Tuesday, March 10, 2009

L'Uomo in Mutande

home simpson

Il mio condominio vivono circa una 15ina di persone, non ci sono grossi scazzi tra di noi, anzi è già tanto quando ci si scambia il consueto"Buongiorno&Buonasera" di rito, ma un vecchio adagio popolare recita che per ogni 10 inquilini, si trova sempre un rompicoglioni.

Noi non facciamo certo eccezione - sarebbe stato troppo bello invero - così ho deciso di fare outing proprio qui, in quese righe, presentando a tutto il mondo: l'Uomo in Mutande (da ora LUIM).

All'anagrafe fa Attilio di nome, dovrebbe essere un professore di architettura del Poli (o così mi dicono) in reatà secondo me è solo uno spostato mentale. La mia inimiciza con LUIM è iniziata lo scorso agosto, quando una sera, rientrando da lavoro, l'ho trovato in cortle in mutandoni che chiaccierava al cellulare. Li per li non ci ho dato troppo peso, ma poi quella conversazione è andata avanti per ore, fino a notte fonda.

Il giorno dopo rientro a casa e mi si ripresenta di nuovo la stessa scena, con l'aggravante di LUIM svaccato per terra abbracciato alla fotocellula del cancello, come se fosse nel saloto di casa sua.
La sera seguente la sua telefonata è andata avanti fino alle 2 di notte.

Era chiaro, avevo a che fare con uno psicolabile in mutande!

Passano i mesi, passano le stagioni, LUIM continua a telefonare in cortile (ormai non più in mutande, ma aspettate che torni la bella stagione), facendomi/ci sorbire tutti i cazzi suoi ed io mi sono anche strarotta i coglioni.

LUIM
La foto che vedete qui l'ho appena fatta col cellulare, per inciso la macchina a cui è appoggiato non è nemmeno sua.

Uomo in Mutande te la dedico con tutto il Quore!!

1 comment:

Anonymous said...

Legalmente, con maglietta e mutande è sufficientemente coperto per poter stare in cortile.
Sull'abuso del cellulare e le lunghe telefonate....

"Ops, mi è volato il secchio con l'acqua fredda, scusi"...