Tuesday, December 23, 2008
Monday, December 22, 2008
Sempre sul metal...
E per la cronaca oggi facevo l'esame di teoria della patente.
Teoria OWNED I'm a pwnstar.
Friday, December 19, 2008
Ma dai? Giura?!
MILANO - Scuotere la testa a ritmo di heavy metal può provocare traumi a collo e testa: per evitarli, sarebbero utili appelli alla cautela sui cd e collarini di protezione. A lanciare l'insolito consiglio sono due ricercatori australiani dell'università del New South Wales, che hanno pubblicato uno studio dettagliato sui traumi da 'metallo pesante' sul British Medical Journal.
CONSIGLI - Dopo aver assistito a numerosi concerti heavy metal e hard rock, gli studiosi hanno osservato che scuotere la testa al ritmo di 146 battiti al minuto può causare danni (di entità comunque modesta) se l'ampiezza del movimento del cranio supera i 75 gradi. A ritmi e ampiezze superiori, il rischio di traumi cresce in modo esponenziale. Importante, quindi, parlare di prevenzione: gli esperti propongono che sui cd compaiano appelli alla cautela, e che gli appassionati "allenino" il collo prima dei concerti. O magari indossino addirittura dispositivi di sicurezza, come il collarino.
Fonte: corriere.it
Perchè questi scienziati teste d'uovo vengono strapagati per osservare l'ovvio e per scoprire l'acqua calda?
Lo so benissimo che dopo un concertone metal *inserire qui nome di band* torno sistematicamente a casa col torcicollo.
MA CI FACCIA IL PIACERE!
*EDIT*
Da una mail mi fanno notare che:
146*75*2*pi/180/60 = 6 radianti al secondo?!?
O se preferisci 60 giri al minuto?!?
E poi ti fa mali collo? Ma no?!?
E tanto per fare un po' di amarcord ed essere didascalici...
Thursday, December 18, 2008
DING! GZ!
Ieri sera ho ottantato!
Incredibile a dirsi ci ho messo un mesetto scarso, giocando giusto la sera e i fine settimana.
Cinnamon ha raggiunto il level cap facendo la cosa che sa fare meglio: uccidere animali e prenderne la pelle.
Una volta raggiunto il massimo livello ottenibile in gioco ecco la dichiarazione a caldo della piccola tauren.
"Vorrei ringraziare il Signor Hemmet Nesingwary per lo sterminio perpetrato a favore della fauna locale"
E ora si comincia (o si spera di cominciare) l'endgame!
Wednesday, December 17, 2008
Mutande a pois
Contemplavo il sito di Agent Provocateur (Lode a nostra signora del glamour Vivien Westwood), facendomi tantissimi film mentali sui vari completini intimi (sigh... non ci ho il fisico...) quando ne vedo uno in particolare, decisamente sul mio genere:
Di seguito la conversazione tra me e Marito.
me: OMG *___*
Paolo: beh, se andiamo a sceglierlo insieme, quello potrebbe essere il tuo regalo di natale :)
me: ma hai visto quanto costa O__O per un paio di mutande
Paolo: beh, pero' un salto lo si potrebbe fare, visto che ti piacciono poi vediamo
me: si sono un metalmeccanico nel corpo di donna -_-
Sent at 13:13 on Wednesday
Adoro la vita coniugale, anche se sono proprio senza speranze...
Di seguito la conversazione tra me e Marito.
me: OMG *___*
Paolo: beh, se andiamo a sceglierlo insieme, quello potrebbe essere il tuo regalo di natale :)
me: ma hai visto quanto costa O__O per un paio di mutande
Paolo: beh, pero' un salto lo si potrebbe fare, visto che ti piacciono poi vediamo
me: si sono un metalmeccanico nel corpo di donna -_-
Sent at 13:13 on Wednesday
Adoro la vita coniugale, anche se sono proprio senza speranze...
Tuesday, December 16, 2008
qualcosa di diverso
L'immagine qui sopra non ha un motivo preciso... cioè in questo momento me ne starei il casa davnti al camino a sorseggiare vin brulè e pasteggiare con una bretzel fragrante.
Il clima di questo periodo lo richiede.
Questa settimana sarà particolarmente indolente e insofferente in attesa delle mie troppo agognate ferie.
Esaurimento on the go.
Friday, December 12, 2008
Angosciosa angoscia e altre tautologie...
Sembra il titolo di un romanzo moderno, sapete quelli che fanno un po' il verso ad un De Carlo disimpegnato oppure qualcosa di vagamente assimilabile allo stile di Baricco... non so forse sto sragionando.
Il fatto è che dal giorno dell'ultimo post non ho più avuto respiro, tra il lavoro e i vari passatempi mi sono ritrovata a ripromettermi continuamente di aggiornare il blog e altre cose che attendono di essere messe a posto, trascinandomi in uno stato di stanchezza perpetua fino ad oggi, giornata che si preannuncia tranquilla, in quanto Mr. L è in trasferta veronese ed io ho una consegna facile facile da assolvere.
Ebene tiriamo un po' le somme di questa settimana scalcagnata.
Fiera dell'artigianato.
Come ogni anno questo colorato caravanserai è arrivato portando in Milano una ventata di vero meltin pot. Per una settimana la fiera si trasforma in una vera e propria casba degna del miglior racconto cyberpunk (ah la megalopoli e i suoi innumerevoli strati etnco-sociali) oppure in una versione live del tanto amato Mercato Fluttuante del Nessundove di Gaiman. Morale della favola molti acquisti meravigliosi... già ne sento la mancanza.
Giorno del giudizio.
Ho sentimenti e impressioni contrastanti su questo evento.
L'ho affrontato grossomodo serenamente, dopo essere stata travolta da un grosso uragano emotivo (e ancora grazie Gab). La questione però mi ha lasciato abbastanza confusa, il mio discorso è sembrato piacere ai miei interlocutori, ma il problema è stato che dopo aver sentito le loro motivazioni e intenti io non ero più sicura che fosse quello che cercavo.
Corollario: sono ancora in giro e mi guardo in torno.
Concilio di inverno.
I soliti noti si imbarcano nell'avventura giocoruolistica invernale e a parte prendere veramente tanto freddo (mi stupisco di esserne uscita indenne) la sottoscritta è stata promossa di grado (Rank 5 YAY! :D) dopo aver sostenuto un'esame che mi aveva messo parecchia agitazione nei giorni precendenti all'eventone. Per il resto sono stati tre giorni molto veoci e non del tutto sereni come avrei voluto che fossero. L'ombra inquetante e incombente del lavoro si affacciava prepotentemente di tanto in tanto, scacciando quei momenti di distrazione e sfogo.
Altro.
Grazie a dio oggi è venerdì, per parafrasare gli ammarecani.
Il fatto è che dal giorno dell'ultimo post non ho più avuto respiro, tra il lavoro e i vari passatempi mi sono ritrovata a ripromettermi continuamente di aggiornare il blog e altre cose che attendono di essere messe a posto, trascinandomi in uno stato di stanchezza perpetua fino ad oggi, giornata che si preannuncia tranquilla, in quanto Mr. L è in trasferta veronese ed io ho una consegna facile facile da assolvere.
Ebene tiriamo un po' le somme di questa settimana scalcagnata.
Fiera dell'artigianato.
Come ogni anno questo colorato caravanserai è arrivato portando in Milano una ventata di vero meltin pot. Per una settimana la fiera si trasforma in una vera e propria casba degna del miglior racconto cyberpunk (ah la megalopoli e i suoi innumerevoli strati etnco-sociali) oppure in una versione live del tanto amato Mercato Fluttuante del Nessundove di Gaiman. Morale della favola molti acquisti meravigliosi... già ne sento la mancanza.
Giorno del giudizio.
Ho sentimenti e impressioni contrastanti su questo evento.
L'ho affrontato grossomodo serenamente, dopo essere stata travolta da un grosso uragano emotivo (e ancora grazie Gab). La questione però mi ha lasciato abbastanza confusa, il mio discorso è sembrato piacere ai miei interlocutori, ma il problema è stato che dopo aver sentito le loro motivazioni e intenti io non ero più sicura che fosse quello che cercavo.
Corollario: sono ancora in giro e mi guardo in torno.
Concilio di inverno.
I soliti noti si imbarcano nell'avventura giocoruolistica invernale e a parte prendere veramente tanto freddo (mi stupisco di esserne uscita indenne) la sottoscritta è stata promossa di grado (Rank 5 YAY! :D) dopo aver sostenuto un'esame che mi aveva messo parecchia agitazione nei giorni precendenti all'eventone. Per il resto sono stati tre giorni molto veoci e non del tutto sereni come avrei voluto che fossero. L'ombra inquetante e incombente del lavoro si affacciava prepotentemente di tanto in tanto, scacciando quei momenti di distrazione e sfogo.
Altro.
Grazie a dio oggi è venerdì, per parafrasare gli ammarecani.
Tuesday, December 02, 2008
Ansia da prestazione
Domani sarà una giornata cruciale. Non mi spaventa quello che devo affrontare ma piuttosto l'abbigliamento richiesto per affrontare questo nuovo ostacolo.
Mi piacciono i vestitie adoro fare shopping, mi piace mischiare stili diversi e creare il mio. Non mi piace essere costretta a vestirmi in un determinato modo, mi mette a disagio.
Mi piace ancora meno realizzare alle 3 del pomeriggio che l'unica cosa che posso fare per salvare il salvabile è spendere 100 (ma speriamo anche meno) euro da H&M o Pinmkie perché nel mio armadio non c'è nulla di adatto (Dio perchè mi hai fatto crescere tomboy nerd e metallara??? si era una domanda retorica...) e quei pantaloni buoni - diciamo fuorimoda ma sufficentemente passabili - sono da lavare e che non asciugheranno mai in tempo per domani.
Se qualcuno ha uno stylist personale, tipo i due conduttori di "Ma come ti vesti?", da prestarmi mi fa un favore.
Mi piacciono i vestitie adoro fare shopping, mi piace mischiare stili diversi e creare il mio. Non mi piace essere costretta a vestirmi in un determinato modo, mi mette a disagio.
Mi piace ancora meno realizzare alle 3 del pomeriggio che l'unica cosa che posso fare per salvare il salvabile è spendere 100 (ma speriamo anche meno) euro da H&M o Pinmkie perché nel mio armadio non c'è nulla di adatto (Dio perchè mi hai fatto crescere tomboy nerd e metallara??? si era una domanda retorica...) e quei pantaloni buoni - diciamo fuorimoda ma sufficentemente passabili - sono da lavare e che non asciugheranno mai in tempo per domani.
Se qualcuno ha uno stylist personale, tipo i due conduttori di "Ma come ti vesti?", da prestarmi mi fa un favore.
Wednesday, November 26, 2008
La playlista
Tempo fa sono stata accusata di non avere cognizione di causa e coerenza nei miei gusti musicali. La critica mi è stata mossa da un ingoto, che notava quanto il giudizio di un fan degli Incubus (gruppo che il mio player di last fm mi da come più ascoltato) non sia attendibile se si recensisce un concerto dei Blind Guardian.
Tendenzialmente io non sono una che se la prende troppo se uno lascia un commento anonimo, ma ci sono cose sulle quali non posso soprassedere, una di queste sono i miei gusti musicali.
Facciamo un rapido excursus.
Sono stata una ragazzina cche ha passato molti momenti musicali, alcuni di questi a tenuta stagna, per così dire. Ho attraversato un momento Radio Diggei (sic!), un momento Queen, un momento MTV (ahimè), un momento Manowar, un momento prog rock-metal e via discorrendo.
In tutto questo percorrere strade musicali diametralmente opposte alla fine qualcosa nei vari zaini è rimasto... così ora non posso semplicemente etichettarmi con un genere o un altro ma con franchezza ammetto che il rock, nel senso quintessenziale del termine, è il mio piatto preferito e ciò nonostante riesco a riconoscere del valore a canzoni che non sono il mio genere.
Logico è primariamente un fattore di gusti... ma la musica è un enorme tavolozza di colori, se un pittore lavora solo con un colore potrà ottenere solo un ristretto numero di combinazioni e variazioni sul tema, aggiungendo colori gli si aprono infinite possibilità.
Detto questo proseguo con la spiegazione del perchè la playlista.
Ricordo che quando ho iniziato a raccogliere i miei pensieri in flussi digitali su questo block notes telematico uno dei gadget che volevo a tutti i costi era la radioblog, gadget che non sono mai riuscita a concretizzare per diversi motivi. Anni dopo scopro il progetto playlist e con curiosità ne esploro i contenuti e le modalità.
Registrandosi al loro sito è possibile creare diverse playlist da 200 brani l'una ed importarle - grazie alla generazione di script - in altri contenitori web 2.0.
Così come spesso accade mi sono messa in gioco. In fondo creare compilation di musica è una cosa che amo, chiamatela sindrome da "Alta Fedeltà" (e se non avete visto il film correte subito ad acculturarvi!), ma è uno dei miei modi di comunicare al mondo.
E questo ci riporta ad oggi o giù di lì. Al momento ho 71 tracce su 200, l'obiettivo è quello di riempirla in modo da presentare la caratterizzazione musical-multimediale definitiva di Mab Sasso (cioè me), perchè ogni canzone ha un suo perchè, anche stupido, ma ad ognuna di esse è legato un ricordo, un frammento cristallizato nel tempo di me.
E se mi giurate, o miei affezionatissimi, di non venire assaliti dalla noia, il mio ego protrebbe giustamente compiacersi ed autocelebrarsi nel raccontarvi su ogni singolo brano del perchè e del per come.
Sono un egocentrica del cazzo a volte.
Tendenzialmente io non sono una che se la prende troppo se uno lascia un commento anonimo, ma ci sono cose sulle quali non posso soprassedere, una di queste sono i miei gusti musicali.
Facciamo un rapido excursus.
Sono stata una ragazzina cche ha passato molti momenti musicali, alcuni di questi a tenuta stagna, per così dire. Ho attraversato un momento Radio Diggei (sic!), un momento Queen, un momento MTV (ahimè), un momento Manowar, un momento prog rock-metal e via discorrendo.
In tutto questo percorrere strade musicali diametralmente opposte alla fine qualcosa nei vari zaini è rimasto... così ora non posso semplicemente etichettarmi con un genere o un altro ma con franchezza ammetto che il rock, nel senso quintessenziale del termine, è il mio piatto preferito e ciò nonostante riesco a riconoscere del valore a canzoni che non sono il mio genere.
Logico è primariamente un fattore di gusti... ma la musica è un enorme tavolozza di colori, se un pittore lavora solo con un colore potrà ottenere solo un ristretto numero di combinazioni e variazioni sul tema, aggiungendo colori gli si aprono infinite possibilità.
Detto questo proseguo con la spiegazione del perchè la playlista.
Ricordo che quando ho iniziato a raccogliere i miei pensieri in flussi digitali su questo block notes telematico uno dei gadget che volevo a tutti i costi era la radioblog, gadget che non sono mai riuscita a concretizzare per diversi motivi. Anni dopo scopro il progetto playlist e con curiosità ne esploro i contenuti e le modalità.
Registrandosi al loro sito è possibile creare diverse playlist da 200 brani l'una ed importarle - grazie alla generazione di script - in altri contenitori web 2.0.
Così come spesso accade mi sono messa in gioco. In fondo creare compilation di musica è una cosa che amo, chiamatela sindrome da "Alta Fedeltà" (e se non avete visto il film correte subito ad acculturarvi!), ma è uno dei miei modi di comunicare al mondo.
E questo ci riporta ad oggi o giù di lì. Al momento ho 71 tracce su 200, l'obiettivo è quello di riempirla in modo da presentare la caratterizzazione musical-multimediale definitiva di Mab Sasso (cioè me), perchè ogni canzone ha un suo perchè, anche stupido, ma ad ognuna di esse è legato un ricordo, un frammento cristallizato nel tempo di me.
E se mi giurate, o miei affezionatissimi, di non venire assaliti dalla noia, il mio ego protrebbe giustamente compiacersi ed autocelebrarsi nel raccontarvi su ogni singolo brano del perchè e del per come.
Sono un egocentrica del cazzo a volte.
Tuesday, November 25, 2008
Grazie Mad ^_^
Dopo smanettamenti vari bestemmioni della sottoscritta e collaborazioni coatte di altri utenti (uno a caso, eh), finalmente, la playlista qui a fianco è visualizzata correttamente e wow c'è anche una scrollbar che permette di andare su e giù nell'elenco tracce!
WOW!
WOW!
Monday, November 24, 2008
Red.
The mist rolling in from the lochs to the Spey
Will rise from the valleys as the dawn comes again
We stand here together and prepare for the fray
When today could leave our history in flames
I look on the faces that oppression has greyed
The scars deep within that mark a lifetime in chains
The stark legacies of a nation have changed
As the history book begins another page
The strong urge to fight that was never overcome
The spirit burning bright that we shielded from the huns
The lost mother tongue never spoken in the light
Will echo in their ears tonight
For now the last cry of battle has returned to the glens
The clan fires are burning in the highlands again
We’ll fight ‘til the flag of freedom files overhead
Till the evil-hearted tyranny is dead
And the colour of the battlefield is red
From east where the mountains meet the sea to the west
We are legion united by the cause from the rest
They won’t us wanting when our steel’s to the test
I know every man and will give his best
We stare with defiance and our eyes are ablaze
We will kill every man who tries to stand in our way
We’ll cut out their hearts and send them back where they came
For our claymores will send them to the grave
They can’t turn the tide, now the battle has begun
The devil take the man, when his soul is on the run
The land will return to her long forgotten sons
To cherish in our hearts tonight
For now the last cry of battle has returned to the glens
The clan fires are burning in the highlands again
It’s time for the million cast aside to be free
For we’ll drive oppression back into the sea
We’ll die for the children and the wives we defend
The lives and the memories of the proud-hearted man
We’ll fight ‘til the flag of freedom files overhead
Till the evil-hearted tyranny is dead
And the colour of the battlefield is red
Questa canzone dei Ten mi gira in testa da stamattina, mentre ripensavo al background di Luna. Potete ascoltarla nella mia playlist che trovate qui a finaco ^_^
Will rise from the valleys as the dawn comes again
We stand here together and prepare for the fray
When today could leave our history in flames
I look on the faces that oppression has greyed
The scars deep within that mark a lifetime in chains
The stark legacies of a nation have changed
As the history book begins another page
The strong urge to fight that was never overcome
The spirit burning bright that we shielded from the huns
The lost mother tongue never spoken in the light
Will echo in their ears tonight
For now the last cry of battle has returned to the glens
The clan fires are burning in the highlands again
We’ll fight ‘til the flag of freedom files overhead
Till the evil-hearted tyranny is dead
And the colour of the battlefield is red
From east where the mountains meet the sea to the west
We are legion united by the cause from the rest
They won’t us wanting when our steel’s to the test
I know every man and will give his best
We stare with defiance and our eyes are ablaze
We will kill every man who tries to stand in our way
We’ll cut out their hearts and send them back where they came
For our claymores will send them to the grave
They can’t turn the tide, now the battle has begun
The devil take the man, when his soul is on the run
The land will return to her long forgotten sons
To cherish in our hearts tonight
For now the last cry of battle has returned to the glens
The clan fires are burning in the highlands again
It’s time for the million cast aside to be free
For we’ll drive oppression back into the sea
We’ll die for the children and the wives we defend
The lives and the memories of the proud-hearted man
We’ll fight ‘til the flag of freedom files overhead
Till the evil-hearted tyranny is dead
And the colour of the battlefield is red
Questa canzone dei Ten mi gira in testa da stamattina, mentre ripensavo al background di Luna. Potete ascoltarla nella mia playlist che trovate qui a finaco ^_^
Friday, November 21, 2008
Adunanza 1109 - Gli eroi del crepuscolo.
Ecco il trailer che anticiperà l'Adunanza di quest'anno.
Come sempre colgo l'occasione per rinnovare il mio invito a provare questo gioco :)
Wednesday, November 19, 2008
Take it to the Limit
In acolto proprio ora.
Ci piace, ci piace.
Ha quel mix di rumorosità, mutuata dai Motley Crue (si sente che Mick Mars ci ha messo una zampa), melodia di tipico stampo US rock-post grundge (Alterbridge, 3 Doors Down...).
Thursday, November 13, 2008
Baba Ciù e HSM Sound Card
Ritorno su queste pagine segnalandovi che in edicola sono uscite due collezioni di Edibas, di cui ho curato quasi per intero la grafica, cosa di cui vado molto orgogliona!
La prima è Baba Ciù, si tratta di pupazzetti di bambini travestiti da animaletti.
In gni busta si trova un fumetto che racconta le avventure di questi bimbi-cucciolo, un pupazzetto e due card che permettono ai bimbi di scambiarsi i vari vestiti da animaletto.
La seconda collezione è quella di High School Musical.
Questa collezione è particolare perchè ogni card raffigura una sequenza dei due film Disney e ognuna ha un barcode nel retro. Passando le card in un apposito lettore questo riproduce le battute, o le canzoni, del film.
Le foto non sono un grran che dato che sono fatte col cell e di questo me ne scuso ^_^
Buona giornata a tutti.
La prima è Baba Ciù, si tratta di pupazzetti di bambini travestiti da animaletti.
In gni busta si trova un fumetto che racconta le avventure di questi bimbi-cucciolo, un pupazzetto e due card che permettono ai bimbi di scambiarsi i vari vestiti da animaletto.
La seconda collezione è quella di High School Musical.
Questa collezione è particolare perchè ogni card raffigura una sequenza dei due film Disney e ognuna ha un barcode nel retro. Passando le card in un apposito lettore questo riproduce le battute, o le canzoni, del film.
Le foto non sono un grran che dato che sono fatte col cell e di questo me ne scuso ^_^
Buona giornata a tutti.
Friday, November 07, 2008
Laureata!!
Per finire la settimana in bellezza, oggi mi sono laureata. Devo dire che la notizia mi ha colto di sorpresa, per anni ho sognato di entrare all'uni e laurearmi.
Oggi questo sogno si avvera!
Da domani sui biglietti da visita scriverò:
Dot.sa Coglionessa Mabelle "the Evil" Sasso
Non suona benissimo?
Oggi questo sogno si avvera!
Da domani sui biglietti da visita scriverò:
Dot.sa Coglionessa Mabelle "the Evil" Sasso
Non suona benissimo?
Thursday, November 06, 2008
Wednesday, November 05, 2008
Bye bye Sarah
Al tuo ritorno in Alaska troverai loro, non paghi della disfatta elettorale repubblicana e giustamente risentiti er le tue politiche antiamaliste, che permettono la caccia al lupo e all'orso dagli elicotteri.
Questa volta li dovrai affrontare ad armi pari.
Nella foresta nessuno può sentirti urlare.
Tuesday, November 04, 2008
Abbandonare la nave!
Pensierino del giorno:
Siamo tutti froci col culo degli altri.
Nel momento in cui si ritroveranno ai minimi termini - e succederà - non potrò far altro che apprezzare il concetto di Schadenfreude
Friday, October 31, 2008
Il pressapochismo dilaga... e io ne gioisco
Buon Halloween, Buon Samhain!
Avete preparato la lista di buoni propositi per l'anno nuovo??
Avete preparato la zucca per questa sera?
Bravi bravi.
Mi appresto a festeggiare questo nuovo fine d'anno in tranquillità ed in compagnia della mia famiglia e dei miei gatti, infondo un po'ì di riposo è quello che ci vuole dopo la settimana carica di stress che ho passato.
Vi starete chiedendo, o miei affezionatissimi, come mai mi beo del pressapochismo dilagante. Farò una piccola digressione per spiegarvi la situazione.
Oggi è Samhein - o Halloween come dicono gli AMMMARECANI - una festività che non fa parte della nostra tradizione, ma che piano piano sta entrando nel nostro quotidiano. Tra 20 anni credo sarà uso comune festeggiarlo esattamente come è ormai prssi nel mondo anglosassone.
Ogni anno alla vigilia di questa ricorrenza le sterili polemiche su quanto sia legittimo festeggiare Halloween spuntano come funghi e solitamente i latori di queste arringhe sono preti, associazioni dei genitori e altre entità bigotte e perbeniste.
Il leit-motiv è sempre quello: Halloween è una festa commerciale e non fa parte della nostra tradizione, quindi non va festeggiata.
Quest'anno sembrava esserne uscito indenne, invece mi sbagliavo. Sul sito del Corriere, oggi spunta un bel articolo intervista a Cacciari, il sindaco di Venezia, che spara a zero su questa ricorrenza, denotando un pressapochismo ed un ignoranza davvero incredibile.
Vi incollo i brani salienti commentati dalla sottoscritta (ovviamente)
Perché no a Halloween, professor Cacciari? «Semplicemente perché non possiede alcun collegamento con la cultura italiana, con le vere feste delle nostre radici. Certo, mi sembra che la potenzamediatica americana riesca a imporre benissimo nel resto del mondo anche un appuntamento come Halloween
Stimatissimo Sindaco, si da il caso che un sacco di feste comandate siano state assorbite da altre tradizioni, la più lampante è il Natale, che a onor del vero oggi ha perso la sua connotazione spirituale trasformandosi in un enorme corsa frenetica che tesse le lodi a Nostra Signora del Consumismo, ma non è questo il punto (cioè sarebbe sufficiente questo, ma lasciamo perdere)
Natale si festeggia il 25 dicembre, che in realtà era una ricorrenza dei culti mitralici. Inoltre simboli classici del Natale come l'albero e Babbo Natale non appartengono assolutamente alla nostra tradizione.
Sorpresa l'albero è stato sottratto ai culti nordici (che sono soliti addobbare l'albero anche per primavera...) e Babbo Natale è della tradizione europea, non certo italiana (non avevamo S. Nicola e Santa Lucia...) inoltre lasci che le faccia notare che il colore rosso del suo (di Babbo Natale) bellissimo vestito è un'invenzione pubblicitaria dela The Coca-Cola Company, dato che il cappottone del Dott. Ing Santa Claus era Verde. Detto questo ognuno tragga le sue conclusioni.
«Halloween alla fine è una delle tante feste finte, fintissime, inventate a puri scopi commerciali. Basta guardare le vetrine piene di oggetti tutti uguali per Halloween. Mi viene in mente la festa della mamma, del papà, dei nonni, e chi più ne ha più ne metta. Roba che fino a qualche decennio fa non esisteva ed è stata imposta artificialmente solo per far soldi». Cosa non le piace, a parte l’aspetto commerciale, della festa delle Streghe? «L’aspetto tenebroso, demoniaco, mortuario, quasi di decomposizione..
Stimatissimo Sindaco, Halloween è commerciale quanto il Natale (ma questo l'avevo già detto, non mi faccia ripetere).
Halloween affonda le sue radici in un passato molto antico, deriva dalla festa celtica (e quindi festeggiata in tutte l'Europa pre cristiana) di Samhain, che altri non è che la ricorrenza di festeggiare i propri defunti.
Sorpresa sorpresa, ma anche noi (anzi voi) cattolici non festeggiamo i morti?
Con la piccola differenza che le feste cattoliche celebrano una visione sofferente (la morte=male), Halloween celebra il lato gioioso di questo giorno, ovvero onorare i propri cari passati oltre, che secondo la antica tradizione, in questo giorno soltanto possono tornare a riabbracciare le loro famiglie.
Ah già, le zucche sono venute dopo, un tempo c'erano le cipolle...
Io sono convinto che molti ragazzi potranno facilmente capire l’immensa differenza che esiste tra un "qualsiasi" Halloween e l’irripetibile Carnevale veneziano. Quando sento che qui in Italia si scimmiottano le streghette americane mentre a New Orleans o in Sud America impazziscono per cercare di imitare il modello veneziano divento matto...
No stimatissimo sindaco lei non capisce. E come lei centinaia, migliaia di persone che si incaponiscono su questa visione retrograda del mondo.
Se una tradizione, anche se estranea alla nostra cultura, viene percepita positivamente, perchè non approfittarne?
E' facile riempirsi la bocca di concetti come uguaglianza, lotta al razzismo, accetazione dello straniero e del suo bagaglio culturale, quando poi alla prima occasione si fa marcia indietro. Non si stupisca poi di concetti come le classi ponte.
Con tutto il mio cuore, comunque, signor Sindaco buon Halloween.
Thursday, October 30, 2008
Wednesday, October 29, 2008
4:13 Dream finalmente :)
Non sono una fanatica dei Cure dato che la mia discografia si limita al meraviglioso Disintegration e un Gratest Hits, ma Robert Smith mi piace moltissimo come personaggio per quello che scrive e per la sua sensibilità così crepuscolare.
Tra l'altro a marzo ho avuto la fortuna di andarli a vedere dal vivo, emozionandomi moltissimo.
Questo nuovo lavoro lo aspettavo con molta impazienza, soprattutto dopo il live a Roma dove lo hanno presentato per intero e devo dire che il primo impatto live è stato molto positivo. Poi in queste settimane Virgin Radio non perdeva occasione per trasmettere "The perfect boy" ed io ero già persa in quella melodia dolceamara.
Da ieri sera 4:13 Dream è tutto mio (Tanike Maddie <3) ed è stato dato in pasto al mio iPod a tempo zero, che a disgiuno da qualche tempo era avido di nuovi dischi. Prevedo che mi accompagnerà per molti giorni, del resto quale periodo migliore come quest'autunno uggioso per apprezzare al meglio i Cure?
Comunque dopo un primo ascolto attento posso dire che 4:13 Dream è un disco molto piacevole.
Tuesday, October 28, 2008
Lackadaisy in Italy
Nonostante una considerevole dose di irritazione dovuta a pruriti vari (in primis un simpaticone dalla scienza infusa che commenta a sproposito un mio post...) vi giro questa comunicazione.
Domani sera presso la fumetteria Alastor di Milano (via Volta, fermata Moscova della M2) dalle 18 (mi pare) sarà presente Tracy J Butler per presentare l'edizione italiana del suo fumetto: Lackadaisy.
Spendo sue parole su Tracy e la sua creazione.
Lackadaisy nasce principalmente come webcomic nel 2006 (lo potete leggere qui) e grazie alla sua bravura Tracy in breve tempo ha conquistato la community artistica di DeviantArt e gli interessi degli editori.
E' un fumetto sorprendente, per la frescezza del tratto e l'originalità del soggetto. Non si può non rimanere indifferente di fronte a questi gatti!
Per questo domani sera io ci sarò. Il consiglio è di esserci anche voi.
Domani sera presso la fumetteria Alastor di Milano (via Volta, fermata Moscova della M2) dalle 18 (mi pare) sarà presente Tracy J Butler per presentare l'edizione italiana del suo fumetto: Lackadaisy.
Spendo sue parole su Tracy e la sua creazione.
Lackadaisy nasce principalmente come webcomic nel 2006 (lo potete leggere qui) e grazie alla sua bravura Tracy in breve tempo ha conquistato la community artistica di DeviantArt e gli interessi degli editori.
E' un fumetto sorprendente, per la frescezza del tratto e l'originalità del soggetto. Non si può non rimanere indifferente di fronte a questi gatti!
Per questo domani sera io ci sarò. Il consiglio è di esserci anche voi.
Saturday, October 25, 2008
Saluti in bassa risoluzione
Passate un buon fine settimana. Già che ci sono vi appiccico qui sotto due foto che ho fatto col cellulare.
Friday, October 24, 2008
Come il puffo Burlone
Un bel giorno color pistacchio, il Grande Puffo Grafico andò dal Puffo Esecutivista carico di lavoro.
"C'è da puffare l'adattamento in italiano di questa collezione, sono più di 400 file da sistemare." disse al Puffo Esecutivista.
"D'accordo Grande Puffo Grafico, ci penso io" rispose il Puffo Esecutivista.
I 400 file erano tutti salvati in formato TIFF, il Puffo Esecutivista dovette quindi ridisegnarli uno per uno in Illustrator.
Il puffo Esecutivista decise che avrebbe puffato un simpatico pacco bomba, con tutto il suo affetto e la sua amicizia, al Puffo Grafico che aveva puffato quei file da adattare.
Tuesday, October 21, 2008
Colpo di fulmine
Le macchine non mi hanno mai detto nulla, ho anche io i miei gusti, ma non ho mai avuto una fissazione particolare per un modello, una casa costruttrice o altro.
Tantomeno mi intendo di motori, prestazioni e lontana da me anni luce la febbre del tunning e delle gare di velocità.
Tuttavia è innegabile che dopo che avrò preso la patente mi serviranno ste maledette/benedette quattro ruote e mio malgrado ho iniziato a vedermi in giro, per capire cosa offre il mercato.
Il primo impatto è stato disastroso. Nessuna automobile catturava la mia attenzione, nemmeno le bellissime 500 e mini, che sono stati i primi modelli su cui ho posato la mia attenzione.
Questo perché non capendo un acca di prestazioni e specifiche tecniche di motori e altro, la cosa che andavo subito a vedere erano i colori disponibili e gli interni.
La cosa incredibile è che i colori delle carrrozzerie nove volte su dieci sono tutti di una banalità epocale e non sempre tutti i modelli sono disponibili in tutti i colori.
Discutendo di questo col marito la situazione si è aggravata ancora di più perchè ognuno di noi ha posto i seguenti paletti:
Pao non voleva un auto rossa, grigia o bianca.
Io non ne volevo sapere di auto blu(in ogni sua tonalità e gradazione) rosse e grigie.
Va da se che i colori scampati al nostro schizzinoso cromatismo sono pochi, disponibili solo su alcune macchine.
La soluzione ci giunse inaspettata, come tutte le buone idee che arrivano e attraverso un canale non del tutto scontato.
Stavo navigando sulla home page della mia radio preferita, quando mi imbatto nella pubblicità di una macchina, dalla carrozzeria di uno scintillante rosso magenta!
Incuriosita corro a vedere dove porta quel banner e approdo nel sito della nuova Ford Fiesta.
Si era detto niente colore rosso?
Non proprio, per il blu avevo specificato nessuna variazione di tono, luminosità e saturazione (evviva il know how del grafico), ma quando si parla di rosso, come colore della carrozzeria si intende sempre un rosso particolare. Per scorporarlo in prcentuali di quadricromia potrei dirvi magenta 100 e giallo 100. Il magenta invece, oltre essere il rosso con la saturazione maggiore (100%), è un colore che non ho mai visto su nessuna macchina. La differenza la potete vedere qui sotto:
Va da se che l'originalità di questa tonalità ha messo subito d'accordo me e il marito, senza contare che, come da consiglio del Bianchi, i dadi di peluche rosa ci stanno a meraviglia.
Superato l'ostacolo del colore ho dato una scorsa veloce alle caratteristiche e al prezzo (si parte da 11k fino a 16k) che non è del tutto proibitivo.
Morale della favola dopo 5 minuti in cui navigavo nel sito della fiesta mi ero innamorata di questa stilosissima quattroruote!
Ed eccola qui, in tutto il suo splendore ^_^
Con tutta probabilità il suo ingresso in famiglia avverrà tra il 2009 e il 2010 e molto probabilmente non sarà difficile trovarne una usata e in buone condizioni :)
Tantomeno mi intendo di motori, prestazioni e lontana da me anni luce la febbre del tunning e delle gare di velocità.
Tuttavia è innegabile che dopo che avrò preso la patente mi serviranno ste maledette/benedette quattro ruote e mio malgrado ho iniziato a vedermi in giro, per capire cosa offre il mercato.
Il primo impatto è stato disastroso. Nessuna automobile catturava la mia attenzione, nemmeno le bellissime 500 e mini, che sono stati i primi modelli su cui ho posato la mia attenzione.
Questo perché non capendo un acca di prestazioni e specifiche tecniche di motori e altro, la cosa che andavo subito a vedere erano i colori disponibili e gli interni.
La cosa incredibile è che i colori delle carrrozzerie nove volte su dieci sono tutti di una banalità epocale e non sempre tutti i modelli sono disponibili in tutti i colori.
Discutendo di questo col marito la situazione si è aggravata ancora di più perchè ognuno di noi ha posto i seguenti paletti:
Pao non voleva un auto rossa, grigia o bianca.
Io non ne volevo sapere di auto blu(in ogni sua tonalità e gradazione) rosse e grigie.
Va da se che i colori scampati al nostro schizzinoso cromatismo sono pochi, disponibili solo su alcune macchine.
La soluzione ci giunse inaspettata, come tutte le buone idee che arrivano e attraverso un canale non del tutto scontato.
Stavo navigando sulla home page della mia radio preferita, quando mi imbatto nella pubblicità di una macchina, dalla carrozzeria di uno scintillante rosso magenta!
Incuriosita corro a vedere dove porta quel banner e approdo nel sito della nuova Ford Fiesta.
Si era detto niente colore rosso?
Non proprio, per il blu avevo specificato nessuna variazione di tono, luminosità e saturazione (evviva il know how del grafico), ma quando si parla di rosso, come colore della carrozzeria si intende sempre un rosso particolare. Per scorporarlo in prcentuali di quadricromia potrei dirvi magenta 100 e giallo 100. Il magenta invece, oltre essere il rosso con la saturazione maggiore (100%), è un colore che non ho mai visto su nessuna macchina. La differenza la potete vedere qui sotto:
Va da se che l'originalità di questa tonalità ha messo subito d'accordo me e il marito, senza contare che, come da consiglio del Bianchi, i dadi di peluche rosa ci stanno a meraviglia.
Superato l'ostacolo del colore ho dato una scorsa veloce alle caratteristiche e al prezzo (si parte da 11k fino a 16k) che non è del tutto proibitivo.
Morale della favola dopo 5 minuti in cui navigavo nel sito della fiesta mi ero innamorata di questa stilosissima quattroruote!
Ed eccola qui, in tutto il suo splendore ^_^
Con tutta probabilità il suo ingresso in famiglia avverrà tra il 2009 e il 2010 e molto probabilmente non sarà difficile trovarne una usata e in buone condizioni :)
Monday, October 20, 2008
Flight Solitude
Nel mezzo del cammino di nostra vita, mi ritrovai in via Enrico Fermi, la cui diritta via era smarrita.
Il buon Base mi aveva trascinato lontano dai cieli di Azeroth, per assistere alla sua performance live in occasione del concerto/concorso Emergenze.
Antefatto.
Conosco il buon Base da tempo immemore, frequentavamo la stessa scuola e le nostre scorrerie per i corridoi erano ben note a bidelli e professori. Le nostre persone erano ampiamente conosciute e benvolute nel bar della scuola.
Già dal tempo delle superiori il Base nutriva un insana passione per la guitarra elettrica, passione che alimentava con varie militanze in complessi e complessini.
Ogni autogestione o festa della scuola vedeva la sua fida replica di una Flying V al seguito per deliziare il circolo dei metallari con riff metal.
Fine di antefatto.
Base nel maggio del 2008 ha trovato una nuova band e nelle nostre ultime conversazioni mi parlava molto bene di questa nuova esperienza che lo stava accompagnando su questo nuovo tratto di strada.
Alle 21.30 i Flight Solitude salgono sul palco e dopo una breve presentazione attaccano a suonare. Conoscendo Base mi sarei aspettata una cover band rock classica, oppure qualcosa di metal tendente al crossover, invece il sound dei Flight Solitude non poteva sorprendermi di più!
Percussioni sincopate, chitarre distorte che si arrampicano in riff taglienti, il suono del basso come il battito di un cuore. Il tutto in un suono che ricorda allo stesso tempo The Mars Volta, 65 Days of Statics e le linee più metal degli Opeth.
La mezz'ora a loro dedicata fila via veloce e sotto al palco si è assiepato un discreto numero di persone che a fine concerto manifesta la sua approvazione con un applauso sentito.
Sul palco i quattro di Garbagnate non si risparmiano, soprattutto Jody, il cantante chitarrista, che si muove come una girandola impazzita dandomi l'impressione di un novello Jim Morrison con la chitarra (Grazie a questo commento il suo ego si gonfierà a dismisura, lo so ^_^). Ottimo il lavoro di basso e batteria, in particolare l'inizio della sezione conclusiva del loro numero è stata davvero notevole e originale.
Nel caso vogliate dargli un ascolto ecco il link al loro Myspace.
Friday, October 17, 2008
Odiatemi mortali!
Che bello sono qui in ufficio da sola, è venerdì e non c'è nulla da fare!
Brindo al sommo cazzeggio con un calice (di carta) di succo alla mela che fa trez trez chich e me la sciallo in attesa di schiodare :D
Voglio il nuovo disco degli Eagles of Death Metal!
Brindo al sommo cazzeggio con un calice (di carta) di succo alla mela che fa trez trez chich e me la sciallo in attesa di schiodare :D
Voglio il nuovo disco degli Eagles of Death Metal!
Thursday, October 16, 2008
Latitanza on the go...
Finalmente trovo 2 minuti per aggiornare il mio blog, dopo il pieno di novità su roadtoTLK (la Blizzcon e la nuova content patch IMMENSA su cui dibattere), la solita caterva di lavoro in studio e la salute ad intermittenza e le poche ore di sonno (non sono mai abbastanza).
In più sabato scorso mi sono concessa una giornata decisamente culturale, tra una lezione sui celti tenuta da vari luminari del settore ed una visita alla mostra di vanity fair e - grande emozione - proprio lì ho conosciuto il Whites :D
Questo sabato avremmo dovuto partire in branco (per branco intendo almeno 6 persone) alla volta di Ventimiglia per partecipare al festival AutunnoNero, che come ospite di punta aveva Gaiman e partecipare ad un wrkshop di scrittura tenuto proprio da lui!
Purtroppamente e infattamente la sua partecipazione è stata annullata, con nostro sommo rosicamento!
Ieri sera invece col marito stavamo guardando Clamp in Wonderland 1 e Clamp in Wonderland 2 e appena ha visto Hikaru ha esclamato qualcosa del genere "Ecco da dove hai copiato il taglio di capelli!!"
Ed io che gli avevo anche fatto vedere l'immagine, quando ero andata a tagliarli...
E per finire il mio nuovo oggetto dei desideri!
In più sabato scorso mi sono concessa una giornata decisamente culturale, tra una lezione sui celti tenuta da vari luminari del settore ed una visita alla mostra di vanity fair e - grande emozione - proprio lì ho conosciuto il Whites :D
Questo sabato avremmo dovuto partire in branco (per branco intendo almeno 6 persone) alla volta di Ventimiglia per partecipare al festival AutunnoNero, che come ospite di punta aveva Gaiman e partecipare ad un wrkshop di scrittura tenuto proprio da lui!
Purtroppamente e infattamente la sua partecipazione è stata annullata, con nostro sommo rosicamento!
Ieri sera invece col marito stavamo guardando Clamp in Wonderland 1 e Clamp in Wonderland 2 e appena ha visto Hikaru ha esclamato qualcosa del genere "Ecco da dove hai copiato il taglio di capelli!!"
Ed io che gli avevo anche fatto vedere l'immagine, quando ero andata a tagliarli...
E per finire il mio nuovo oggetto dei desideri!
Friday, October 10, 2008
Scopro l'harleysta che c'è in me.
Per te l'essenza del viaggio non è arrivare alla meta, ma è l'avventura che vivi macinando chilometri e chilomentri on the road.
Solo l'orizzonte a fare da riferimento. Solo tu il cielo e la strada.
Parole sante!
Saturday, October 04, 2008
Fotocamera integrata
Fino a qualche tempo fa vivevo in sinbiosi con la mia macchina fotografica - una canon Eos a pellicola - con la quale riprendevo il mondo da angolazioni non convenzionali, o per lo meno che dal mio punto di vista lo erano.
Poi una serie di avvenimenti mi ha portato a separarmi dal mio daimon meccanico, in un certo modo mi sono impigrita e devo ammetterlo, fare foto non mi risulta più così naturale come un tempo, anche perchè la mia macchinetta digitale è una compatta, e fotografare con quella non mi da lo stesso sentimento dela sua sorella maggiore.
Il motivo per cui ho snobbato la mia canon per la piccola sony è fondamentalmente uno: fotografare con la pellicola era limitante, sia economicamente che creativamente, perchè ero sempre legata ai rullini e alle loro caratteristiche. Inoltre la qualità di stampa era sempre più spesso discontinua. Megli ultimi tempi trovare un laboratorio che stampasse le foto senza un'eccessiva domninate di giallo, magenta o ciano era diventato impossibile. Senza contare la quantità di euro che lasciavo ogni qual volta portavo a sviluppare le pellicole.
Poi è arrivato il cellulare, ma spesso mi faccio scrupoli ad usare la fotocamera del telefonino perchè la qualità è davvero bassa, ma è l'unico strumento che mi permetta una ripresa fotografica in qualsiasi momento, come potete vedere dalle foto che ho incollato qui sotto.
S. Benedetto del Tronto porto civile agosto 2008 - un gatto randagio si gode il fresco della sera.
C.so Sempione Milano settembre 2008 - Arte metropolitana graffito sul marciapiede.
Ipercoop di Novate Milanese ottobre 2008 - al banco del pesce.
Nei miei progetti futuri c'è una fotocamera reflex (per fotografre il nuovo millennio in hd, per parafrasare il verbo del Whites) ma visti i prezzi e i tempi, non so ancora dire quando. Per il momento mi accontenterò dei miei mezzi di fortuna.
Poi una serie di avvenimenti mi ha portato a separarmi dal mio daimon meccanico, in un certo modo mi sono impigrita e devo ammetterlo, fare foto non mi risulta più così naturale come un tempo, anche perchè la mia macchinetta digitale è una compatta, e fotografare con quella non mi da lo stesso sentimento dela sua sorella maggiore.
Il motivo per cui ho snobbato la mia canon per la piccola sony è fondamentalmente uno: fotografare con la pellicola era limitante, sia economicamente che creativamente, perchè ero sempre legata ai rullini e alle loro caratteristiche. Inoltre la qualità di stampa era sempre più spesso discontinua. Megli ultimi tempi trovare un laboratorio che stampasse le foto senza un'eccessiva domninate di giallo, magenta o ciano era diventato impossibile. Senza contare la quantità di euro che lasciavo ogni qual volta portavo a sviluppare le pellicole.
Poi è arrivato il cellulare, ma spesso mi faccio scrupoli ad usare la fotocamera del telefonino perchè la qualità è davvero bassa, ma è l'unico strumento che mi permetta una ripresa fotografica in qualsiasi momento, come potete vedere dalle foto che ho incollato qui sotto.
S. Benedetto del Tronto porto civile agosto 2008 - un gatto randagio si gode il fresco della sera.
C.so Sempione Milano settembre 2008 - Arte metropolitana graffito sul marciapiede.
Ipercoop di Novate Milanese ottobre 2008 - al banco del pesce.
Nei miei progetti futuri c'è una fotocamera reflex (per fotografre il nuovo millennio in hd, per parafrasare il verbo del Whites) ma visti i prezzi e i tempi, non so ancora dire quando. Per il momento mi accontenterò dei miei mezzi di fortuna.
Wednesday, October 01, 2008
PD!
No, non è la sigla del Partito Democratico, nemmeno l'acronimo bestemmiante, bensì Padova.
Domani mi mandano in trasferta da un fornitore a supervisionare le operazioni di stampa di un prodotto.
Inutile dire che mi tocca una levataccia colossale per essere da loro alle 9 del mattino, mentre l'orario del ritorno mi è tutt'ora sconosciuto.
E per fortuna mi hanno spostato da venerdì a lunedì la trasferta in uno studio di post-produzione video per una sessione di editing video...
Per la cronaca Mr. L è uno dei centosessantamila fortunati che è stato colpito dall'australiana e i suoi amici.
Quanto ci fate su che nel giro di una settimana tocca a me?
Edit di giovedì mattina:
Ieri sera apprendo da Mr. S che tutto il programma di cui sopra scivola a domani (venerdì 3).
Domani mi mandano in trasferta da un fornitore a supervisionare le operazioni di stampa di un prodotto.
Inutile dire che mi tocca una levataccia colossale per essere da loro alle 9 del mattino, mentre l'orario del ritorno mi è tutt'ora sconosciuto.
E per fortuna mi hanno spostato da venerdì a lunedì la trasferta in uno studio di post-produzione video per una sessione di editing video...
Per la cronaca Mr. L è uno dei centosessantamila fortunati che è stato colpito dall'australiana e i suoi amici.
Quanto ci fate su che nel giro di una settimana tocca a me?
Edit di giovedì mattina:
Ieri sera apprendo da Mr. S che tutto il programma di cui sopra scivola a domani (venerdì 3).
Tuesday, September 30, 2008
FabFive 5 anni di vanity fair
Cinefili e appassionati di fotografia, vi chiamo a raccolta!
Douglas Kirkland - rappresentato in Italia dall’agenzia Grazia Neri - è probabilmente il più celebre fotografo di set cinematografici. Nel corso della sua cinquantennale carriera ha infatti documentato più di 100 grandi produzioni hollywoodiane (2001: ODISSEA NELLO SPAZIO, LA MIA AFRICA, TITANIC, MOULIN ROUGE e molti altri), ritraendone con il suo stile unico i protagonisti, da Robert Redford a Elizabeth Taylor, da Sean Connery a Nicole Kidman.
Fra le tante produzioni firmate Douglas Kirkland, basti citare:
- le foto scattate a Marilyn Monroe nel 1961 in occasione del numero speciale per il 25° anniversario della rivista Look Magazine e che gli regalano per la prima volta la fama mondiale.
- la realizzazione delle immagini per il libro fotografico dedicato al film TITANIC, la prima pubblicazione di questo tipo nella storia a raggiungere la vetta della New York Times Best Seller List.
La produzione di Kirkland è stata, nel corso degli anni, al centro di eventi memorabili: si ricorda An Evening With Marilyn Monroe, in esposizione a Berlino, Londra, Parigi, Los Angeles e Milano (a Palazzo Reale). Alla fine del 2007 viene pubblicato Freeze Frame, il libro già oggetto di due mostre fotografiche negli Stati Uniti: nel dicembre 2007 presso la Westwood Gallery di New York e a febbraio 2008 in occasione degli Oscar, presso l’Academy Of Motion Pictures Arts And Sciences di Los Angeles.
FAB FIVE 5 anni di Vanity Fair
5 decenni a Hollywood - 25 set indimenticabili
26 Settembre - 26 Ottobre 08
Orario: 10.30 - 20.30, chiuso il lunedì
Luogo: Triennale di Milano
FOTO DI DOUGLAS KIRKLAND
Douglas Kirkland - rappresentato in Italia dall’agenzia Grazia Neri - è probabilmente il più celebre fotografo di set cinematografici. Nel corso della sua cinquantennale carriera ha infatti documentato più di 100 grandi produzioni hollywoodiane (2001: ODISSEA NELLO SPAZIO, LA MIA AFRICA, TITANIC, MOULIN ROUGE e molti altri), ritraendone con il suo stile unico i protagonisti, da Robert Redford a Elizabeth Taylor, da Sean Connery a Nicole Kidman.
Fra le tante produzioni firmate Douglas Kirkland, basti citare:
- le foto scattate a Marilyn Monroe nel 1961 in occasione del numero speciale per il 25° anniversario della rivista Look Magazine e che gli regalano per la prima volta la fama mondiale.
- la realizzazione delle immagini per il libro fotografico dedicato al film TITANIC, la prima pubblicazione di questo tipo nella storia a raggiungere la vetta della New York Times Best Seller List.
La produzione di Kirkland è stata, nel corso degli anni, al centro di eventi memorabili: si ricorda An Evening With Marilyn Monroe, in esposizione a Berlino, Londra, Parigi, Los Angeles e Milano (a Palazzo Reale). Alla fine del 2007 viene pubblicato Freeze Frame, il libro già oggetto di due mostre fotografiche negli Stati Uniti: nel dicembre 2007 presso la Westwood Gallery di New York e a febbraio 2008 in occasione degli Oscar, presso l’Academy Of Motion Pictures Arts And Sciences di Los Angeles.
FAB FIVE 5 anni di Vanity Fair
5 decenni a Hollywood - 25 set indimenticabili
26 Settembre - 26 Ottobre 08
Orario: 10.30 - 20.30, chiuso il lunedì
Luogo: Triennale di Milano
FOTO DI DOUGLAS KIRKLAND
Monday, September 29, 2008
Clone Wars - rece
Ed eccola, finalmente la Mab-recensione su Clone Wars, nuovo capitolo della saga (o cine-novela) di Guerre Stellari.
Prima di proseguire nelle mie elucubrazioni, vorrei mettervi a parte di tre leggi fondamentali per la sottoscritta, che adotterò come postulati. Indi se nel poseguire questa lettura, le vostre opinioni dovessero divergere dalle mie, io avrei ragione comunque. Sappiatelo.
Quoto (se l'aveta capita avete tutta la mia stima) avvisato...
Postlato #1
La prima - o nuova - trilogia non esiste.
Corollario: un quoto avido di George Lucas ha cercato di venderci per Star Wars qualcosa di stilisticamente simile, ma tematicamente distante anni luce.
Postulato #2
Il quoto avido di George Lucas sistemticamente si impegna a distruggere una trilogia (badate bne TRILOGIA) che non abbisognava di ulteriori appendici cinematografiche.
Corollario: Star Wars = Accanimento terapeutico
Postulato #3
Han Solo ha sparato per primo.
Corollario: chiunque sostiene il contrario mente sapendo di mentire.
Tanto tempo fa in una galassi lontana lontana, c'era il progetto "La Guerra dei Cloni" miniserie trasmessa da Cartoon Network, miniserie che si caratterizzava per un fortissimo uso di elementi grafici e per il formato più che particolare: ogni episodio durava circa 5 minuti.
La detta serie aveva il compito di collegare cronologicamente Episodio 2 e 3, mostrando gli avvenimento tra un film e l'altro.
Clone Wars si ambienta temporalmente in questo periodo e riprende in parte lo stesso concetto di grafica portata all'estremo, ma differenziandosi dal cartoon per le animazioni 3D.
Dal punto di vista tecnico non sempre le animazioni sono all'altezza, a volte risultano affrettate, o di qualità altalenante, mentre il rendering 3d dei personaggi non sempre è convincente, come nella versione 2d della miniserie. Si ha come l'impressione che questo film abbia avuto a disposizione un budget alquanto esiguo.
La colonna sonora è lasciata molto ai margini e passa quasi del tutto inosservata.
Ma nel complesso la resa tecnica è bene o male sufficente, alcune inquadrature e sequenze ripagano delle piccole lacune tecniche.
La trama è un complicato intrigo polito, volto ad incastrare l'ordine dei Cavalieri Jedi.
Anakyn, Obi-Wan e la new entry Ahsoka si troveranno coinvolti all'interno di questa macchinazione, a mio avviso immotivatamente complessa.
Purtroppo come è successo nei film della nuova trilogia la trama di Clone Wars non è esente da contraddiioni alla lore della saga.
La più lampante riguarda l'introduione del personaggio di Ahsoka (di cui parlerò più avanti).
La giovane aspirante Jedi viene assegnata alla responsabilità di Anakyn, come sua Padawan.
Ogni maestro Jedi può avere un Padawan e fin qui nulla di strano, se non che in Episodio 3 ad Anakyn viene negato il titolo di maestro e questo è uno dei motivi scatenanti il suo tradimento. Però in Clone Wars Anakin invece è già un maestro riconosciuto.
Per quanto il personaggio di Ahsoka mi sia piaciuto, non posso evitare di pensare che la sua introduzione è funzionale solo a questioni di marketing e longevità della saga.
Mi spiego meglio.
La saga di Star Wars ha rappresentato un punto fondamentale nei cuori dei ragazzini degli anni '70 e '80. Il fan medio di Guerre Stellari ha infatti tra i 20 e i 40 anni, lasciando così un vuoto generazionale per i figli degli anni '90 e del 2000. Ma come può un ragazzino di oggi appassionarsi ad una saga percepita come vecchia? E' presto detto, basta introdurre un nuovo personaggio dall'aspetto e dal carattere accattivante, che condivida con le generazioni attuali le stesse paure, insicurezze e aspirazioni.
Ecco quindi l'ingrediente fondamentale per il rilancio di qualcosa che stava invecchiando: Ahsoka Tano.
Sempre parlando dei personaggi devo segnalare con una certa tristezza l'uso sconsiderato di due personaggi: Asaj Ventress e Padme Amidala.
Ventress è un personaggio molto complesso (che viene sviluppato in modo completo nella graphic novel Star Wars Resurrection), che però viene utilizzato in modo piatto e stereotipato, soprattutto non si ha modo di apprezzare il rapporto di odio/amore che intercorre tra Obi-Wan e la jedi caduta.
Per quel che riguarda Amidala, invece, la sua breve apparizione nel film (per fortuna) è una ricalcatura malriuscita di Leia (si potrebbe azzardare quasi un autoplagio).
Potrei anche dire che Clone Wars è un film piacevole, tutto sommato non è poi così brutto, ma all'interno della continuity di Star Wars, Clone Wars è un episodione autoconclusivo, che non aggiunge e toglie nulla alla narrazione globale della saga, quindi - tristemente - inutile.
Mi viene da domandarmi perchè non l'abbiano fatto uscire per il mercato del home video oppure, come special televisivo...
Thursday, September 25, 2008
Fine settembre in corsa
La foto è per rendervi edotti che da martedì 23 sono iscritta a scuola guida, cerco di realizzare se sia stata una buona idea oppure no, dato che l'iscrizione mi è costata quasi la metà del mio misero stipendio.
Per inciso i dadi di peluche rosa per la mia futura macchina li ho già.
Per il resto sono nel mezzo di un ciclone lavorativo bello e buono!
In studio stiamo girando come trottole per via di 3 consegne importanti che stanno andando in contemporanea e la mia salute ne risente grandemente.
Vi aggiorno anche dal punto di vista professionale.
In edicola sono uscite le Lamincards dei Cavalieri dello Zodiaco Hades, di cui ho curato il solito giochino.
Ma non è l'unica cosa che trovate fatta da me. Sono finalmente usciti i kit scuola delle principesse Disney (bellissimi *_*) e al supermercato trovate le Lamincard Team Actimel, dove ho curato una parte di grafica ed il solito gioco allegato.
E per finire ho in programma la rece di Clone Wars (forse Clown wars... ma vabbè), che non ho ancora pubblicato perchè non ho mezzo minuto di requie...
Bene ora che ho aggiornato il blog dopo iorni di silenzio forzato mi sento un po' meglio. Al prossimo aggiornamento, si spera in tempi umani.
Thursday, September 18, 2008
Goodbye Richard
Faccio ammenda, e solo oggi scopro che è venuto a mancare Richard Wright, tastierista dei Floyd.
Richard William Wright (Londra, 28 luglio 1943 – 15 settembre 2008)
Richard William Wright (Londra, 28 luglio 1943 – 15 settembre 2008)
Wednesday, September 17, 2008
Earedia by Finarfin Palantir
Alle persone normali come regalo di compleanno fanno cose normali, a me invece regalano una daga elfica :D
Quanto sono felice di essere una persona non normale!
Ancora una volta, grazie Fin!
Tuesday, September 16, 2008
Australina incoming...
In arrivo su questi schermi l'australiana, la nuova ondata influenzale di quest'anno.
I ricercatori millantano il picco per natale, ma a me non la raccontano giusta. Oggi mi sono svegliata con un mal di schiena piuttosto sospetto.
Ipocondria portami via.
Friday, September 12, 2008
Ancora poche ore...
e poi vi saluto che scappo da questa gabbia di matti per andare a Roma a trovare gli amichetti paiolari :)
A sto giro non ho la macchinetta fotografica, spero compensino gli altri ^_^
Ad ogni modo stamattina a far lo zaino di fretta, ho dimenticato il mio berretto da gatto... sono tristissima :( per fortuna che non ho dimenticato la mia meravigliosa Sidhe, altrimenti Fin avrebbe potuto uccidermi, visto che lui non se la prende per queste cose.
Per il resto le altre cose importanti (me stessa e dei dvd per gli amici) ci sono. Sono pronta per una nuova avventura!
A sto giro non ho la macchinetta fotografica, spero compensino gli altri ^_^
Ad ogni modo stamattina a far lo zaino di fretta, ho dimenticato il mio berretto da gatto... sono tristissima :( per fortuna che non ho dimenticato la mia meravigliosa Sidhe, altrimenti Fin avrebbe potuto uccidermi, visto che lui non se la prende per queste cose.
Per il resto le altre cose importanti (me stessa e dei dvd per gli amici) ci sono. Sono pronta per una nuova avventura!
Wednesday, September 10, 2008
Delusione protonica
NUOOOOOOoouoUOOUOOUOUOOOOOOOO
Il mondo non è finito! Ecco noi malfidenti avevamo torto.
E io che ero già pronta con il didascalico Ligabue:
E invece siamo ancora qui... a tribolare dietro i conti che non tornano, capiufficio, colleghi, ricariche telefoniche, alleati che gankano, i metallica che deludono...
Il mondo non è finito! Ecco noi malfidenti avevamo torto.
E io che ero già pronta con il didascalico Ligabue:
E invece siamo ancora qui... a tribolare dietro i conti che non tornano, capiufficio, colleghi, ricariche telefoniche, alleati che gankano, i metallica che deludono...
Tuesday, September 09, 2008
Per fortuna domani accendono LHC...
... che il 12 esce il nuovo dei metallica.
Ora, ho dato un ascolto ai primi 3 promo disponibili in rete, ma è solo una mia impressione o...
(grazie a youtube per i clip)
My apocalypse suona come una brutta canzone degli Slayer?
The Day that never comes, sia una canzone che non ha le idee ben chiare, immotivatamente lunga, che vorrebbe essere all'altezza di One, ma non ci riesce???
Cyanide... sembra una canzone di St. Anger, ho i brividi!
Questo è pop regolare!
Se le premesse sono queste... oddio accendiamo sto LHC e facciamola finita!
E per rincarare la dose il 12 settembre scriveremo:
Qui giace la credibilità musicale dei Metallica, un tempo amati e stimati musicisti.
Ora, ho dato un ascolto ai primi 3 promo disponibili in rete, ma è solo una mia impressione o...
(grazie a youtube per i clip)
My apocalypse suona come una brutta canzone degli Slayer?
The Day that never comes, sia una canzone che non ha le idee ben chiare, immotivatamente lunga, che vorrebbe essere all'altezza di One, ma non ci riesce???
Cyanide... sembra una canzone di St. Anger, ho i brividi!
Questo è pop regolare!
Se le premesse sono queste... oddio accendiamo sto LHC e facciamola finita!
E per rincarare la dose il 12 settembre scriveremo:
Qui giace la credibilità musicale dei Metallica, un tempo amati e stimati musicisti.
Monday, September 08, 2008
Caparezza live @ Festa Democratica 5 settembre 2008
Prendi un venerdì sera alla festa dell'unità.. no cioè... festa democratica (sic), il nostro gruppo che si aggira mezzo alienato tra le solite 4 bancarelle nazional populiste, in cerca della biglietteria (popolare anche quella).
Pagati i 12 euri di biglietto, facciamo per entrare, ma il Jes, deve bere. Lo imitiamo tutti.
Andiamo al primo baracchino e ordiniamo una mezza di naturale a testa.
Qui l'acqua la fanno a 2 euro al litro, se facevo il pieno di senza piombo mi veniva a costare meno...
Entriamo nel palatrussardi, cioè no palavobis, no ho sbagliato ancora, palatucker, madzapalace.... PALASHARP!
Dicevo entriamo nel palazetto, che i TekaP stanno già suonando. Purtroppo riusciam solo a sentire 2 canzoni e mezzo, ed è un peccato, perchè il loro ska venato di rithem'n'blues cantato interamente in milanese mi sembrava interessante, ma tantè...qui siamo accorsi in migliaia per il Capa.
Ci sediamo ed aspettiamo buoni, mentre che la crew sistema il palco. di sottofondo tutta The dark side of the moon ed io iniziò ad andare in trip lisergico da psichedelia floydiana.
Appena finisce the great gig in the sky, attacca Capa, il Palasharp è gremito, tutti saltano su "Io vengo dalla Luna".
Caparezza intramezza ogni canzone con simpatici siparietti e narrazioni, il contatto con il pubblico è essenziale e sempre tenuto al primo posto. Dal punto di vista visivo Caparezza e i suoi usano mille accessori di scena, costumi improvvisati, filmati proiettati su uno schermo posto alle spalle della batteria, il tutto per rendere questa esperienza na delle più divertenti a cui abbia mai partecipato. Più che un concerto un vero e proprio spettacolo.
Musicalmente sono rimasta davvero ben impressionata dalla prova del gruppo. Inserti di matrice nu-metal che rendono ancor più graffianti ed incisive le atmosfere e le rime di Capa.
Il pubblico reagisce sempre bene ed è totalmente coinvolto sia nelle canzoni meno conosciute, che sui pezzi forti (su "Vieni a ballare in Puglia" e "Fuori dal tunnel" è venuto giù il mondo!!!).
Gran bel concerto, con ringraziamento finale di Capa al pubblico; unico mio rammarico sulla scaletta, che comprendeva per la maggior parte pezzi da "Le dimensioni del mio caos" e piccoli intermezzi da "Verità supposte" e "Habemus Capa", l'assenza dell'"inno verdano" e aver perso il messaggio di tessto dove avevo segnato tutte le canzoni eseguite.
Pagati i 12 euri di biglietto, facciamo per entrare, ma il Jes, deve bere. Lo imitiamo tutti.
Andiamo al primo baracchino e ordiniamo una mezza di naturale a testa.
Qui l'acqua la fanno a 2 euro al litro, se facevo il pieno di senza piombo mi veniva a costare meno...
Entriamo nel palatrussardi, cioè no palavobis, no ho sbagliato ancora, palatucker, madzapalace.... PALASHARP!
Dicevo entriamo nel palazetto, che i TekaP stanno già suonando. Purtroppo riusciam solo a sentire 2 canzoni e mezzo, ed è un peccato, perchè il loro ska venato di rithem'n'blues cantato interamente in milanese mi sembrava interessante, ma tantè...qui siamo accorsi in migliaia per il Capa.
Ci sediamo ed aspettiamo buoni, mentre che la crew sistema il palco. di sottofondo tutta The dark side of the moon ed io iniziò ad andare in trip lisergico da psichedelia floydiana.
Appena finisce the great gig in the sky, attacca Capa, il Palasharp è gremito, tutti saltano su "Io vengo dalla Luna".
Caparezza intramezza ogni canzone con simpatici siparietti e narrazioni, il contatto con il pubblico è essenziale e sempre tenuto al primo posto. Dal punto di vista visivo Caparezza e i suoi usano mille accessori di scena, costumi improvvisati, filmati proiettati su uno schermo posto alle spalle della batteria, il tutto per rendere questa esperienza na delle più divertenti a cui abbia mai partecipato. Più che un concerto un vero e proprio spettacolo.
Musicalmente sono rimasta davvero ben impressionata dalla prova del gruppo. Inserti di matrice nu-metal che rendono ancor più graffianti ed incisive le atmosfere e le rime di Capa.
Il pubblico reagisce sempre bene ed è totalmente coinvolto sia nelle canzoni meno conosciute, che sui pezzi forti (su "Vieni a ballare in Puglia" e "Fuori dal tunnel" è venuto giù il mondo!!!).
Gran bel concerto, con ringraziamento finale di Capa al pubblico; unico mio rammarico sulla scaletta, che comprendeva per la maggior parte pezzi da "Le dimensioni del mio caos" e piccoli intermezzi da "Verità supposte" e "Habemus Capa", l'assenza dell'"inno verdano" e aver perso il messaggio di tessto dove avevo segnato tutte le canzoni eseguite.
Sunday, September 07, 2008
Pao e le sue Bodyguards
Se qualche affezionatissimo lettore/commentatore, si sente tirato in causa ne ha ben donde :P
Buona domenica.
Friday, September 05, 2008
Pollo arrosto
Avevo fame, sono scesa dai cugggini valtellinesi a comprare il pranzo.
Ho preso mezzo pollo con le patate arrosto.
Per il futuro, spero non vi capiti mai la sfortuna di vedermi mangiare del pollo arrosto (di persona o ripresa da un'impietosa telecamera), lo dico per voi, perché potrebbe essere uno spettacolo ai confini del granguignolesco.
Con tutte le buone intenzioni del mondo, proprio non ce la faccio a mangiare il povero pollo arrosto con forchetta e coltello, cioè tutte le volte ci provo, mi metto li con tante buone intenzioni e le posate strette in pugno.
Il risultato è sempre lo stesso!
Tempo 3 minuti al massimo, stizzita lascio cadere forchetta e coltello e inizio a dilaniare il cadavere di quello che una volta era un pennuto con le mie possanti(???) dita, con il risultato di ritrovarmi con le mani piacevolmente unte e pasticciate.
Ma non finisce qui, continuo ad infierire sulla povera carcassa in modo metodico e certosino, finche le ossa non sono completamente rivelate, ossa che poi possono essere buttate in pattumiera (riposa in pace) oppure gettate in una soluzione a base di candeggina, per ottenere ammennicoli sciamanici vari (il pg goblin di Pao ringrazia).
a vedermi dall'esterno, credo che un bimbo del Biafra che non tocca cibo da giorni, sarebbe più composto della sottoscritta.
A e come sottofondo al pranzo degll'ignorante:
Thursday, September 04, 2008
Mana potion
Qualcuno di voi, o miei affezionatissimi, ha avuto modo di provarla?
Si tratta di un normalissimo energy drink a bade di caffeina, ma quello che mi interessa davvero è sapere che sapore ha, daato che le bibite stile Red Bull non sono proprio di mio gusto.
Ad ogni modo il design dellla boccetta e lo studio di marketing del nome sono geniali, vale la pena acquistarlo solo per quello!
La trovate in vendita qui e appena reecupero una nuova Postepay, giuro che me ne compro uno stack da 6.
Wednesday, September 03, 2008
Scusi, sa dov'è l'arena concerti?
Ok, la prendo un po' alla larga.
Tutto parte con una newsletter di Ticketone, che mi mette al corrente della data del 2 settembre di Giovanni Allevi.
Reduce dal fatto che per un motivo o per un altro, mi sono persa il concerto di Milano e quello di Ascoli, salto dalla gioia, perchè la data del 2 si tiene a Bresso - giusto dietro casa mia - e poi perchè è proprio il 2 settembre; si tratta di un involontario e assai speciale regalo di compleanno!
2 settembre pomeriggio. Interno, ufficio di Mab.
Pensavo che il pomeriggio del mio compleanno, avrei potuto svicolare in qualche maniera parte del lavoro, in modo da poter uscire una mezz'ora prima. Invece no.
Mr. L e Mr. M mi incastrano.
Sono l'ultima, all'alba delle 18.45 a lasciare lo studio.
Con una pesantezza degna del miglio cadavere rianimato, mi trascino verso casa e per miracolo non perdo l'autobus sotto l'ufficio.
Una volta raggiunta casa, riabbraccio Pao, che mi consegna con orgoglio il suo regalo (un girasole e il dvd di Sweeney Todd *_*). Subito dopo mi lancio sotto la doccia, mi cambio, qui sorge il dilemma di cosa indossare e alla fine opto per un jeans nero, maglietta di Animal e manicotti a strisce rosa e nere.
Alle otto su per giù arriva il Maddi3, risolto un piccolo qui quo qua legato alla mail di conferma dei biglietti partiamo alla volta di Bresso. L'atmosfera è quella da "Rotta per casa di Dio" nessuno di noi ha la benchè minima idea di dove sia sto posto a Bresso.
Fermiamo degli autoctoni, ma ci sono parzialmente di aiuto, neammeno i bressesi (bressani? bressini?) sanno dove sia sta Area Concerti Fly, ma seguendo delle alcune delle indicazioni più o meno localiziamo il luogo, che inizia ad essere discretamente popolato, infatti la sfida successiva è trovare parcheggio!
Sulle note di:
e su consiglio di un vigile di dubbio esercizio, ci imbuchiamo in un'area parchegio in cui non avremmo potuto andare, parcheggiando al Maddi-mobile in modo più che creativo (a cazzo di caneTM) che viene subbitaneamente imitato dagli altri automobilisti.
Uno pensa Giovanni Allevi in concerto; questa associazione porta subito a pensare a teatri di un certo livello, con gente di un certo livello. Invece no.
L' Area concerti, non è altro che un pratone con qualche gazzebo che vende beveraggi, ed un'aria da festa della birra, piuttosto che da ritrovo esclusivo della società intellettuale, del resto a parte qualche personaggio tirato a lucido e in lungo, la maggior parte degli intervenuti è gente normale, vestita in modo normale (giuro che con la mia mise non attiravo nemmeno troppo l'attenzione).
E alla fine, quando le luci si abbassano e la voce di Nick the Nightfly lo annuncia, arriva lui, Giovanni.
Aria entusiasta e emozionata, vestito esattamente come noi (jeans e maglietta) inizia a suonare un lucido piano a coda.
Il concerto si apre con una parte per piano solo: Aria, Monolocale 7.30, Go with the Flow, L'orologio degli Dei, Back to Life e Jaz-matic.
Giovanni introduce ogni brano con perle di saggezza filosofica e aneddoti personali, emozionandosi ad ogni applauso.
Nella seconda parte sale sul palco l'ensamble de I virtuosi Italiani.
Si parte così con la suite in cinque parti Angelo Ribelle, poi Allevi ritorna al piano e insieme all'orchestra esegue Foglie di Beslan, Come sei veramente e Prendimi, per concludere con 300 anelli 1 e 2.
Il pubblico acclama in estasi Allevi e i Virtuosi, che si concedono per ben 3 bis, ma questo sembra non bastare. A gran voce il pubblico chiama e Giovanni risponde, concedendosi per altri 3 interventi, questa volta per piano solo.
Il pregio di questo grande artista musicista è di aver avvicinato una cosa elitaria ed esclusiva come la musica classica al grande pubblico, ci è riuscito grazie alla sua straordinaria semplicità e sensibilità, doti capaci di toccare profondamente le corde delle emozioni di una persona.
Grazie Giovanni.
Tutto parte con una newsletter di Ticketone, che mi mette al corrente della data del 2 settembre di Giovanni Allevi.
Reduce dal fatto che per un motivo o per un altro, mi sono persa il concerto di Milano e quello di Ascoli, salto dalla gioia, perchè la data del 2 si tiene a Bresso - giusto dietro casa mia - e poi perchè è proprio il 2 settembre; si tratta di un involontario e assai speciale regalo di compleanno!
2 settembre pomeriggio. Interno, ufficio di Mab.
Pensavo che il pomeriggio del mio compleanno, avrei potuto svicolare in qualche maniera parte del lavoro, in modo da poter uscire una mezz'ora prima. Invece no.
Mr. L e Mr. M mi incastrano.
Sono l'ultima, all'alba delle 18.45 a lasciare lo studio.
Con una pesantezza degna del miglio cadavere rianimato, mi trascino verso casa e per miracolo non perdo l'autobus sotto l'ufficio.
Una volta raggiunta casa, riabbraccio Pao, che mi consegna con orgoglio il suo regalo (un girasole e il dvd di Sweeney Todd *_*). Subito dopo mi lancio sotto la doccia, mi cambio, qui sorge il dilemma di cosa indossare e alla fine opto per un jeans nero, maglietta di Animal e manicotti a strisce rosa e nere.
Alle otto su per giù arriva il Maddi3, risolto un piccolo qui quo qua legato alla mail di conferma dei biglietti partiamo alla volta di Bresso. L'atmosfera è quella da "Rotta per casa di Dio" nessuno di noi ha la benchè minima idea di dove sia sto posto a Bresso.
Fermiamo degli autoctoni, ma ci sono parzialmente di aiuto, neammeno i bressesi (bressani? bressini?) sanno dove sia sta Area Concerti Fly, ma seguendo delle alcune delle indicazioni più o meno localiziamo il luogo, che inizia ad essere discretamente popolato, infatti la sfida successiva è trovare parcheggio!
Sulle note di:
e su consiglio di un vigile di dubbio esercizio, ci imbuchiamo in un'area parchegio in cui non avremmo potuto andare, parcheggiando al Maddi-mobile in modo più che creativo (a cazzo di caneTM) che viene subbitaneamente imitato dagli altri automobilisti.
Uno pensa Giovanni Allevi in concerto; questa associazione porta subito a pensare a teatri di un certo livello, con gente di un certo livello. Invece no.
L' Area concerti, non è altro che un pratone con qualche gazzebo che vende beveraggi, ed un'aria da festa della birra, piuttosto che da ritrovo esclusivo della società intellettuale, del resto a parte qualche personaggio tirato a lucido e in lungo, la maggior parte degli intervenuti è gente normale, vestita in modo normale (giuro che con la mia mise non attiravo nemmeno troppo l'attenzione).
E alla fine, quando le luci si abbassano e la voce di Nick the Nightfly lo annuncia, arriva lui, Giovanni.
Aria entusiasta e emozionata, vestito esattamente come noi (jeans e maglietta) inizia a suonare un lucido piano a coda.
Il concerto si apre con una parte per piano solo: Aria, Monolocale 7.30, Go with the Flow, L'orologio degli Dei, Back to Life e Jaz-matic.
Giovanni introduce ogni brano con perle di saggezza filosofica e aneddoti personali, emozionandosi ad ogni applauso.
Nella seconda parte sale sul palco l'ensamble de I virtuosi Italiani.
Si parte così con la suite in cinque parti Angelo Ribelle, poi Allevi ritorna al piano e insieme all'orchestra esegue Foglie di Beslan, Come sei veramente e Prendimi, per concludere con 300 anelli 1 e 2.
Il pubblico acclama in estasi Allevi e i Virtuosi, che si concedono per ben 3 bis, ma questo sembra non bastare. A gran voce il pubblico chiama e Giovanni risponde, concedendosi per altri 3 interventi, questa volta per piano solo.
Il pregio di questo grande artista musicista è di aver avvicinato una cosa elitaria ed esclusiva come la musica classica al grande pubblico, ci è riuscito grazie alla sua straordinaria semplicità e sensibilità, doti capaci di toccare profondamente le corde delle emozioni di una persona.
Grazie Giovanni.
Tuesday, September 02, 2008
27 and keep going!
Stamattina mi sveglio presto, sarà l'energia che c'è nell'aria, sarà la brezza fresca e leggera, ma il sonno è sparito subito.
Decido di regalarmi un po' di tempo su WOW, se mi va male riesco giusto giusto a sistemare la banca e poco altro, invece riesco a giocarmi anche 3 daily :).
Arrivo in ufficio e iniziano a piovere esse_emme_esse e mail di auguri. Mi accorgo di quante persone mi conoscano e si ricordano del mio compleanno (io con le date sono un disastro ç_ç).
Mi allontano per fare il caffè e quando torno al mio desk trovo questo:
Con tanto di biglietto di auguri firmato dal mio capo *_*sono un otaku fortunata ad avere un capo otaku.
E per concludere stasera concerto di Giovanni Allevi, la tappa conclusiva del suo Evolution Tour a Bresso. Non potevo chiedere di meglio!
Decido di regalarmi un po' di tempo su WOW, se mi va male riesco giusto giusto a sistemare la banca e poco altro, invece riesco a giocarmi anche 3 daily :).
Arrivo in ufficio e iniziano a piovere esse_emme_esse e mail di auguri. Mi accorgo di quante persone mi conoscano e si ricordano del mio compleanno (io con le date sono un disastro ç_ç).
Mi allontano per fare il caffè e quando torno al mio desk trovo questo:
Con tanto di biglietto di auguri firmato dal mio capo *_*sono un otaku fortunata ad avere un capo otaku.
E per concludere stasera concerto di Giovanni Allevi, la tappa conclusiva del suo Evolution Tour a Bresso. Non potevo chiedere di meglio!
Thursday, August 28, 2008
E mi pagano pure!
Quanti di voi possono dire di essere pagati per guardare i cartoni animati???
Ahr Ahr Ahr.
Sto vedendo tutta la prima serie di My Melody, cartone jappo veramente Kawaii.
Il personaggio migliore è Kuromi.
A parte il mero aspetto estetico, Kuromi è 1000 volte meglio di My Melody per i seguenti motivi:
- Persegue una vendetta personale motivata da più di 790 buoni motivi
- Ha un'adorazione morbosa per il suo umano (sogni eotici a gogo)
- La sua visione distorta delle cose è adorabile
- Ha un modo tutto suo di accontentare i desideri altrui =)
in ultimo, ma non meno importante: è decisamente metal XD
Ahr Ahr Ahr.
Sto vedendo tutta la prima serie di My Melody, cartone jappo veramente Kawaii.
Il personaggio migliore è Kuromi.
A parte il mero aspetto estetico, Kuromi è 1000 volte meglio di My Melody per i seguenti motivi:
- Persegue una vendetta personale motivata da più di 790 buoni motivi
- Ha un'adorazione morbosa per il suo umano (sogni eotici a gogo)
- La sua visione distorta delle cose è adorabile
- Ha un modo tutto suo di accontentare i desideri altrui =)
in ultimo, ma non meno importante: è decisamente metal XD
Wednesday, August 27, 2008
In ascolto right now!
Ve li ricordate questi 4 tamarri???
e non ditemi che li conoscete solo per "More than Words" (the infamous one)...
19 anni dopo il loro primo full lenght arriva:
Al momento è in ascolto sul mio iTunes, ma così a freddo non sembra male... Nuno è sempre Nuno del resto.
Rock On!
e non ditemi che li conoscete solo per "More than Words" (the infamous one)...
19 anni dopo il loro primo full lenght arriva:
Al momento è in ascolto sul mio iTunes, ma così a freddo non sembra male... Nuno è sempre Nuno del resto.
Rock On!
Monday, August 25, 2008
Goodbye Blue Skyes
Oooooooo ooo ooo ooo ooooh
Did-did-did-did-you see the frightened ones?
Did-did-did-did-you hear the falling bombs?
Did-did-did-did-you ever wonder why we had to run for shelter
When the promise of a brave new world
Unfurled beneath a clear blue sky?
Oooooooo ooo ooo ooo ooooh
Did-did-did-did-you see the frightened ones?
Did-did-did-did-you hear the falling bombs?
The flames are all long gone, but the pain lingers on.
Goodbye, blue sky
Goodbye, blue sky.
Goodbye.
Di solito quando mi capita di stare tanto male ed avere perso l'equilibrio mentale giusto, mi ritrovo sempre ad ascoltare "The Wall" dei Floyd, anche se ogni ascolto in quello stato d'animo è solo un' altra ferita che si apre... stanezze di Mab.
No in questo periodo non sono depressa o che, solo che oggi, senza un motivo preciso, mi è tornata a ronzare in testa l'epopea di Pink.
Il video di cui sopra era per non mettere la solita (ed abusata) "Another Brick in the Wall pt.2", "Hey You" oppure "Confortably Numb". Peronalmente ritengo "Goodbye Blue Skyes" una delle più belle canzoni del concept, nel lungometraggio assume un ruolo carico di pathos e significato, senza contare poi la magnifica scena di animazione.
Friday, August 22, 2008
LHC
Apprendo dal blog di Whites, che il 10 settembre accenderanno il più grande accelleratore di particelle del mondo.
Uno dei simpatici side effect dell'esperimento potrebbbe essere un buco nero capace di inghiottire il mondo in meno di un secondo.
Prendiamo atto allora che la fine del mondo potrebbbe avvenire il 10 settembre.
Cazzo una settimana dpo il mio compleanno.
Uno dei simpatici side effect dell'esperimento potrebbbe essere un buco nero capace di inghiottire il mondo in meno di un secondo.
Prendiamo atto allora che la fine del mondo potrebbbe avvenire il 10 settembre.
Cazzo una settimana dpo il mio compleanno.
Thursday, August 21, 2008
Wednesday, August 20, 2008
Voglio crederci
Era l'estate del 1994, quando canale 5, in seconda serata mando per la prima volta in onda in Italia, una serie che per tutti gli anni 90 sarebbe stata un vero e proprio telefilm di culto.
Allora avevo neanche 13 anni e solo a pensare il nome X-files, un brivido mi correva lungo la schiena. Si ero una bambina davvero paurosa.
Col tempo e un sempre più crescente interesse per la fantascienza, mi appassionai ai casi di Mulder e Scully (e si, lo ammetto, da brava 15enne nel pieno della tempesta ormonale, mi appassionai anche a Mulder...)
Ricordo che quando uscì il primo film, che ora ricordo praticamente per nulla, ci capii poco o nulla perchè quei geni del male della distribuzione cinematografica, avevano lanciato il film nelle sale, prima della messa in onda della serie al quale era collegato. Nonostante tutto non potevo non andare a vedere il secondo film.
Alla regia troviamo Chris Carter, ideatore della serie, che ci offre 104 minuti di investigazioni e suspence.
Lo stile è quello di una puntata del telefilm: stessa regia, stessa fotografia ma un uso più ampio della colonna sonora.
La trama si sviluppa attorno a dei misteriosi sequestri di persona, dove i nostri non più membri del fbi, vengono ricontattati dai federali come supporto all'indagine.
In questo film c'è una grossa grossissima dose di suspance e tensione, coadiuvata da una regia che non si fa scrupoli a mostrare scene forti, quindi sconsigliate a chi facilmente impressionabile.
Per gli amici impressionabili ce n'è per tutti i gusti: arti tagliati, scene splatter, cani rabbiosi, tavoli operatori corredati di scienziati pazzi ed una buona scena di inseguimento degna del manuale del bravo regista TM.
Mulder è rimasto uguale a se stesso, forse un filo edonista (Duchovny avrà risentito delle due serie di Californication?), ma il personaggio rimane il Fox Mulder che abbiamo conosciuto e amato nel telifilm.
Scully invece ha un profilo più evoluto. Nel film il peso di tutti gli anni di servizio nel fbi hanno mutato il suo scetticismo stoico e scientista, che in ogni puntata portava ad un contrasto col collega. Nelle indagini Scully ha un ruolo passivo e decide di farsi condurre dalle intuzioni del compagno, perchè la sua attenzione è completamente assorbita da altre preoccupazioni legate al suo mestiere di chirurgo, dove invece sfodera la sua grinta e difende le sue convinzioni a spada tratta.
Molti i riferimenti alla serie, ma posizionati con cura in modo da rendere il film comprensibile anche a chi non ha mai seguito approfonditamente la serie regolare.
La mancanza maggiore di "Voglio crederci" è non aver sviluppato sufficentemente il lato paranormale della vicenda. A metà film iniziamo a capire il perchè i rapitori agiscono così, per poi tirare le fila subito prima dell'inseguimento finale e della risoluzione dei fatti, ma non c'è un vero e proprio approfondimento, per lo meno da un film che tratta di materie ai confini delle realtà mi sarei aspettata (e avrei preferito) una maggior rilevanza alla parte fantascientifica.
Personalmente lo ritengo un film normale dal punto di vista tecnico (senza infamia né lode), la trama è un buon esercizio di stile Thriller.
In tutto questo (evvia l'effetto amarcord) mi è venuta una gran voglia di rivedermi le prime tre serie.
Allora avevo neanche 13 anni e solo a pensare il nome X-files, un brivido mi correva lungo la schiena. Si ero una bambina davvero paurosa.
Col tempo e un sempre più crescente interesse per la fantascienza, mi appassionai ai casi di Mulder e Scully (e si, lo ammetto, da brava 15enne nel pieno della tempesta ormonale, mi appassionai anche a Mulder...)
Ricordo che quando uscì il primo film, che ora ricordo praticamente per nulla, ci capii poco o nulla perchè quei geni del male della distribuzione cinematografica, avevano lanciato il film nelle sale, prima della messa in onda della serie al quale era collegato. Nonostante tutto non potevo non andare a vedere il secondo film.
Alla regia troviamo Chris Carter, ideatore della serie, che ci offre 104 minuti di investigazioni e suspence.
Lo stile è quello di una puntata del telefilm: stessa regia, stessa fotografia ma un uso più ampio della colonna sonora.
La trama si sviluppa attorno a dei misteriosi sequestri di persona, dove i nostri non più membri del fbi, vengono ricontattati dai federali come supporto all'indagine.
In questo film c'è una grossa grossissima dose di suspance e tensione, coadiuvata da una regia che non si fa scrupoli a mostrare scene forti, quindi sconsigliate a chi facilmente impressionabile.
Per gli amici impressionabili ce n'è per tutti i gusti: arti tagliati, scene splatter, cani rabbiosi, tavoli operatori corredati di scienziati pazzi ed una buona scena di inseguimento degna del manuale del bravo regista TM.
Mulder è rimasto uguale a se stesso, forse un filo edonista (Duchovny avrà risentito delle due serie di Californication?), ma il personaggio rimane il Fox Mulder che abbiamo conosciuto e amato nel telifilm.
Scully invece ha un profilo più evoluto. Nel film il peso di tutti gli anni di servizio nel fbi hanno mutato il suo scetticismo stoico e scientista, che in ogni puntata portava ad un contrasto col collega. Nelle indagini Scully ha un ruolo passivo e decide di farsi condurre dalle intuzioni del compagno, perchè la sua attenzione è completamente assorbita da altre preoccupazioni legate al suo mestiere di chirurgo, dove invece sfodera la sua grinta e difende le sue convinzioni a spada tratta.
Molti i riferimenti alla serie, ma posizionati con cura in modo da rendere il film comprensibile anche a chi non ha mai seguito approfonditamente la serie regolare.
La mancanza maggiore di "Voglio crederci" è non aver sviluppato sufficentemente il lato paranormale della vicenda. A metà film iniziamo a capire il perchè i rapitori agiscono così, per poi tirare le fila subito prima dell'inseguimento finale e della risoluzione dei fatti, ma non c'è un vero e proprio approfondimento, per lo meno da un film che tratta di materie ai confini delle realtà mi sarei aspettata (e avrei preferito) una maggior rilevanza alla parte fantascientifica.
Personalmente lo ritengo un film normale dal punto di vista tecnico (senza infamia né lode), la trama è un buon esercizio di stile Thriller.
In tutto questo (evvia l'effetto amarcord) mi è venuta una gran voglia di rivedermi le prime tre serie.
Tuesday, August 19, 2008
Perchè io sono la verità acciecante
Affezionatissimi, oggi ho deciso di deliziarvi con un altro angolo di Sempronio :)
Il sempronio in in questione non è lo stesso Sempronio di qualche tempo fa, ma un nuovo personaggio, che da poco si è affacciato sul forum di GRVItalia.
Il nostro amico, dopo l'Adunanza, arriva e fa i ringraziamenti di rito, ma a questi aggiunge in appendice una serie di commenti, osservazioni, pruriti - più o meno condivisibili per altro e molto pacati - su tutto quello che non gli è piaciuto e che, secondo la sua esperienza di GRV, gli è sembrato fuori luogo.
Inevitabili - e doverose - arrivano le repliche dei vari soci di GRV, che quasi all'unanimità dissentono dal suo punto di vista, semplicemente perchè ogni assoiazione di GRV ha uno stile di gioco ben preciso ed impostato; succede che, quando un nuovo giocatore che arriva da una realtà diversa dalla sua associazione è molto difficile ambientarsi senza grossi "traumi" legati allo stile di gioco.
Riassumendolo, il suo intervento sostiene che le razze giocabili devono essere ulteriormente regolamentate, e che sia impossibile far giocare, per esempio, un pg nano ad un giocatore alto e di corporatura normale, oppure un elfo a persone eccessivamente basse e incarne.
Ma non finisce qui. Il caro Sempronio punta il dito anche contro i personaggi particolari, che vivono nella nostra campagna (il mezz'elfo allevato da orchi, la donna guerriero che gira con uno spadone da 2 metri...) e qui mi sento tirata in causa io, che gioco un caso limite, ma che è aprovato dal gruppo di master.
(in lilla i miei interventi, in blu i suoi)
[...]
Vengo ora al discorso interpretazione e razza.
Io gioco un'allegra elfetta inkazzusa in armatura di maglia, scudo pavese e sciabola a una mano.
Sono assolutamente conscia che nella realtà una roba del genere me la posso scordare, dato che ho la forza di un colibrì ubriaco, ma si tratta di un gioco di ruolo ad ambientazione fantastica, quindi almeno nella mia fantasia lasciami compensare ciò che nella vita vera non potrò mai essere (e qui quoto al 100% Isis) ed è altresì vero che molti hanno background anomali (io per prima!), proprio perchè nel gioco vogliono sentirsi appagati per essere l'eccezione alla regola.
Come esposto da qualcuno, la nostra ambientazione è nostra, certo gli spunti e le citazioni ci sono ma non ci si eve basare interamente su quello, e nel caso di aberrazioni il nostro GA ci mette sempre una pezza in qualche modo ;)
Regolamentare ulteriormente le razze come proponi tu, toglierebbe un sacco di spunti di gioco e quando vai a limitare troppo il gioco, questo perde di attattaiva e divertimento.
[...]
Semprnio punto sul vivo mi risponde parola per parola!
[...]
Ti senti appagata per essere la diversa di turno o per fare la strana?Come il mezz'elfo cresciuto dagli orchi?
Hai bisogno di fare la diversa per interagire con le persone? Per sentirti importante?
Perchè tutti vogliono fare le eccezioni alla regola, così che la regola se ne va a quel paese? Non significa che tu non possa fare la guerriera, ma se vuoi fare la strana, allora secondo me hai una visione del gioco totalmente distorta!
E' meglio vedere un elfo incazzoso e truccato, o un elfo come me o Silvia/Elenwe che rispecchia quasi appieno lo stereotipo elfico? Perchè rovinare un concetto bello e interessante come il concetto di razza (in particolare la razza elfica) con le stranezze e le assurdità? Ecco perchè, come dico spesso, noi elfi siamo in via di estinzione, a causa di queste trashate!! Ma soprattuto, non potevi fare l'umana se volevi fare un PG del genere? O lo fai così che la gente ti viene a chiedere “come mai sei così strana?” e tu gli cominci a dire tutta la vita del tuo PG? Le razze sono fatte per essere rispettate. Questo punto è indiscutbile, e se nel regolamento c'è una descrizione, ci si deve attenere, perchè è tanto grave come il tapping o il fast caster.
Non prenderla sul personale ma ho usato le tue risposte come esempio^^
[...]
Non dovrei prenderla sul personale, come dice lui, ma secondo Sempronio sono una persona che vive il gioco di ruolo in maniera distorta!
Il suo gioco è la verità acciecante e il mio no!
Caspita in tutti questi anni non me ne ero mai accorta... e non se ne era mai accorto il Gruppo Ambientazione di GRVItalia (che periodicamente, al pari con la riscrittura dell'ambientazione, mi approva di volta in volta il Background da pg speciale...)
Così punta ul vivo, sfodero la mia penna e gli rispondo riga per riga:
Va bene lo ammetto sono un filo egocentrica, ma in giro c'è davvero di peggio Razz
Che male c'è a voler avere il piggì col BG speciale? Tantopiù che io non ho problemi ad ammetterlo.
Sul fatto che tu consideri la mia visione distorta non so, mi sembra un'affermazione abbastanza affrettata dato che non ci conosciamo e non abbiamo mai interagito all'adu...
Sul fatto che ci siano pg speciali perchè se un peronaggio si chiama Tanis Mezzelfo, Nihal, Dritz, Raistlin o qualsivoglia eroe della fantasy non stereotipato siamo tutti li a sbavarci dietro e a idolatrarlo, ma se il personaggio è la Luna Stonewolf di turno allora questo è una trashata?
Non ti sei chiesto perchè il mio pg ha quel trucco e quel colore di pelle e soprattutto quell'atteggiamento? certo in gioco di sicuro non ti interessava approfondire... però visto che mi stai facendo degli appunti sacrosanti, ti dico che le cose nel mi personaggio non sono campate per aria...
Non ho fatto l'umana, ma ho creato Luna così com'è perchè mi piace avere un approccio diverso ad un tipo di gioco, come mi capita poi nella vita normale avere un modo di fare anticonformista Wink e perchè mi piace avere spunti di gioco creati dal BG del mio pg. Ribadisco che non ho nessun problema ad ammettere di essere uno po' egocentrica.
Ognuno vive il gioco di ruolo nella dimensione che meglio crede, ma quello che non sopporto è dover prevaricare gli altri con il proprio pensiero, arrogandosi il diritto di possedere la scienza infusa del roleplay!
Perchè un commento, per quanto pacato possa essere, se afferma che io ho una visione del gioco distorta, non posso davvero accettarlo
Monday, August 18, 2008
Di sabbia, mare e scottature
Dopo la parentesi adunantina, la mia controparte ed io, ci siamo concessi una puntata marittima in quel di S. Benedetto del Tronto, ultimo baluardo della costa marchigiana nonché paesone che mi ha ospitato per innumerevoli estati della mia infanzia/adolescenza ormai passata.
Abbiamo trovato bel tempo, il che ci ha permesso di arrostirci ben bene >_< nei due giorni di mare che ci siamo concessi,goduto della buona cucina della nonna (:D) e visto anche il film di X-files in anteprima (devo capire se mi è piciuto o no...)
Facezie a parte, ho ritrovato SBT in gran forma, nei miei ricordi attraversava una parabola un po' discendente, ma dopo questi pochi giorni mi son dovuta ricredere. L'impressione generale è che ci sia tanta voglia di rilanciarsi come città alternativa (e forse meno costosa) del polo Rimini/Riccione, cosa che lascia ben sperare, dato che presupposti ci sono tutti, nonostante una stagione non proprio brillante, dal punto di vista degli albergatori.
Dal mio canto c'è la volontà di tornare in questo angolo di Adriatico appena mi si presenta l'occasione giusta. Anni di sregolatezza e stacanovismo forzato, mi avevano fatto dimenticare quanto fosse bello poltrire sulla sabbia sentendo il rumore delle onde.
Thursday, July 31, 2008
Chiuso per ferie... di nuovo!!!
Ok il video è di High School Musical 2, quindi se non vi piace il genere (ciao Jes!) non guardatelo!
Si, se è finito sul mio blog, è tutta colpa del mio lavoro!
Però alle 18.30 mi sentirò proprio così!!
Ci rivediamo dopo l'Adunanza, verso il 10 agosto, o giù di lì...
Monday, July 28, 2008
The dOrk Knight
I soliti noti vanno al cine, a sto giro toccfa al Cavaliere Oscuro.
Ci sono una serie di motivi per cui si va a vedere questo film, ve ne elenco un po': perhè è l'ennesimo film fumettone (vuoi non andare a vederlo), perchè a luglio a parte qualcosa che hai già visto al cine non c'è altro da vedere (grazie distributori italiani!), perchè hai visto tutti gli altri film di Batman e sei sopravvissuto a quella porcata di Batman Forever allora nulla ti può più spaventare, perchè c'è stato un hype mostruoso, perchè c'è stato un bombardamento pubblictario altrettanto mostruso, perchè Cristian Bale ha (quasi) sempre fatto dei film belli, perchè con Ledger c'era l'effetto Brandon LeeTM...
Facciamo una breve parentesi sul personaggio principale.
Esistono centinaia di modi di rendere batman e Gotham, ogni scrittore/sceneggiatore, reinterpreta il cavaliere oscuro a suo modo. Tanto per dire e gettare perle ai porci il Batman di Kane non è quello di Miller e nemmeno quello di Grant Morrison. Tuttavia, c'è sempre qualcosa che rende Batman in ambientazioni diverse antieroe immortale.
Detto questo, ieri pensavo di essere andata a vedere un film su Batman. In realtà non c'era l'uomo pipistrello, c'era Christian Bale in cosplay da Batman. La cosa è sensibilmente diversa. Non c'è ricerca personale ed introspettivismo proprio del del detective mascherato, Bale interpreta un archetipo dai contorni accennati, che sa solamente lanciarsi in voli acrobatici e spericolati inseguimenti automobilistici.
Soprassiedo sul restyle stilistico della Wayne Mansion, della batcaverna, batmobile e dei vari batgadget, perchè è licenza del regista farlo.
Non soprassiedo su una trama debole, immotivatamente lunga e con diversi buchi e controsensi; per non parlare poi della pochezza nel caratterizzare i personaggi!
Il peggiore di tutti, ahimè, era proprio Jocker, non tanto perchè Ledger non è stato bravo nella sua interpretazione (tutt'altro, da parte sua lo stdio del personaggio è stato fin troppo maniacale), ma perchè chi si è occupato di caratterizzare questo Joker non ha fatto un buon lavoro.
Joker è un clown schizzofrenico, in lui e nei suoi crimini non v'è segno di raziocinio alcuno, ma soprattutto i suoi piani grottescihi e meticolosi hanno sempre degli elementi chiave (il gas esilarante, la stretta di mano che fogora, i trucchi da clown...) nel jocker di questo film sono completamente assenti, come è assente la vera motivazione del perchè joker è la nemesi di Batman (leggasi Killing Joke per questo) o perché Joker vuole uccidere batman (la morte di Batman deve essere nientemeno che un capolavoro! Il trionfo del mio genio comico sul suo ridicolo Bat-costume!) e della sua Teoria della Follia, per cui niente ha un senso e quindi, piuttosto che vivere una stupida esistenza in un mondo freddo e crudele e con un senso dell'umorismo molto sadico, meglio impazzire.
Le battute riservate al Joker, seppur ben recitate, sono deboli e consequenziali, si basano su sillogismi e postulati e non tengono conto dell'essenza del personaggio.
A dare il colpo di grazia ad un film in se e per se evitabile, ci pensa il doppiaggio italiano, se escludendiamo i doppiatori di Freeman e Ledger, davvero terribile.
Ci sono una serie di motivi per cui si va a vedere questo film, ve ne elenco un po': perhè è l'ennesimo film fumettone (vuoi non andare a vederlo), perchè a luglio a parte qualcosa che hai già visto al cine non c'è altro da vedere (grazie distributori italiani!), perchè hai visto tutti gli altri film di Batman e sei sopravvissuto a quella porcata di Batman Forever allora nulla ti può più spaventare, perchè c'è stato un hype mostruoso, perchè c'è stato un bombardamento pubblictario altrettanto mostruso, perchè Cristian Bale ha (quasi) sempre fatto dei film belli, perchè con Ledger c'era l'effetto Brandon LeeTM...
Facciamo una breve parentesi sul personaggio principale.
Esistono centinaia di modi di rendere batman e Gotham, ogni scrittore/sceneggiatore, reinterpreta il cavaliere oscuro a suo modo. Tanto per dire e gettare perle ai porci il Batman di Kane non è quello di Miller e nemmeno quello di Grant Morrison. Tuttavia, c'è sempre qualcosa che rende Batman in ambientazioni diverse antieroe immortale.
Detto questo, ieri pensavo di essere andata a vedere un film su Batman. In realtà non c'era l'uomo pipistrello, c'era Christian Bale in cosplay da Batman. La cosa è sensibilmente diversa. Non c'è ricerca personale ed introspettivismo proprio del del detective mascherato, Bale interpreta un archetipo dai contorni accennati, che sa solamente lanciarsi in voli acrobatici e spericolati inseguimenti automobilistici.
Soprassiedo sul restyle stilistico della Wayne Mansion, della batcaverna, batmobile e dei vari batgadget, perchè è licenza del regista farlo.
Non soprassiedo su una trama debole, immotivatamente lunga e con diversi buchi e controsensi; per non parlare poi della pochezza nel caratterizzare i personaggi!
Il peggiore di tutti, ahimè, era proprio Jocker, non tanto perchè Ledger non è stato bravo nella sua interpretazione (tutt'altro, da parte sua lo stdio del personaggio è stato fin troppo maniacale), ma perchè chi si è occupato di caratterizzare questo Joker non ha fatto un buon lavoro.
Joker è un clown schizzofrenico, in lui e nei suoi crimini non v'è segno di raziocinio alcuno, ma soprattutto i suoi piani grottescihi e meticolosi hanno sempre degli elementi chiave (il gas esilarante, la stretta di mano che fogora, i trucchi da clown...) nel jocker di questo film sono completamente assenti, come è assente la vera motivazione del perchè joker è la nemesi di Batman (leggasi Killing Joke per questo) o perché Joker vuole uccidere batman (la morte di Batman deve essere nientemeno che un capolavoro! Il trionfo del mio genio comico sul suo ridicolo Bat-costume!) e della sua Teoria della Follia, per cui niente ha un senso e quindi, piuttosto che vivere una stupida esistenza in un mondo freddo e crudele e con un senso dell'umorismo molto sadico, meglio impazzire.
Le battute riservate al Joker, seppur ben recitate, sono deboli e consequenziali, si basano su sillogismi e postulati e non tengono conto dell'essenza del personaggio.
A dare il colpo di grazia ad un film in se e per se evitabile, ci pensa il doppiaggio italiano, se escludendiamo i doppiatori di Freeman e Ledger, davvero terribile.
Thursday, July 24, 2008
The hairstyle Dilemma
Arriva questo periodo dell'anno e mi viene voglia di tagliare e tingere i capelli di rosso.
Per rosso intendo il rosso vivo stile pennarello, non uno di quei rossi efetto naturale.
Gli unici due problemi questa volta sono:
- non ho idea di che taglio fare, anche se mi piacerebbe al solito un taglio strano
- al solito il parrucchiere farà storie per decolorare e tingere tutti i capelli.
Qualcuno/a ha consigli sul taglio o conosce un parrucchiere disposto a seguire alla
lettera le mie (d)istruzioni?
Per rosso intendo il rosso vivo stile pennarello, non uno di quei rossi efetto naturale.
Gli unici due problemi questa volta sono:
- non ho idea di che taglio fare, anche se mi piacerebbe al solito un taglio strano
- al solito il parrucchiere farà storie per decolorare e tingere tutti i capelli.
Qualcuno/a ha consigli sul taglio o conosce un parrucchiere disposto a seguire alla
lettera le mie (d)istruzioni?
Wednesday, July 23, 2008
La boiata delle 13.40
Passando velocemente di fianco al computer di Mr. L noto il logo del nuovo prodotto originale che stiamo sviluppando.
Font aggressivo, sfumatura di giallo e rosso.
Mab: Mr. L., guarda che quel logo che hai disegnato è molto simile a quello dei Dragonforce.
Mr. L.: Eh, ma tutti i loghi di gruppi metallari hanno il rosso e il giallo.
L'occhio mi cade velocemente sulla maglietta che indosso oggi, che "casualmente" è di un gruppo metallaro - i Blind Guardian- e ribatto un commento dai toni sarcastici, ma Mr. L. se ne è già andato...
Quando dico delle cose, avendone cognizione di causa, vorrei che mi si prestasse ascolto (CAZZO!), non che si ignorassero i miei suggerimenti solo perché non sono Armando Testa.
Questa è solo l'ennesimo prurito da ufficio degli ultimi giorni, non so, se non fossi in una situazione così delicata (il mutuo da pagare) me ne andrei dopodomani.
Chiarisco, non è nemmeno una questione legata al lavoro in se e per se e nemmeno ai (pochi) soldi che guadagno, sono proprio le persone che non hanno il senso della misura professionalmente parlando.
Questa distinzione è d'uopo, perchè ritengo Mr. L e Mr. M. due persone umanamente splendide, ma il lavoro ha il brutto vizio di trasformarli.
Font aggressivo, sfumatura di giallo e rosso.
Mab: Mr. L., guarda che quel logo che hai disegnato è molto simile a quello dei Dragonforce.
Mr. L.: Eh, ma tutti i loghi di gruppi metallari hanno il rosso e il giallo.
L'occhio mi cade velocemente sulla maglietta che indosso oggi, che "casualmente" è di un gruppo metallaro - i Blind Guardian- e ribatto un commento dai toni sarcastici, ma Mr. L. se ne è già andato...
Quando dico delle cose, avendone cognizione di causa, vorrei che mi si prestasse ascolto (CAZZO!), non che si ignorassero i miei suggerimenti solo perché non sono Armando Testa.
Questa è solo l'ennesimo prurito da ufficio degli ultimi giorni, non so, se non fossi in una situazione così delicata (il mutuo da pagare) me ne andrei dopodomani.
Chiarisco, non è nemmeno una questione legata al lavoro in se e per se e nemmeno ai (pochi) soldi che guadagno, sono proprio le persone che non hanno il senso della misura professionalmente parlando.
Questa distinzione è d'uopo, perchè ritengo Mr. L e Mr. M. due persone umanamente splendide, ma il lavoro ha il brutto vizio di trasformarli.
Monday, July 21, 2008
Finalmente estate!
Da oggi Milano vive il suo periodo più bello!
Evviva evviva evviva!!!
Chi scappa dalla città in luglio/agosto non sa cosa si perde, perchè trovare posto sull'autobus alle 6 di sera, senza svenire per i miasmi di una umanità varia e variegata, che si ammassa sul mezzo pubblico, nemeno fosse un carro merci diretto a Matausen, non ha prezzo.
Come non ha prezzo, arrivare a lavoro in 10 minuti, invece che 20, oppure trovare parcheggio fuori da quel multisala, o centro commerciale.
Quindi popolo dei vacanzieri vi porgo il mio grazie più sentito!
Grazie per esservi tolti dai coglioni e aver sgombrato le strade, le casse nei supermercati e tutto il resto.
Datemi della pazza, ma io adoro la mia città in questo periodo dell'anno, proprio perchè è più a misura d'uomo. La sento più mia.
Il mio unico rammarico è non avere un parco pubblico o dei giardinetti vicino al mio ufficio per passare una pausa pranzo fuori da queste quattro mura professionali.
Evviva evviva evviva!!!
Chi scappa dalla città in luglio/agosto non sa cosa si perde, perchè trovare posto sull'autobus alle 6 di sera, senza svenire per i miasmi di una umanità varia e variegata, che si ammassa sul mezzo pubblico, nemeno fosse un carro merci diretto a Matausen, non ha prezzo.
Come non ha prezzo, arrivare a lavoro in 10 minuti, invece che 20, oppure trovare parcheggio fuori da quel multisala, o centro commerciale.
Quindi popolo dei vacanzieri vi porgo il mio grazie più sentito!
Grazie per esservi tolti dai coglioni e aver sgombrato le strade, le casse nei supermercati e tutto il resto.
Datemi della pazza, ma io adoro la mia città in questo periodo dell'anno, proprio perchè è più a misura d'uomo. La sento più mia.
Il mio unico rammarico è non avere un parco pubblico o dei giardinetti vicino al mio ufficio per passare una pausa pranzo fuori da queste quattro mura professionali.
Saturday, July 19, 2008
Tendinite on the go
Ho appena finito il livello facile di questo nuovo capitolo della saga musicale di activision/redoctane e la mia mano sinistra tout-cour mi bestemmia in turcomanno, ma lasciatevo dire, GH on tour è una goduria :)
Bella la tracklist, che nonostante abbia canzoni molto commerciali (ci sono i Tokyo Hotel, sic!) sa regalare anche alcune gustosissime chicce, come un brano degli Skid Row ed uno dei Twisted Sister e posso dirmi soddisfattissima per la canzone degli Incubus scelta.
Friday, July 18, 2008
Hellboy 2 The Golden Army - Recensione
E' bello andare al cinema ad assistere ad un anteprima, con delle aspettative sul film tutto sommato basse, ed uscire, dopo la proiezione con il sorriso sulle labbra, perchè le tue convinzioni sono state positivamente demolite.
E' successo proprio così martedì sera. In compagnia dei soliti noti, grazie prodigo Mr. D che mi ha gentilmente girato gli inviti, sono andata a vedere l'anteprima di Hellboy 2 - The Golden Army, proiezione a porte chiuse sponsorizzata da una nota multinazionale produttrice di scarpe e abbigliamento sportivo.
Prima di andare a vedere il film, comunque, mi ero informata un minimo sulla trama e in generale sul film, dato che il trailer lasciava promettere bene. Da questa mia breve ricerca avevo letto recensioni che non esaltavano la trama, ma acclamavano le doti visionarie di Del Toro (<3).
Non avendo visto il primo capitolo avevo un po' paura di non riuscire a seguire alcuni aspetti del plot generale e di come si intrecciavano i rapporti tra i protagonisti.
Sommate dunque queste impressioni e capirete il perché dei miei giudizi prevenuti.
In realtà Hellboy2 è un film godibile, dalla trama lineare ma ben sviluppata, che oltre alle splendide immagini (costumi, fotografia e scenografie meravigliose) si contraddistingue per una scrittura brillante, ricca di battute geniali.
I personaggi sono immediati e accattivanti, senza parlare del cattivo della situazione il Principe degli elfi Nuada, tanto bello quanto pericoloso.
Il punto di forza del film secondo me è proprio il cattivo che ha una motivazione credibile e condivisibile, non è il classico cattivo che è messo li per annientare il bene, la speranza e i diritti degli animali!
Hellboy 2 rappresenta quindi un'ottimo film di intrattenimento che dimostra come il cinema commerciale e il genere fantasy possano dare ottimi risultati, se si curano tutti gli aspetti di una produzione.
Tuesday, July 15, 2008
Sempronio Stikes back!
La lotta contro Sempronio prosegue XD, così la rubrica La posta di Sempronio si guadagna un altro post sul mio blog.
Alla sua ennesima provocazione sul forum, Sempronio , in un post inneggiava ad un bot, postando un link che non centrava nulla con il soggetto trattato (chissà poi perchè tutto questo spreco di energie... Mah), al sol scopo di continuare la flame con me, ho deciso di affrontare il problema all'origine.
Ecco il testo della mail che gli ho scritto.
Sono perplessa.
Cosa speravi di ottenere postando quel link nel forum?
Speravi ti chiudessi il topic senza nemmeno accertarmi di che si trattasse, per darti modo di continuare la flame contro di me, la mod cattiva??
Vorrei capire una cosa: perché ce l'hai tanto con me?
Si tratta solodi un tread chiuso?
Mi sembra un atteggiamento da adolescente, ed entrambe abbiamo superato quella fase da un pezzo. Allora mi viene da chiedere: c'è altro?
Visto che, nel momento in cui qualcuno ti fa un torno, utilizzi sempre la scusa della buona educazione e del parlarne in privato con l'interessato, (cioè tu) eccoti accontentata.
Vorrei solo farti sapere che a me non frega nulla di quello che fai, non ho nulla contro di te e non penso di averti mai offeso o mancato di rispetto.
Del resto non sono io quella che ha sbraitato dietro a TizioCaio (e di riflesso a XY) perchè se ne era andato in un altra gilda, per poi lasciare anche tu la gilda, dicendo che smettevi di giocare e poi magicamente qualche settimana dopo hai joinare la sua stessa gilda.
Ma queste sono scelte personali legate ad un gioco e per inciso sono contenta che ora tu abbia una nuova gilda dove ti trovi bene. Perchè se te ne sei andata con me, F. e gli altri non ti trovavi bene.
Pace, succede.
Quello che non accetto sono le provocazioni gratuite.
Per quel che vale puoi anche ignorare questo pm e non rispondermi, ti ho scritto perchè non voglio passare per un'ipocrita che sparla alle spalle di terzi.
Buon tutto.
Mabelle
Alla sua ennesima provocazione sul forum, Sempronio , in un post inneggiava ad un bot, postando un link che non centrava nulla con il soggetto trattato (chissà poi perchè tutto questo spreco di energie... Mah), al sol scopo di continuare la flame con me, ho deciso di affrontare il problema all'origine.
Ecco il testo della mail che gli ho scritto.
Sono perplessa.
Cosa speravi di ottenere postando quel link nel forum?
Speravi ti chiudessi il topic senza nemmeno accertarmi di che si trattasse, per darti modo di continuare la flame contro di me, la mod cattiva??
Vorrei capire una cosa: perché ce l'hai tanto con me?
Si tratta solodi un tread chiuso?
Mi sembra un atteggiamento da adolescente, ed entrambe abbiamo superato quella fase da un pezzo. Allora mi viene da chiedere: c'è altro?
Visto che, nel momento in cui qualcuno ti fa un torno, utilizzi sempre la scusa della buona educazione e del parlarne in privato con l'interessato, (cioè tu) eccoti accontentata.
Vorrei solo farti sapere che a me non frega nulla di quello che fai, non ho nulla contro di te e non penso di averti mai offeso o mancato di rispetto.
Del resto non sono io quella che ha sbraitato dietro a TizioCaio (e di riflesso a XY) perchè se ne era andato in un altra gilda, per poi lasciare anche tu la gilda, dicendo che smettevi di giocare e poi magicamente qualche settimana dopo hai joinare la sua stessa gilda.
Ma queste sono scelte personali legate ad un gioco e per inciso sono contenta che ora tu abbia una nuova gilda dove ti trovi bene. Perchè se te ne sei andata con me, F. e gli altri non ti trovavi bene.
Pace, succede.
Quello che non accetto sono le provocazioni gratuite.
Per quel che vale puoi anche ignorare questo pm e non rispondermi, ti ho scritto perchè non voglio passare per un'ipocrita che sparla alle spalle di terzi.
Buon tutto.
Mabelle
Thursday, July 10, 2008
E' difficile essere verdi
Ecco a cosa è servito il tailleur :D
Ho indossato questo costume al Costume Contest Del WWI di Parigi.
All'inizio avevo pensato ad un costume più difficile, ma poi le varie problematiche legate al trasporto mi hanno dirottato que questo costume comodo comodo, se si esclude il turcco (tra truccaggio e struccaggio mi sono partite 2 ore!!!).
Il cerone verde che ho usato era di tipo grasso idrorepellente a base di parafina. A differenza dell'aquacolor (che è a base d'acqua) che è molto difficile da applicare, questo cerone non si asciuga sulla pelle rimanendo così più compatto ed omogeneo, ma macchiando tutto ciò che ne entra in contatto.
Il personaggio originale lo vedete qui
Wednesday, July 09, 2008
Potere di aNobii
Nella colonnina delle letture consigliate, ahimè, ci è finito anche il volume unico delle cronache del mondo emerso della Troisi.
Ebbene, quella è una lettura che io sconsiglio (ah l'eterna lotta tra me è Fab ;P), ma lo script di Anobii prende tutto quello che c'è nella mia libreria virtuale.
A proposito di letture.
Mi parlano molto bene di Loke Lamora (questo lo sta leggendo Pao in inglese e sembra piacergli molto) e della saga di Malazan (su questo non escludo una lettura futura).
Ebbene, quella è una lettura che io sconsiglio (ah l'eterna lotta tra me è Fab ;P), ma lo script di Anobii prende tutto quello che c'è nella mia libreria virtuale.
A proposito di letture.
Mi parlano molto bene di Loke Lamora (questo lo sta leggendo Pao in inglese e sembra piacergli molto) e della saga di Malazan (su questo non escludo una lettura futura).
Tuesday, July 08, 2008
Quando si dice predicar bene...
Il seguente post non ha altro scopo che essere polemico. E faccio polemica sul mio blog proprio perchè è mio. Non spammo sul forum di una gilda solo perchè sono egocentrica e amo la sterile polemica.
Chi si sente tirato in ballo e conosce la questione ne ha ben donde.
Inviato: Gio Giu 05, 2008 10:30 am Oggetto: Tizio Caio parte
Tizio Caio, hai sccritto:
.... Mi dispiace tantissimo lasciare la gilda ma ho ricevuto una proposta difficile da rifiutare. Fare del PVE serio però questo implica lasciare la gilda il che mi dispiace tantissimo. Ora sono in prova con "Inserire qui nome di una Gilda" spero mi accettino e di iniziare a fare qualche raid impegnativo...
Replica di Sempronio:
Mi spiace tantissimo che tu non abbia capito cosa significa stare in una gilda o gruppo. Ma guarda che coincidenza pero', la stessa gilda in cui si trova XY. Mi senbra alquanto strano che tu abbia avuto questa occasione dall'oggi al domani non dandoti nemmeno il tempo di parlarcene, non tanto perche' sei un ufficiale (ex) ma per quanto riguarda la buona educazione.
Mi spiace anche che tu non abbia potuto fare con noi PVE serio, ma perdonaci siamo un gruppo di fettecchie, il nostro tempo lo utilizziamo soprattutto per farci quattro risate, qualche item viola, e badge of justice a gogo. Sono perfettamente conscia che questo non è il tuo spirito. Ma sai come le cose si organizzano, se non si organizzano si presume che ci vadano bene cosi. Spero ti trovi bene in questa nuova gilda... che io personalmente non conosco minimamente...chissa' magari qualcun'altro della gilda si affaccera allo stesso modo, del resto ... una volta dato il buon esempio..
Qualche giorno fa Sempronio ha lasciato la gilda e si è unito alla stessa gilda di XY e Tizio Caio.
Questo si che è parlare.
Cheers.
Chi si sente tirato in ballo e conosce la questione ne ha ben donde.
Inviato: Gio Giu 05, 2008 10:30 am Oggetto: Tizio Caio parte
Tizio Caio, hai sccritto:
.... Mi dispiace tantissimo lasciare la gilda ma ho ricevuto una proposta difficile da rifiutare. Fare del PVE serio però questo implica lasciare la gilda il che mi dispiace tantissimo. Ora sono in prova con "Inserire qui nome di una Gilda" spero mi accettino e di iniziare a fare qualche raid impegnativo...
Replica di Sempronio:
Mi spiace tantissimo che tu non abbia capito cosa significa stare in una gilda o gruppo. Ma guarda che coincidenza pero', la stessa gilda in cui si trova XY. Mi senbra alquanto strano che tu abbia avuto questa occasione dall'oggi al domani non dandoti nemmeno il tempo di parlarcene, non tanto perche' sei un ufficiale (ex) ma per quanto riguarda la buona educazione.
Mi spiace anche che tu non abbia potuto fare con noi PVE serio, ma perdonaci siamo un gruppo di fettecchie, il nostro tempo lo utilizziamo soprattutto per farci quattro risate, qualche item viola, e badge of justice a gogo. Sono perfettamente conscia che questo non è il tuo spirito. Ma sai come le cose si organizzano, se non si organizzano si presume che ci vadano bene cosi. Spero ti trovi bene in questa nuova gilda... che io personalmente non conosco minimamente...chissa' magari qualcun'altro della gilda si affaccera allo stesso modo, del resto ... una volta dato il buon esempio..
Qualche giorno fa Sempronio ha lasciato la gilda e si è unito alla stessa gilda di XY e Tizio Caio.
Questo si che è parlare.
Cheers.
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