Tuesday, November 30, 2004

The Incredibles

Dopo mesi e mesi di astinenza cinematografica, un pò per noia, un pò per assenza di pellicole interessanti, ieri la buia sala dell'excelsior - Milano, mi ha rivisto tra le sue fila.

Proiettavano Gli Incredibili, ennesimo collossal di Nostra Signora dell'animazione 3D Pixar.

Aspettative.
Come ogni lavoro Pixar mi sarei aspettata il solito filmone smaliziato, svenduto_com_ per_bambini_TM, con una abbondante dose di comicità (Nemo docet).

Mi aspettavo animazioni e modellazioni dei personaggi divine (avendo anche iniziato un corso di modellazione ed animazione digitale 3D un pò di cognizione di causa nella materia ce l'ho)

Fatti.
Fatto è che il film NON E' PER BAMBINI (anche se è presentato come tale).
Fatto è che la trama è molto più seria di qualunque lavoro precedente.
Fatto è che quando tenta di essere divertente mi si abbozza solo un leggero sorriso (il premio sbavatura della serata è stato assegnato :D)
Fatto è che uno per apprezzare apieno il film, oltre il virtuosismo delle ambientazioni/animazioni/modellazioni, deve essere fanatico (o per lo meno avere una infarinatura base) del comics classico, Fantastici 4 e X-Men in primis, geniale il cameo che rende omaggio a Kirby e Lee "Sono della vecchia scuola loro..."
Fatto è che questo film dal punto di vista tecnico è superiore a qualunque cosa abbia visto prima. al contrario di FF: the spirits within, dove la trama eraun puro optional rispetto alla parte tecnica, qui il film è curato a 360°, e non lascia al caso nulla.

Esercizi di stile.
Ho apprezzato le architetture, un misto tra lo stile di Lloyd Wright e le architetture deliranti di oggi, l'isola di Syndome sembrava uscita da uno dei primi film di 007, dando un delizoso tocco retrò nostalgico alla parte centrale del film.
Sensazionali i fondali, che danno un'illusione di realtà replicata (mi chiedo che macchine avranno usato per renderizzare il tutto!!!!).
Il design dei personaggi è assolutamente geniale, si muovono nei vari ambienti con una naturalezza clamorosa e non sono mai fuori luogo (n amico aveva espresso dei dubbi riguardo agli ambienti troppo realistici rispetto ai personaggi), e sono l'anello di congiunzione tra lo stile dei vecchi comics (scuola DC soprattutto) e quello disneyano, senza però perdere lo stile comico umoristico della Pixar (il capoufficio è assolutamente geniale nella sua caratterizzazione).

Adattamento e dialoghi.
A parte qualche dubbio riguardo a quante versioni di doppiaggio esistano del film (nei trailer c'è un doppiaggio, tra le altre cose non troppo convincente) al cinema ne ho trovato un altro (migliore senza dubbio), quindi terrò in considerazione la versione cinematografica.
Il doppiaggio è ben curato, come ogni lavoro Disny, anche qui nulla è lasciato al caso.
Menzione speciale ad Amanda Lear alias Edna Mode: semplicemente geniale! Uno dei personaggi meglio riusciti in fase di doppiaggio.

Conclusioni.
Un film che vale sicuramente un 8, se non un nove (alla luce di tutte le considerazioni fatte).
Soprattutto un lungometraggio di animazione che fa da apripista a tutti gli imminenti cartoni d'oltreoceano che stanno per invadere i cinema in vista del natale (quest'anno va di moda il 3D).
Credo che nonostante tutta questa concorrenza Gli Incredibili ha tutti i numeri per sbancare rispetto gli altri, sia per tecnica, Shrek 2 è precedente, in America è uscito a maggio, un'altra riprova dell'idiozia dei distributori(Mi chiedo quando vedremo Shark Tale e Madagascar), che per trama: Polar Express è un polpettone buonista sul Natale in grado di cariarmi i denti alla sola vista del trailer, e non me ne voglia Zemeckis, ma ad usare la motion Capture* son bravi tutti...

* Motion capture: Processo di animazione nel quale i movimenti di una persona vengono digitalizzati grazie a degli appositi sensorri posti nei punti di articolazione.
Più sensori posti sul soggetto vogliono dire panimazioni più dettiagliate.

1 comment:

Anonymous said...

Il film e' veramente figo, confermo piu' o meno tutto quel che hai detto. Riguardo al rendering, alla Pixar usano parecchio macchine SGI anche se ultimamente si stanno spostando su architettura Intel.. Come programmi mi par di ricordare che usino maya e rhino per la modellazione, e RenderMan (che inventarono nel lontano 1991) per il rendering.
Alcune scene sono assolutamente incredibili (appunto) e sono estremamente realistiche. Non vedo l'ora che esca Cars ^_^
A parte questo, mi e' piaciuta tantissimo la resa dei capelli, MOLTO meglio di Final Fantasy, in piu' non li facevano ondeggiare un fotogramma si e l'altro anche :p

E comunque.... sto giocando ad Half Life 2, e il rendering in alta qualita' e' a livello cinematografico (anche se sul mio rottame fa a 2 frame al secondo.