odio i lunedì

Dopo una piacevole domenica fuoriporta passata tra amici e GRV, il lunedì si affaccia come araldo della nuova settimana.
Pesante e indesiderato come quasi sempre accade.

Non riesco a svegliarmi, in più devo andare a votare, perchè a sto giro han deciso chei seggi stanno aperti dalle 8 di domenica e poi anche un pezzo di lunedì, quindi levataccia per andare ad espletare i miei doveri di cittadina italiana.
A scuola sono indolente verso la lezione e tratto male anche A. che sta seduto davanti a me, ma non ne sento alcun rimorso.

Non so come mai mi sento così elettrica e sul piede di guerra, sarà l'insoddisfazione generale (ma poi insoddisfatta per cosa??) e lo stress, troppi impegni, troppi appuntamenti sull'agenda (che poi diciamola tutta, sono io che me la vivo in modo nevrotico) l'insofferenza verso taluni esemplari di Homo Sapiens, l'indigestione mediatica di papi, santi e santoni...neanche il santo padre lasciano morire in pace...

Pessimismo e fastidio...