7.30, Go with the Flow, L'orologio degli Dei, Back to Life e Jaz-matic.
Giovanni introduce ogni brano con perle di saggezza filosofica e aneddoti personali, emozionandosi ad ogni applauso.
Nella seconda parte sale sul palco l'ensamble de I virtuosi Italiani.
Si parte così con la suite in cinque parti Angelo Ribelle, poi Allevi ritorna al piano e insieme all'orchestra esegue Foglie di Beslan, Come sei veramente e Prendimi, per concludere con 300 anelli 1 e 2.
Il pubblico acclama in estasi Allevi e i Virtuosi, che si concedono per ben 3 bis, ma questo sembra non bastare. A gran voce il pubblico chiama e Giovanni risponde, concedendosi per altri 3 interventi, questa volta per piano solo.
Il pregio di questo grande artista musicista è di aver avvicinato una cosa elitaria ed esclusiva come la musica classica al grande pubblico, ci è riuscito grazie alla sua straordinaria semplicità e sensibilità, doti capaci di toccare profondamente le corde delle emozioni di una persona.
Grazie Giovanni.
Tuesday, September 02, 2008
27 and keep going!
Stamattina mi sveglio presto, sarà l'energia che c'è nell'aria, sarà la brezza fresca e leggera, ma il sonno è sparito subito.
Decido di regalarmi un po' di tempo su WOW, se mi va male riesco giusto giusto a sistemare la banca e poco altro, invece riesco a giocarmi anche 3 daily :).
Arrivo in ufficio e iniziano a piovere esse_emme_esse e mail di auguri. Mi accorgo di quante persone mi conoscano e si ricordano del mio compleanno (io con le date sono un disastro ç_ç).
Mi allontano per fare il caffè e quando torno al mio desk trovo questo:
Con tanto di biglietto di auguri firmato dal mio capo *_*sono un otaku fortunata ad avere un capo otaku.
E per concludere stasera concerto di Giovanni Allevi, la tappa conclusiva del suo Evolution Tour a Bresso. Non potevo chiedere di meglio!
Decido di regalarmi un po' di tempo su WOW, se mi va male riesco giusto giusto a sistemare la banca e poco altro, invece riesco a giocarmi anche 3 daily :).
Arrivo in ufficio e iniziano a piovere esse_emme_esse e mail di auguri. Mi accorgo di quante persone mi conoscano e si ricordano del mio compleanno (io con le date sono un disastro ç_ç).
Mi allontano per fare il caffè e quando torno al mio desk trovo questo:
Con tanto di biglietto di auguri firmato dal mio capo *_*sono un otaku fortunata ad avere un capo otaku.
E per concludere stasera concerto di Giovanni Allevi, la tappa conclusiva del suo Evolution Tour a Bresso. Non potevo chiedere di meglio!
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